Silent Scope
di
TRAINING A CHI...?
Le opzioni ci informano che la modalità arcade si divide in attività di tiro al coperto dentro un tiro a segno, in uno story mode (cioé uccidere con un motivo) e in un ammazza prima che puoi; come "allenarsi" a tutto ciò? Fortunatamente la Konami ha inserito per gli utenti casalinghi un training mode abbastanza robusto e vario, con varie possibilità di settaggio e difficoltà che riesce a tenere occupati per parecchio tempo
Si va dal bersaglio fermo, a quello in movimento, al vicino, al lontano, alla postazione e al sito d'appostamento mobile fino a sparare al buio con tutte le suddette complicanze
Tutto questo si può ambientare in una fattoria, in una cava o felicemente e comodamente sballottati su di un barcone..
E SENZA LO SNIPER RIFLE?
Il sistema di controllo e semplice ed immediato, lo stick analogico guida il nostro occhio che normalmente si trova in modalità zoom, il grilletto sinistro riporta la nostra visuale a quella che la natura ci ha donato ed il grilletto destro fa partire il colpo... Tutto quì. La precisione é accettabile e con un po' di esperienza si riesce a colpire il fetente anche senza applicare l'ingrandimento, anche se cosi facendo non si può purtroppo ottenere il massimo dei punti che si ottengono solo con un bel proiettile piazzato in testa, dato che il punteggio varia in relazione alla parte del fellone che colpite: colpo inferto nello stinco pochi punti, colpo infierito in testa tanti punti
Non solo rose, però, in questo shooting game... Infatti anche se il sonoro fa il suo (s)porco lavoro, allietandoci con canzoncine da club e propinandoci rantoli e scoppi abbastanza fedeli, nel reparto grafica arrivano le note dolenti. Le texture sono sfocatelle e in bassa risoluzione, cosa che si aggrava con lo zoom del teleobiettivo,i personaggi in movimento sono composti da tre triangoli e due quadrati di media, gli sfondi (i panorami) piuttosto ignobili, le macchine i camion e gli aerei sono cubi con immagini incollate alla bell'e meglio (il massimo viene toccato da un truck a 18 ruote di un boss di fine livello che rimangono ferme ed impassibili anche a 100 l'ora... Le ruote, non il boss...) la fluidità certo é costante, ma si tratta davvero del minimo, essendo il movimento precalcolato
Le opzioni ci informano che la modalità arcade si divide in attività di tiro al coperto dentro un tiro a segno, in uno story mode (cioé uccidere con un motivo) e in un ammazza prima che puoi; come "allenarsi" a tutto ciò? Fortunatamente la Konami ha inserito per gli utenti casalinghi un training mode abbastanza robusto e vario, con varie possibilità di settaggio e difficoltà che riesce a tenere occupati per parecchio tempo
Si va dal bersaglio fermo, a quello in movimento, al vicino, al lontano, alla postazione e al sito d'appostamento mobile fino a sparare al buio con tutte le suddette complicanze
Tutto questo si può ambientare in una fattoria, in una cava o felicemente e comodamente sballottati su di un barcone..
E SENZA LO SNIPER RIFLE?
Il sistema di controllo e semplice ed immediato, lo stick analogico guida il nostro occhio che normalmente si trova in modalità zoom, il grilletto sinistro riporta la nostra visuale a quella che la natura ci ha donato ed il grilletto destro fa partire il colpo... Tutto quì. La precisione é accettabile e con un po' di esperienza si riesce a colpire il fetente anche senza applicare l'ingrandimento, anche se cosi facendo non si può purtroppo ottenere il massimo dei punti che si ottengono solo con un bel proiettile piazzato in testa, dato che il punteggio varia in relazione alla parte del fellone che colpite: colpo inferto nello stinco pochi punti, colpo infierito in testa tanti punti
Non solo rose, però, in questo shooting game... Infatti anche se il sonoro fa il suo (s)porco lavoro, allietandoci con canzoncine da club e propinandoci rantoli e scoppi abbastanza fedeli, nel reparto grafica arrivano le note dolenti. Le texture sono sfocatelle e in bassa risoluzione, cosa che si aggrava con lo zoom del teleobiettivo,i personaggi in movimento sono composti da tre triangoli e due quadrati di media, gli sfondi (i panorami) piuttosto ignobili, le macchine i camion e gli aerei sono cubi con immagini incollate alla bell'e meglio (il massimo viene toccato da un truck a 18 ruote di un boss di fine livello che rimangono ferme ed impassibili anche a 100 l'ora... Le ruote, non il boss...) la fluidità certo é costante, ma si tratta davvero del minimo, essendo il movimento precalcolato