Singstar 105

Il brand Singstar è stato un discreto successo per Sony e per la PS2.
Mentre infatti "Eye-Toy" è in declino e sta mostrando tutti i suoi limiti come piattaforma, per Singstar stanno continuando ad uscire nuove espansioni sempre ben accolte dal pubblico.
Si tratta più che altro di nuovi brani, le aggiunte in quanto a modalità sono sempre poche eppure agli appassionati basta questo...o quasi.

La famosa arte marziale del Karaoke
Per chi non conoscesse la saga di Singstar facciamo un breve riassunto: il gioco altro non è che una sorta di Karaoke: infatti ad accompagnare la copia originale del videogame ci sono due microfoni da attaccare alla porta USB della Playstation2 per poter cantare a squarciagola le canzoni contenute in ogni dvd.
A contraddistinguere questo prodotto da un qualsiasi altra versione del Karaoke è lo strumento che non si rivela unicamente come "passivo": vorrà dire che non vi offrirà solo le basi su cui cantare e il testo della canzone da seguire, bensì sarà in grado di riconoscere l'"accordatura" della vostra voce, ovvero se state cantando la nota giusta oppure no, e, in base a questo, giudicare le vostre prestazioni.
Ecco quindi che un normale "Canta Tu" diventa, con questa sfiziosa aggiunta, un videogioco con il quale divertirsi, confrontarsi e, perché no, migliorarsi.
C'è da dire che Singstar non offre una mole di brani impressionante, all'incirca una trentina ogni nuova espansione, ma questo è anche comprensibile proprio per il fatto che non si sta parlando di uno strumento solo passivo.


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Oltre a questo bisogna considerare anche i diritti da pagare su ogni canzone e sui videoclip in quanto, mentre il brano scorre, nello sfondo andrà in onda il video corrispondente alla canzone.
Sui filmati va puntualizzato purtroppo che su questa versione sono stati ulteriormente censurati alcuni clip già falcidiati nelle versioni commerciali per la televisione (vedi ad esempio quello dei Blink-182, che nella versione per Mtv era già censurato più di quanto fosse lecito aspettarsi).
Tornando a parlare nello specifico di quest'ultima espansione e dando una veloce sfogliata alla tracklist (vedi Box) la prima cosa che salta alla vista è una cospicua presenza di brani italiani, questa volta addirittura in maggioranza con 16 brani contro 14. Inoltre è possibile notare che anche i pezzi stranieri hanno tutti, bene o male, riscosso un discreto successo in Italia (anche se probabilmente hanno cercato di sfruttare i brani con maggior successo a livello europeo, visto che i brani internazionali sono presenti in tutte le espansioni, indipendentemente dal paese): dall'ormai ritrita "I Just Wanna Live" dei Good Charlotte alla "The Reason" degli Hoobastank, Da "Shut Up" dei Black Eyed Peas ai Keane di "Somewhere Only We Know".
Probabilmente per questa espansione Sony ha deciso di differenziare le varie localizzazioni maggiormente che in passato e di scegliere un qualche ente (Radio 105 per quanto riguarda l'Italia) che si prendesse cura della selezione delle canzoni da inserire in base alla diffusione di queste a seconda del paese preso in considerazione.

Naturalmente è questione di gusti: noi, ad esempio, avremmo preferito ci fosse un successo straniero in più facente parte della versione originale inglese ("Should I Stay Or Should I Go?" dei Clash, Marylin Manson con la cover dei Depeche Mode di "Personal Jesus", "Born To Be Wilde" degli Steppenwolf) rispetto all'ennesima presenza di Paola E Chiara (ma gliele devono per forza ficcare dentro ad ogni espansione?) ma per questa volta è meglio non lamentarsi. Almeno si possono apprezzare gli sforzi volti ad offrire una localizzazione più interessante e al passo coi tempi: da notare infatti che, a differenza dei precedenti capitoli, non compare nella lista nessun brano del passato che sia più vecchio di 4-5 anni...certo, cantare Battisti e Mina sarebbe tutta un'altra cosa, ma per il momento possiamo accontentarci.
Per quanto riguarda invece le meccaniche di gioco, segnaliamo la presenza di ben poche novità: la prima è la possibilità di "rappare" in certi brani. Prendete ad esempio il brano "Shut Up" dei Black Eyed Peas: potete decidere di cantare, nei panni di Fergie (la singer femmina), la parte melodica del brano, oppure interpretare gli spezzoni "rappati" di ognuno degli altri componenti della band.


Riguardo questa novità ci viene da storcere un po' il naso, non tanto per l'idea che, in sé, è carina ed originale, quanto per come viene implementata, soprattutto per quanto riguarda la valutazione che viene data al cantato in stile "rap" a nostro parere molto "aleatoria".
La seconda innovazione proposta è l'introduzione dei "medley": non sono altro che dei collage di brani per ognuno dei quali viene proposto solo un pezzetto. Questi si suddividono in sei categorie: "Italian Pop", "Sunshine", "Party", "Grrrl Power", "Heartache" e infine "Casuale" che comprende l'intera serie di canzoni selezionate appunto in maniera "random".
Anche qui da apprezzare c'è giusto l'idea, perché in quanto ad applicazione si poteva fare di meglio: i "Medley" di solito sono canzoni collegate ricercando una qualche affinità, tentando di far susseguire una all'altra mediante un minimo "mix" sonoro, qui invece ci troviamo di fronte ad una semplice serie di piccoli pezzi di brani, nettamente divisi uno dall'altro e troppo brevi presi singolarmente; sarebbe stato meglio inserire almeno due strofe per canzone e una maggior coagulazione sonora.
Per il resto quest'espansione recita a memoria le solite modalità multyplayer ("passa il microfono", "battaglia a due"e "cantare insieme") mentre, come nella precedente versione "party", la vecchia modalità "carriera" presente nell'episodio originale è stata di nuovo esclusa.
E' un peccato, perché in single player era una sezione che, anche se non organizzata in maniera ottimale, sapeva offrire un minimo di longevità in più al titolo.

La canzone POPolare
Questa nuova espansione dedicata ai possessori "canterini" di Playstation 2 non offre molto di più che una manciata di nuovi brani. La volontà di una localizzazione con un'impronta più pesante è sicuramente un pregio che potrebbe riuscire a soddisfare buona parte del pubblico che si tiene sintonizzato spesso sulle frequenze delle onde radio nazionali.
Naturalmente bisogna sempre fare i conti con i gusti del popolo (non a caso la versione "internazionale" di questa espansione si intitola "Popworld"), ma almeno questa volta si possono apprezzare gli sforzi in questo senso. Sforzi che, al contrario, non sono stati altrettanto riversati nell'aggiunta di nuove modalità (e nemmeno nell'implementazione o miglioramento di quelle vecchie) che stimolassero a dovere i fan della saga. Quello invece che appassiona qui è semplicemente la curiosità di scoprire la lista delle nuove canzoni per vedere se, scorrendola, ce n'è qualcuna che si confà alle nostre corde vocali. Quindi è stata rispettata la definizione: una semplice espansione.