Shenmue II
di
Ci sono seguiti che farebbero meglio a non vedere mai la luce, altri che sono quasi impossibili da realizzare. Shenmue II appartiene a quest'ultima specie. L'hardware del Dreamcast é rimasto lo stesso, non é quell'Xbox il cui nome, associato al logo di Shenmue II, occhieggia in una grossa finestra del sito ufficiale del gioco, e su cui il capolavoro di Yu Suzuki atterrerà nel corso del 2002, eppure AM2 ci aveva promesso miglioramenti sostanziali, sia per ciò che concerne il gameplay sia per l'engine tridimensionale. Può AM2 superare se stessa?
A FOREWORD..
Inverno del 1986. Yokosuka, Giappone. Nel dojo della famiglia Hazuki irrompono un uomo in vesti tradizionali cinesi e il suo manipolo di gorilla in doppiopetto: quest'uomo, che risponde al nome di Lan Di, uccide il padre di Ryo usando uno stile di lotta mai visto prima, ruba un prezioso manufatto chiamato Specchio del Dragone e si dilegua in una limousine nera. Ryo, alla ricerca di indizi sull'identità dell'assassino, scopre che suo padre era stato avvertito del pericolo incombente in una lettera proveniente dalla Cina scritta da un certo Yuanda Zhu. Nella lettera compare anche il nome del maestro Chen, colui cui chiedere aiuto in caso di necessità. Ryo trova il maestro Chen che lo informa dell'esistenza di un altro specchio che fa coppia con quello rubato dall'assassino di suo padre e gli comunica che quest'ultimo ha già lasciato il Giappone per Hong Kong
Ryo riesce a trovare lo Specchio della Fenice, il gemello del manufatto rubato, e si prepara a partire per Hong Kong quando viene colto di sorpresa da uno sgherro di Lan Di rimasto a Yokosuka per sorvegliarlo. Investigando nelle connessioni tra Lan Di e la malavita locale il nostro si trova coinvolto nel rapimento della sua amica di infanzia Nozomi da parte dei Mad Angels, che riesce a sgominare con l'aiuto di Guizhang, figlio del maestro Chen
Dopo un epico combattimento Ryo ottiene un biglietto per una nave diretta a Hong Kong e una lettera di presentazione del maestro Chen per Lishao Tao, l'unico collegamento con lo Yuanda Zhu della lettera. Chi sia Yuanda Zhu, il maestro Lishao Tao e lo stesso Lan Di, per Ryo é ancora un mistero, un mistero nel quale si inoltra, incamminandosi nelle strade caotiche ed affollate di Hong Kong..
A FOREWORD..
Inverno del 1986. Yokosuka, Giappone. Nel dojo della famiglia Hazuki irrompono un uomo in vesti tradizionali cinesi e il suo manipolo di gorilla in doppiopetto: quest'uomo, che risponde al nome di Lan Di, uccide il padre di Ryo usando uno stile di lotta mai visto prima, ruba un prezioso manufatto chiamato Specchio del Dragone e si dilegua in una limousine nera. Ryo, alla ricerca di indizi sull'identità dell'assassino, scopre che suo padre era stato avvertito del pericolo incombente in una lettera proveniente dalla Cina scritta da un certo Yuanda Zhu. Nella lettera compare anche il nome del maestro Chen, colui cui chiedere aiuto in caso di necessità. Ryo trova il maestro Chen che lo informa dell'esistenza di un altro specchio che fa coppia con quello rubato dall'assassino di suo padre e gli comunica che quest'ultimo ha già lasciato il Giappone per Hong Kong
Ryo riesce a trovare lo Specchio della Fenice, il gemello del manufatto rubato, e si prepara a partire per Hong Kong quando viene colto di sorpresa da uno sgherro di Lan Di rimasto a Yokosuka per sorvegliarlo. Investigando nelle connessioni tra Lan Di e la malavita locale il nostro si trova coinvolto nel rapimento della sua amica di infanzia Nozomi da parte dei Mad Angels, che riesce a sgominare con l'aiuto di Guizhang, figlio del maestro Chen
Dopo un epico combattimento Ryo ottiene un biglietto per una nave diretta a Hong Kong e una lettera di presentazione del maestro Chen per Lishao Tao, l'unico collegamento con lo Yuanda Zhu della lettera. Chi sia Yuanda Zhu, il maestro Lishao Tao e lo stesso Lan Di, per Ryo é ancora un mistero, un mistero nel quale si inoltra, incamminandosi nelle strade caotiche ed affollate di Hong Kong..