SiN

di Redazione Gamesurf
Si ma le armi? A parte le classiche e immancabili, pistola, shotgun, mitragliatori e lanciamissili che fanno la loro grandissima figura, abbiamo una buona varietà, anche se non si raggiunge l'eccellenza, forse per la cronica mancanza di proiettili delle armi più potenti
Da segnalare le bombe, non a mano, ma con comando a distanza, che lanciate proseguono fino ad incontrare una superficie sulla quale fare presa e attendere di essere azionate dal telecomando. In fatto di potenza una specie di Bfg ha effetti devastanti, ma lo troverete solamente verso la fine, c'é poi una specie di lanciagranate al plasma, sulla quale utilità nutro seri dubbi, forse in multiplayer, si rivelerà indispensabile
Ma le armi più mitiche sono l'originale fucile subacqueo, utilissimo, ma non indispensabile nella ampia sezione subacquea e il divertentissimo fucile da cecchino da utilizzare in modalità semplice (pressoché inutile) o con mirino telescopico veramente divertente e indispensabile per penetrare tra le agguerrite difese poste delle basi nei livelli finali. A dir la verità il colpo in testa potrà fare fuori gli avversari ordinari, ma quando vi troverete faccia a faccia con i boss finali o con energumeni di notevole stazza il colpo singolo non basterà e l'arsenale a vostra disposizione dovrà essere utilizzato nella sua completezza

I livelli sono vasti e molto ben caratterizzati, con passaggi difficili e ampie zone all'aperto che fanno dimenticare i tanti problemi che lo stesso motore grafico pareva avere nel gestire le locazioni forzatamente ridotte di Quake2. Le texture sono varie e specie nei livelli finali molto ben fatte, anzi é curioso il fatto che sembrino più curati gli ultimi livelli rispetto ai primi, cosa molto strana, anche perché di solito si tenta di rendere più bello e attraente possibile il livello contenuto nel demo. Come detto oltre alle varie sezioni cittadine, sono degne di nota le ampie sezioni subacquee, nella giungla e la fantastica parte finale. I livelli sono in parte modificabili, con parti che crollano dinamicamente, secondo le nostre azioni, trappole che scattano e sbarramenti improvvisi