Sid Meier's Civilization III
di
Non é tutto: le unità potranno muoversi liberamente in qualunque casella, anche se di fianco c'é un'unità nemica, stravolgendo il caro vecchio concetto di Zone Of Control e rendendo molto più difficile la difesa dei confini. Avremo unità di attacco a distanza, catapulte, artiglieria, alcune navi, che hanno la capacità di bombardare: queste unità non potranno più fare il "corpo a corpo" ma serviranno solo per indebolire i difensori prima dell'assalto di unità apposite. Infine, anche le missioni aeree rendono la guerra aerea decisamente più interessante: ogni unità potrà eseguire alcune missioni particolari (ricognizione, bombardamento, superiorità aerea, intercettazione...) partendo da un aeroporto o da una portaerei. Questa é uno sicuramente la novità introdotto nella guerra che maggiormente abbiamo apprezzato. Per quanto riguarda l'intelligenza degli avversari in questo campo, non possiamo considerarci soddisfatti: infatti questi faranno evolvere tanto bene il loro paese quanto male gestiranno le loro campagne militari. Sarà sempre facile sconfiggere uno stato un po' più evoluto e forte di noi grazie ad una migliore tattica militare, senza nemmeno che questa sia particolarmente brillante
TECNICAMENTE
Graficamente, come si può vedere dalle numerose immagini, il gioco é stato completamente rifatto e ha un look che se all'inizio più sembrare più "giocoso" con le unità tutte animate, alla fine risulta piacevole e per nulla fastidioso. Sempre buoni gli effetti sonori, ottima invece la musica che presenta numerosi pezzi dalle arie conosciute, più alcuni nuovi veramente ottimi, tra cui spicca un pezzo completamente di pianoforte veramente fantastico e adatto all'era (quella moderna) in cui lo sentiremo. L'interfaccia utente é decisamente comoda e permette di eseguire tutto sia tramite mouse che tramite tastiera e si adatta allo stile di chiunque. La versione da noi provata era quella in inglese, ma il gioco sarà tradotto in italiano come sempre. Il manuale é come sempre completo, ma ancora meglio é la Civilopedia, vero simbolo di Civilization e principale fonte di informazioni riguardo tutti gli aspetti del gioco, ovviamente consultabile dall'interno dello stesso e con struttura ipertestuale perfettamente organizzata.
TECNICAMENTE
Graficamente, come si può vedere dalle numerose immagini, il gioco é stato completamente rifatto e ha un look che se all'inizio più sembrare più "giocoso" con le unità tutte animate, alla fine risulta piacevole e per nulla fastidioso. Sempre buoni gli effetti sonori, ottima invece la musica che presenta numerosi pezzi dalle arie conosciute, più alcuni nuovi veramente ottimi, tra cui spicca un pezzo completamente di pianoforte veramente fantastico e adatto all'era (quella moderna) in cui lo sentiremo. L'interfaccia utente é decisamente comoda e permette di eseguire tutto sia tramite mouse che tramite tastiera e si adatta allo stile di chiunque. La versione da noi provata era quella in inglese, ma il gioco sarà tradotto in italiano come sempre. Il manuale é come sempre completo, ma ancora meglio é la Civilopedia, vero simbolo di Civilization e principale fonte di informazioni riguardo tutti gli aspetti del gioco, ovviamente consultabile dall'interno dello stesso e con struttura ipertestuale perfettamente organizzata.