Sim City 3000 World Edition
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Sim City é uno strategico che ha permesso per la prima volta a milioni di persone, per lo più prive di qualsiasi esperienza politica, di poter gestire una città, creandola dal nulla. Il capostipite di questa serie, Sim City, é ormai entrato nella storia dei videogiochi . Il concetto del gioco, rimasto assolutamente invariato, é semplice: siete stati eletti (e questo non va mai dimenticato!) sindaci di una città e ne avrete in mano il controllo assoluto. Il vostro budget limitato andrà oculatamente investito nella creazione di strade, impianti idraulici, scuole, case, centri commerciali, centrali energetiche, polizia, pompieri e quant'altro serva alla popolazione che vi ha incaricato di esserle fedele servitore ed al contempo padrone assoluto
Avrete due scelte: costruire ex novo una città tutta vostra, oppure gestire uno scenario già costruito. Nel primo inizierete scegliendo il territorio su cui creare la vostra città. Potrete infatti cercare una configurazione ideale ai vostri gusti tra quelle che vengono proposte su generazione casuale in base ad alcuni parametri fondamentali, le cui percentuali sarete voi stessi a decidere: quantità d'acqua, altezza e numero dei rilievi, vegetazione e grandezza della mappa. Potrete comunque interagire direttamente sull'aspetto paesistico alzando o abbassando laddove necessario, scavando canali e creando foreste. Il territorio é infatti la base da cui partirete nel costruire la vostra città. La configurazione di quest'ultimo é fondamentale nel futuro sviluppo urbanistico e un buon assetto geomorfologico garantirà un inizio positivo della vostra "impresa". Inoltre va scelta la data di fondazione tra il 1900 ed il 2050
Nel gioco si tiene infatti conto della progressione cronologica-scientifica e quindi a seconda dell'epoca in cui comincerete ad espletare le vostre funzioni di primo cittadino cambieranno le strutture a vostra disposizione, così come l'aspetto esteriore delle costruzioni. Per fare un esempio, se avvierete la partita nel 1900 avrete a disposizione solo la centrale a carbone e quella a petrolio. A partire dal 1955 compariranno anche quelle a gas, e nel decennio successivo verrà sviluppata l'energia nucleare, e così via, fino alle centrali a fusione fredda. Una nuova opzione, sconosciuta ai precedenti titoli della Maxis, é la possibilità di configurare l'aspetto grafico dell'ambiente, scegliendo tra vari tipi di texture che riproducono montagna, deserto, neve ed altro ancora, ed inoltre potrete scegliere la base architettonica sulla quale si svilupperanno gli edifici: potranno infatti seguire il modello orientale, quello comune americano o quello più tipicamente europeo. Inoltre é presente un editor per creare voi stessi gli edifici nei minimi dettagli, ma di questo parleremo oltre
Avrete due scelte: costruire ex novo una città tutta vostra, oppure gestire uno scenario già costruito. Nel primo inizierete scegliendo il territorio su cui creare la vostra città. Potrete infatti cercare una configurazione ideale ai vostri gusti tra quelle che vengono proposte su generazione casuale in base ad alcuni parametri fondamentali, le cui percentuali sarete voi stessi a decidere: quantità d'acqua, altezza e numero dei rilievi, vegetazione e grandezza della mappa. Potrete comunque interagire direttamente sull'aspetto paesistico alzando o abbassando laddove necessario, scavando canali e creando foreste. Il territorio é infatti la base da cui partirete nel costruire la vostra città. La configurazione di quest'ultimo é fondamentale nel futuro sviluppo urbanistico e un buon assetto geomorfologico garantirà un inizio positivo della vostra "impresa". Inoltre va scelta la data di fondazione tra il 1900 ed il 2050
Nel gioco si tiene infatti conto della progressione cronologica-scientifica e quindi a seconda dell'epoca in cui comincerete ad espletare le vostre funzioni di primo cittadino cambieranno le strutture a vostra disposizione, così come l'aspetto esteriore delle costruzioni. Per fare un esempio, se avvierete la partita nel 1900 avrete a disposizione solo la centrale a carbone e quella a petrolio. A partire dal 1955 compariranno anche quelle a gas, e nel decennio successivo verrà sviluppata l'energia nucleare, e così via, fino alle centrali a fusione fredda. Una nuova opzione, sconosciuta ai precedenti titoli della Maxis, é la possibilità di configurare l'aspetto grafico dell'ambiente, scegliendo tra vari tipi di texture che riproducono montagna, deserto, neve ed altro ancora, ed inoltre potrete scegliere la base architettonica sulla quale si svilupperanno gli edifici: potranno infatti seguire il modello orientale, quello comune americano o quello più tipicamente europeo. Inoltre é presente un editor per creare voi stessi gli edifici nei minimi dettagli, ma di questo parleremo oltre