Sid Meier's Alien Crossfire
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Speriamo che non abbiate la memoria così corta da non ricordarvi di Alpha Centauri, ultimo gioco strategico di Sid Meier, parente stretto di quel Civilization che si può tranquillamente inserire fra i videogiochi più importanti di tutti i tempi. Alpha Centauri vi portava in uno scenario piuttosto interessante: la prima nave spaziale colonizzatrice partita dalla terra raggiungeva, dopo secoli di viaggio, l'omonimo sistema solare e vi trovava un pianeta dalle caratteristiche adatte alla vita. Subito, le sette fazioni createsi durante il viaggio sulla nave iniziavano una dura lotta per far prevalere la propria filosofia di società. Dopo aver finito il gioco originale, al prezzo di lunghe e insonni nottate, trovarsi fra le mani un'espansione così corposa (anche nel manuale) come Alien Crossfire può risultare quasi inquietante. Tornano alla mente intere giornate passate nel tentativo di ridefinire i confini del continente o di creare una nuova unità talmente letale da non morire al primo assalto di un verme psionico. Durante l'installazione dell'add-on la mente torna a rimuginare su quelle ore e, inevitabile, scatta la fase "tiriamo un bilancio globale". Alpha Centauri era senza ombra di dubbio una manna per tutti i fan di Civilization, e fece passare a molte persone grandi momenti di strategia pura ma a conti fatti, dopo quasi un anno, l'entusiasmo é decisamente scemato e AC nei ricordi appare più una versione di Civilization incasinata e cupa che non un gioco a sé stante, innovativo e rinfrescante. Per intenderci: negli ultimi mesi ho fatto alcune nuove partite a Civilization 2 Gold, ma mai mi sarei sognato di tirare fuori dalla scatola l'originale Alpha Centauri. Il perché va forse ricercato proprio nell'atmosfera più cupa e meno rilassata del titolo in questione, ma forse dovrei solo fare un salto dal mio psichiatra di fiducia. Tuttavia una possibilità a Sid Meier non si negherebbe per nulla al mondo, ed anche il solo fatto di leggere a caratteri cubitali il suo nome sulla confezione del gioco (ottima sia nel design sia nel materiale aggiuntivo) ci riempie nuovamente di fiducia ed aspettative