Shogun: Total War Warlord Edition
di
Redazione Gamesurf
Se siete appassionati di giochi strategici in tempo reale, probabilmente avete già giocato, o quanto meno conosciuto, Shogun Total War uscito nel primo semestre del 2000 e dimostratosi, anche premi alla mano, uno dei migliori giochi in questa categoria. Electronic Arts ha prodotto per questo titolo un interessante un add-on, The Mongol Invasion che può essere acquistato separatamente o con Shogun Total War: Warlord Edition che presenta, in una sola confezione, il gioco originale e l'espansione sulle guerre mongole. Per una piena comprensione del gioco vi rimandiamo assolutamente alla nostra recensione di Shogun Total War, mentre in questa pagina, oltre ad alcuni accenni sulla dinamica generale del gioco, ci occupiamo delle novità apportate con l'add-on di The Mongol Invasion
UNA STORIA POCO CONOSCIUTA
La storia dell'impero mongolo é forse una delle meno conosciute, eppure questo popolo, anche se per breve tempo, é riuscito a conquistare un territorio che in estensione nessun altro é mai riuscito a controllare nella storia dell'umanità. L'espansione mongola comincia a svilupparsi intorno al 1200 quando prende il potere Genghiz Khan (proprio questa sembra essere la giusta grafia del suo nome) che invade con una certa facilità tutti gli imperi dell'Asia centrale conquistando Pechino e spingendosi pericolosamente verso ovest e verso l'Europa. Alla sua morte, avvenuta nel 1227, l'impero viene diviso tra i suoi figli, ma con loro non finiscono le conquiste mongole, come un rullo compressore arrivarono sino ad impadronirsi della Polonia, ormai le "orde" controllano un territorio sterminato tanto che si ritiene che solo la morte del Gran Khan Ogadai abbia salvato l'Europa cristiana dalla capitolazione. Presto gran parte del territorio viene perduto, ma guerre e battaglie contro russi e cinesi continuarono ancora per molti secoli, sino al tentativo di invasione del Giappone
UN ESERCITO... MOBILE
Il successo militare dei mongoli si deve soprattutto all'utilizzo della cavalleria. Abilissimi cavalieri potevano vantare una mobilità sul campo di battaglia senza pari e, al comando di abili generali, ebbero presto ragione di avversari quasi sempre lenti ed incapaci a mettere in atto repentine manovre tattiche. Di fatto non inventarono nulla, ma seppero sfruttare al meglio quanto si conosceva allora di strategia e tattica militare. Inoltre poterono sfruttare un'organizzatissima struttura militare che permetteva una rapida comunicazione degli ordini e dava ai singoli comandanti la necessaria autonomia per prendere le decisione giuste al momento giusto. I cavalieri mongoli conquistarono territori con una velocità impressionante, non per nulla lo stesso Hitler si ispirò alla loro cavalleria nell'utilizzare i carri armati nella sua veloce conquista di territori e nazioni durante la seconda guerra mondiale. Ci siamo dilungati su questi concetti perché Shogun Total War ha proprio nella movimentazione delle truppe la sua principale caratteristica di gioco e quindi conoscere le caratteristiche dell'esercito mongolo, avversario o alleato che sia, può essere enormemente importante per portare a termine con successo la campagna o comunque lo scontro militare che si sta simulando
UNA STORIA POCO CONOSCIUTA
La storia dell'impero mongolo é forse una delle meno conosciute, eppure questo popolo, anche se per breve tempo, é riuscito a conquistare un territorio che in estensione nessun altro é mai riuscito a controllare nella storia dell'umanità. L'espansione mongola comincia a svilupparsi intorno al 1200 quando prende il potere Genghiz Khan (proprio questa sembra essere la giusta grafia del suo nome) che invade con una certa facilità tutti gli imperi dell'Asia centrale conquistando Pechino e spingendosi pericolosamente verso ovest e verso l'Europa. Alla sua morte, avvenuta nel 1227, l'impero viene diviso tra i suoi figli, ma con loro non finiscono le conquiste mongole, come un rullo compressore arrivarono sino ad impadronirsi della Polonia, ormai le "orde" controllano un territorio sterminato tanto che si ritiene che solo la morte del Gran Khan Ogadai abbia salvato l'Europa cristiana dalla capitolazione. Presto gran parte del territorio viene perduto, ma guerre e battaglie contro russi e cinesi continuarono ancora per molti secoli, sino al tentativo di invasione del Giappone
UN ESERCITO... MOBILE
Il successo militare dei mongoli si deve soprattutto all'utilizzo della cavalleria. Abilissimi cavalieri potevano vantare una mobilità sul campo di battaglia senza pari e, al comando di abili generali, ebbero presto ragione di avversari quasi sempre lenti ed incapaci a mettere in atto repentine manovre tattiche. Di fatto non inventarono nulla, ma seppero sfruttare al meglio quanto si conosceva allora di strategia e tattica militare. Inoltre poterono sfruttare un'organizzatissima struttura militare che permetteva una rapida comunicazione degli ordini e dava ai singoli comandanti la necessaria autonomia per prendere le decisione giuste al momento giusto. I cavalieri mongoli conquistarono territori con una velocità impressionante, non per nulla lo stesso Hitler si ispirò alla loro cavalleria nell'utilizzare i carri armati nella sua veloce conquista di territori e nazioni durante la seconda guerra mondiale. Ci siamo dilungati su questi concetti perché Shogun Total War ha proprio nella movimentazione delle truppe la sua principale caratteristica di gioco e quindi conoscere le caratteristiche dell'esercito mongolo, avversario o alleato che sia, può essere enormemente importante per portare a termine con successo la campagna o comunque lo scontro militare che si sta simulando
Shogun: Total War Warlord Edition
Shogun: Total War Warlord Edition
Shogun Total War: Warlord Edition propone sia la versione base del gioco che l'espansione The Mongol Invasion in un'unica confezione, ad un prezzo sicuramente conveniente. La possibilità di giocare gli scenari mongoli consente l'utilizzo di nuove unità, soprattutto di cavalleria, ma propone anche nuovi eserciti da mettere in campo nelle campagne tradizionali. Oltre a ciò non vi sono novità di rilievo, quindi l'acquisto è sicuramente consigliato a chi non ha mai avuto la possibilità di cimentarsi in questo ottimo strategico in tempo reale, mentre chi ha così tanto amato la versione base da voler assolutamente sfidarsi con nuove e eccitanti campagne si dovrà orientare verso l'acquisto del solo add-on The Mongol Invasion. Come già per la versione base, spettacolare la grafica e soprattutto estremamente valida e raffinata la possibilità tattica di comandare eserciti e di gestire al meglio le battaglie. Il gioco comunque difficile ed impegnativo è destinato a chi vuole cimentarsi in qualcosa di accattivante e poco banale.