Shinobi

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LA VENDETTA DELLO SHINOBI
Due fratelli stanno per sfidarsi: sono i due discendenti del capo del Clan Oboro, la più famosa setta di Ninja, e la tradizione vuole che solo uno dei due sopravviva per comandare il Clan e combattere le forze del male. Tra i due non c'è astio, odio o rivalità: per loro è un onore mettere a frutto anni di addestramento in una simile competizione, ed in caso di sconfitta sarebbe un onore morire per mano del capo del clan. La prova delle armi favorisce il più giovane dei due, Hotsuma, che insieme al titolo di Shinobi guadagna così anche il diritto di brandire la mitica spada Akujiki.
Quattro anni dopo, Tokyo è scossa da un terribile terremoto e dalla terra sorge un'enorme pagoda d'oro, evocata dal mago Hiruko, un antico e malvagio stregone che gli Oboro avevano sigillato e che chissà come è stato liberato. La prima mossa di Hiruko è quella di uccidere tutti i membri del clan Oboro e trasformarli in ninja-zombie al suo comando. Solo Hotsuma scampa al massacro, ed adesso all'ancestrale compito del suo clan di contrastare le forze del male si affianca la sua personale vendetta: la vendetta dello Shinobi...

CHI NON MUORE SI RIVEDE
Se la memoria non mi inganna, ci sono stati nel passato (salvo compilation e conversioni varie) tre giochi fondamentali legati alla parola "Shinobi". Il primo Shinobi riscosse molto successo nella consolle 8 bit di casa Sega: si trattava di un platform che aveva per protagonista un Ninja di bianco vestito. Anni dopo, soprattutto nelle sale giochi fu praticamente un mito il mitico Shadow Dancer (detto anche Shinobi 2): questa volta il Ninja Bianco era accompagnato da un grosso cane lupo, anch'esso bianco, ed il gioco cedeva buona parte del suo lato platform in favore di un maggior numero di combattimenti, diventando in pratica un picchiaduro a scorrimento. Arrivarono poi le consolle a 16 bit, e con esse il bellissimo "The Revenge of Shinobi", in cui (messo da parte il cane) gli elementi di platform e di picchiaduro trovavano un'ottima armonia. Vennero poi due titoli per Dreamcast (Super Shinobi II e Shinobi III), ma purtroppo di questi giochi non ho molte informazioni, salvo che seguivano bene o male la falsa righa del titolo per Mega Drive in versione moderna.
Adesso Shinobi torna su Playstation 2: non è più vestito di bianco (forse perché è il fratello...), non c'è traccia di cani, e la grafica è realizzata in 3D, ma fondamentalmente il gioco proposto segue ancora lo stesso schema: si tratterà pertanto di guidare il nostro ninja attraverso aree successive uccidendo lungo la strada i nemici che sbucheranno fuori dai luoghi più impensati ed affrontando alla fine di ogni area il boss di rito.

SISTEMA E SCHEMA DI GIOCO
Piloteremo il buon Hotsuma con il canonico pad analogico sinistro, lasciando come spesso accade il destro per le rotazioni libere della telecamera (centrabile con un apposito tasto, solitamente R1). Se saltate su una parete liscia, Hotsuma ci si appoggerà come se fosse un pavimento e ci potrà correre avanti e indietro (anche se non si può salire e scendere o anche solo correre in diagonale).
Tutti i tasti sono liberamente configurabili, e le azioni applicabili si identificano nel salto (che può essere "doppio" ripremendo il tasto a mezz'aria), l'attacco con la Katana (Akujiki), il lancio degli Shuriken (limitati, poco dannosi ma paralizzanti) ed il balzo ninja, che consiste in pratica in un movimento in linea retta rapidissimo di appena una frazione di secondo: una sorta di "mini-teletrasporto" dai molteplici utilizzi, sia in battaglia che nei salti più lunghi. Per questi quattro comandi si utilizzano solitamente i quattro tasti Croce, Triangolo, Cerchio e Quadrato.
I tasti laterali vengono solitamente lasciati a comandi di tipo meno "dinamico": oltre al tasto per centrare la telecamera, avremo infatti un tasto che "mirerà" il nemico più vicino (lanciare uno shuriken ad un bersaglio mirato colpirà automaticamente a meno che non si interponga qualche ostacolo), un tasto per cambiare bersaglio ed uno per attivare il Ninjitsu, ossia un potere speciale che potrete selezionare tramite la croce direzionale. I Ninjitsu hanno un utilizzo limitato ad un singolo uso per livello (a meno di non raccoglierne per strada) a prescindere da quello adottato, e vanno dalla fiammata che infligge grandi danni a tutti gli avversari vicini, al potenziamento temporaneo della spada Akujiki, o alla barriera protettiva.
Shinobi
6.5

Voto

Redazione

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Shinobi

Passano gli anni e Shinobi è sempre Shinobi: un gameplaying semplice ed immediato ed un ottimo connubio tra un platform ed un picchiaduro a scorrimento, con qualche piccolo enigma di natura più dinamica che non machiavellica, destinati a diventare via via più complessi all'avanzare dei livelli, man mano che anche i nemici si fanno più tosti. Allora cosa c'è che non va? La realizzazione tecnica forse non al top e decisamente ripetitiva nell'ambito di un singolo livello influenza tanto quanto la sensazione di sufficienza che si prova: il vero problema risiede nello schema di gioco, che alla fine si presenta ripetitivo anche se progressivamente più difficoltoso. Certo: nessuno nega che i vari Shinobi abbiano sempre seguito questo schema, ma si trattava pur sempre di giochi di 10 anni fa...