Ski Racing 2006

di Fabio Trifoni
La stagione invernale è iniziata da un bel pezzo, e quella sciistica, a causa del maltempo che ha portato nevicate praticamente su tutto il territorio nazionale, anche.
Alcuni appassionati sciatori, approfittando delle cime innevate, hanno già iniziato a farsi le prime discese. Altri, i meno fortunati che non si sono potuti "schiodare" dal posto di lavoro, si sono "accontentati" delle emozioni che sta regalando il trentenne Giorgio Rocca in Coppa del Mondo. Per tutti però, è venuta incontro la software house JoWood Games, che tenta di far rivivere le sensazioni di una discesa agonistica con l' edizione 2006 di Ski Racing.
Il titolo "invernale", sempre accompagnato dalla feature d' eccezione di Hermann Maier, ci ripropone, ovviamente, l' incredibile ed emozionante scalata al gradino più alto della Coppa del Mondo di sci.


E come in ogni Coppa del Mondo che si rispetti, verranno ri-proposte tutte le discipline sciistiche ( slalom speciale, slalom gigante, il super G e la discesa libera) nei quattro angoli innevati del globo. Le principali caratteristiche (differenze per chi, di voi, ha avuto modo di provare la predente edizione 2005 del titolo in questione) che saltano subito agli occhi sono la varietà di parametrizzazioni che permette Ski Racing 2006. Come nella realtà, infatti, potremo decidere se partecipare a tutte le competizioni e a tutte le discipline che ci verranno proposte in Coppa del Mondo oppure saltarne alcune. Perché questa possibilità? Perché è stata inserita, come parametro di gioco, la stanchezza dello sciatore. Saltare, quindi, qualche competizione consentirà all' atleta virtuale di recuperare parte della sua energia. Tener conto della fatica accumulata, sarà quindi molto importante poiché influenzerà direttamente il livello di stamina a disposizione all' inizio di ogni nuova gara. Indi per cui, una scelta altamente strategica (soprattutto per lo sciatore "inesperto") sarà quella di saltare qualche gara per avere il livello di stamina più alto durante quella successiva ed ottenere di conseguenza una migliore performance atletica dello sciatore.

Questo però non è solo l' unico parametro che inciderà sulle nostre gare, ma saranno presenti anche diverse abilità (velocità, salto, aggressività, tecnica) che aumenteranno in base ai punti esperienza che accumuleremo durante i vari piazzamenti. E' superfluo aggiungere che maggiori punti esperienza portano maggiori punti abilità. Inoltre, man mano che si avanzerà nel torneo mondiale si sbloccheranno ( solo se parteciperemo ad alcune sfide organizzate dal nostro sponsor di coppa) nuove attrezzature che si potranno usare a secondo della disciplina che si andrà ad affrontare poiché avranno caratteristiche diverse (e ottime performance se usate adeguatamente) grazie alle quali si potranno migliorare i tempi nelle discese.

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Anche se il fulcro di SR2006 è la famosa competizione mondiale di sci, sono presenti anche altre modalità di gioco. Le più interessanti sono il multiplayer e l' editor di piste. Il primo permette di collegarsi ad un server internet, cosicché avremo la possibilità di sfidare altri atleti in una coppa del mondo di sci on-line (con i migliori tempi e la classifica visualizzabili sul sito ufficiale del gioco) oppure in sfide "secche" in uno contro uno con il nostro avversario visibile in stile "fantasma". L' altra modalità interessante è l' editor di piste. Da qui si può creare un tracciato da zero con tutte le difficoltà di una pista e proporlo on-line nel caso decidessimo di fare da server per le competizioni in multiplayer.

In fatto di opzioni di gioco, Ski Racing 2006 pare essere abbastanza completo, ma avrà saputo mantenere questa sua completezza anche durante la discesa? Ci accorgiamo subito della maggior cura nei dettagli grafici e nei modelli poligonali degli sciatori rispetto alla passata edizione, ma il meglio di se, il titolo riesce a darlo mescolando in un ottimo mix la componente arcade con quella simulativa.
Infatti, sono sempre e solo sei i tasti sufficienti per condurre il nostro atleta al traguardo ma molti di più i fattori che si dovranno tener conto per poter salire sul podio. Ad esempio, alcune volte ( a causa della fatica che aumenta), si dovranno sopprimere dei salti, pena la perdita di controllo dello sci e conseguentemente il mancato attraversamento della porta. Saltare le porte poi non sempre porterà alla squalifica. Potremo scegliere noi (nella menù opzioni) se mancare la porta porterà la fine (e la perdita) della gara oppure solo una penalità di alcuni secondi. Sotto il profilo tecnico, come già accennato prima, ed in particolare al motore grafico, sono state apportate delle migliorie rispetto alla passata edizione. La fluidità è garantita, anche a bassi profili hardware, le texture dei modelli poligonali degli sciatori e delle ambientazioni risultano essere di buona fattura (nonostante gli spettatori in tribuna realizzati con un solo poligono!) ed il tutto è condito con l' effetto "motion-blur", una costante ormai per tutti i giochi dove bisogna dare al gamer la sensazione di velocità. L' audio è limitato agli effetti sonori e a qualche musica di sottofondo nei menù di gioco ma comunque realizza il suo lavoro ottimamente.

In conclusione ci troviamo di fronte ad un titolo sciistico simulativo ma che non tralascia affatto la componente arcade. E forse è proprio grazie a questo mix, unito ad una buona realizzazione tecnica, che SR2006 riesce a regalare ore di sano e puro divertimento. Gli appassionati veterani troveranno sicuramente pane per i loro denti, gli appassionati neofiti, invece, (grazie agli aiuti tipo la penalizzazione di soli alcuni secondi invece della squalifica - se si dovessero saltare delle porte) troveranno il tempo e la voglia, soprattutto, necessari per migliorarsi e sfidare magari qualche altro utente in modalità on-line. Attenzione però... abbiamo parlato si... di veterani che di neofiti ma pur sempre di appassionati di questo sport invernale. Il titolo dei ragazzi della ColdWood infatti, nonostante la buona fattura ed un ottimo gameplay rimane, come d'altronde la controparte reale, solo ed esclusivamente un prodotto sportivo di nicchia. Se siete appassionati non esitate un attimo... ma se non siete amanti del genere beh...guardate altrove.

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