Shogun: Total War Warlord Edition

di Redazione Gamesurf
NUOVO SCENARIO, NUOVE UNITA'
Shogun Total War, nella sua versione base, permette di prendere le parti di uno dei Daimyo che comandano uno dei tanti feudi che formano il Giappone del sedicesimo secolo. L'obiettivo é ovviamente quello di conquistare consensi e territorio, tramite accordi diplomatici e scontri militari, sino ad assumere il controllo dell'intero impero. Con Shogun Total War: Warlord Edition aumentano le potenzialità del gioco ed ora é possibile cimentarsi anche in scontri che hanno come ambientazione le invasioni mongole del Giappone avvenute tra il 1274 e il 1300 quando le orde delle steppe asiatiche erano sotto il comando del Kublai Khan. Con questa espansione é possibile utilizzare ben dieci nuove unità, tre di queste sono disponibili anche per il gioco tradizionale, mentre sette sono limitate agli scenari dell'invasione mongola. Le tre unità utilizzabili in ogni scenario sono la Naginata Cavalry, più lenta e meno armata della cavalleria pesante ma molto produttiva nella mischia, i Battlefield Ninja, che operano in piccoli gruppi e capaci di improvvisi quanto letali agguati, e i Kensai, maestri Samurai che operano da soli ma capaci di impegnare piccole unità, per il loro alto valore di onore e di morale hanno la invidiabile capacità di ricondurre al campo di battaglia eventuali truppe andate in rotta sotto l'attacco nemico. Per quanto riguarda le nuove unità utilizzabili, negli scenari dell'invasione mongola, sei riguardano ovviamente l'esercito mongolo, soprattutto con la cavalleria leggera e pesante e le truppe Coreane loro alleate, ed una l'esercito giapponese, gli Ashigaru Crossbowmen, contadini che utilizzavano come arma delle balestre, non particolarmente abili ma molto utilizzati all'epoca come milizia territoriale

LO COMPRO O NON LO COMPRO?
Ovviamente in Shogun Total War: Warlord Edition sono state implementate tutte le patch uscite per il modulo base ed é stata aggiunta una funzione che consente di memorizzare un file di log, leggibile con qualsiasi editor di testo, che illustra tutte le fasi del gioco, sia nello scenario strategico che in quello tattico, con vittorie, sconfitte e report delle perdite subite ed inflitte. Non vi sono altre importanti novità, se non alcuni piccoli aggiustamenti sui valori di alcune unità per meglio equilibrare il gioco, ma che sostanzialmente non lo modificano più di tanto. Ma allora vale la pena di acquistare Shogun Total War: Warlord Edition?
Il gioco é sicuramente di altissimo livello, vedere due sterminati eserciti che si attaccano in formazione su di uno scenario 3D estremamente ben realizzato é veramente qualcosa di spettacolare, la possibilità di muovere gli eserciti e di poter studiare e mettere in atto una vera e propria tattica sul campo di battaglia, lo rendono un gioco unico e validissimo. Se avete già la versione originale del gioco e volete giocare altri scenari, conviene sicuramente acquistare separatamente l'add-on The Mongol Invasion e risparmiare così una quindicina di Euro. Se invece non avete mai giocato questo strategico in tempo reale orientatevi subito verso questa edizione, più completa e varia di quella base. Sappiate però che il gioco é notevolmente impegnativo e arduo anche con la difficoltà impostato al livello più facile. Inoltre non aiuta il fatto che all'interno della confezione non vi sia un manuale di istruzioni, ma solo l'elenco dei tasti e delle loro funzionalità e una sorta di piccolo manifesto con l'albero degli edifici che é possibile realizzare e dei benefici che possono portare. A questo punto diventa indispensabile utilizzare gli scenari tutorial presenti nel gioco che sono in grado di orientare il giocatore alle principali funzioni del gioco.