Skylanders Giants
di
Lorenzo Cortesini
Per ogni sequel l'obiettivo principale é cercare di mantenere le cose buone del prequel, migliorare gli aspetti che non vanno bene e introdurre delle novità che possano mantenere l'interesse del giocatore alto. Activision, visto il grande successo di Skylander, non aveva sicuramente un compito facile, ma con Skylanders Giants ha centrato in pieno l'obiettivo. Il gioco non é una semplice espansione del primo con l'introduzione dei giganti, ma é un vero e proprio sequel: con nuovi scenari, nuovi personaggi e nuovi nemici.
La Storia
Sicuramente Skylanders Giants non fa della storia un suo punto forte, visto che vestiremo i panni del padrone dei portali che avrà il compito di sconfiggere, con l'ausilio degli Skylanders, il malvagio Kaos sfuggito all'esilio con l'aiuto del suo servo. Cosa c'é di nuovo allora? Oltre ai soliti personaggi potremo utilizzare anche i giganti che hanno più poteri di uno skylander normale e sono notevolmente più forti. Come sono riapparsi i giganti? L'unica spiegazione data nel gioco é che noi, padroni dei portali, li abbiamo trovati e fatti ritornare sulle lande di Skylands da cui mancavano da più di 10.000 anni a causa dell'esilio sulla terra a cui erano stati sottoposti. Così inizia la nostra nuova avventura.
Cosa cambia?
Una novità interessante rispetto all'episodio precedente é sicuramente data dall'aggiunta di Pietracielo, un minigioco di carte, chiamate pietre, raffiguranti dei mostri presenti a Skylands. Ogni giocatore possiede delle pietre da disporre a turno in un tabellone 3x3. Vince chi possiede più pietre disposte sul tabellone dopo il completamento dello stesso. Descritto in questo modo potrebbe sembrare un gioco senza senso, ma dopo averlo provato potreste passarci anche parecchie ore.
Skylanders Giants é totalmente compatibile con i vecchi personaggi, l'unico neo é che non possono superare il livello 10. Acquistando i vecchi Skylanders di seconda generazione invece il livello massimo passa da 10 a 15.
Rispetto alle versioni PS3 e Xbox 360 non cambia praticamente quasi nulla. Le uniche differenze sono, infatti, la possibilità di poter visualizzare le statistiche del nostro Skylander guardando lo schermo presente nel gamepad e quella di utilizzare il touch screen sia per l'avanzamento dei dialoghi che per la scelta dei potenziamenti. Come ogni buon gioco di Wii U che si rispetti, anche in questo caso si potrà, inoltre, giocare utilizzando solo lo schermo del controller Wii U senza l'ausilio della TV, mentre per cio che concerne la funzione giroscopio (il sensore che permette di riconoscere la rotazione a destra e sinistra del controller) sarà possibile utilizzaro per completare alcuni dei mini giochi inseriti all'interno dell'avventura principale.
Del tutto inutilizzato, invece, il tasto home, il cui funzionamento in game sarà precluso al pari della possibilità di lasciare un commento in tempo reale su Miiverse come accade al contrario su altri titoli disponibili per la next-gen console di casa Nintendo. Sul fronte tecnico e della giocabilità pura, il titolo disponibile su Wii U appare assolutamente in linea con le versioni del gioco già disponibili sulle altre console, evidenziando quindi sia i medesimi pregi che i pochi difetti.
Gotta collect them all
Come nella precedente versione di Skylanders, anche in Giants avremo la possibilità di collezionare tantissimi personaggi nuovi. Oltre ai 32 personaggi presenti nel primo episodio ci sono, infatti, altri 8 personaggi nuovi (uno per ogni elemento) più 8 giganti, senza contare gli Skylanders Light core (nuovi e vecchi modelli che poggiati sul portale si illuminano in alcune parti del corpo) e i vecchi personaggi con una nuova posa. La collezione completa vanta ben 80 Skylanders tra il vecchio e il nuovo capitolo, realizzati con cura e veramente gradevoli esteticamente. Un motivo in più per non perderne nemmeno uno.
La Storia
Sicuramente Skylanders Giants non fa della storia un suo punto forte, visto che vestiremo i panni del padrone dei portali che avrà il compito di sconfiggere, con l'ausilio degli Skylanders, il malvagio Kaos sfuggito all'esilio con l'aiuto del suo servo. Cosa c'é di nuovo allora? Oltre ai soliti personaggi potremo utilizzare anche i giganti che hanno più poteri di uno skylander normale e sono notevolmente più forti. Come sono riapparsi i giganti? L'unica spiegazione data nel gioco é che noi, padroni dei portali, li abbiamo trovati e fatti ritornare sulle lande di Skylands da cui mancavano da più di 10.000 anni a causa dell'esilio sulla terra a cui erano stati sottoposti. Così inizia la nostra nuova avventura.
Cosa cambia?
Una novità interessante rispetto all'episodio precedente é sicuramente data dall'aggiunta di Pietracielo, un minigioco di carte, chiamate pietre, raffiguranti dei mostri presenti a Skylands. Ogni giocatore possiede delle pietre da disporre a turno in un tabellone 3x3. Vince chi possiede più pietre disposte sul tabellone dopo il completamento dello stesso. Descritto in questo modo potrebbe sembrare un gioco senza senso, ma dopo averlo provato potreste passarci anche parecchie ore.
Skylanders Giants é totalmente compatibile con i vecchi personaggi, l'unico neo é che non possono superare il livello 10. Acquistando i vecchi Skylanders di seconda generazione invece il livello massimo passa da 10 a 15.
Rispetto alle versioni PS3 e Xbox 360 non cambia praticamente quasi nulla. Le uniche differenze sono, infatti, la possibilità di poter visualizzare le statistiche del nostro Skylander guardando lo schermo presente nel gamepad e quella di utilizzare il touch screen sia per l'avanzamento dei dialoghi che per la scelta dei potenziamenti. Come ogni buon gioco di Wii U che si rispetti, anche in questo caso si potrà, inoltre, giocare utilizzando solo lo schermo del controller Wii U senza l'ausilio della TV, mentre per cio che concerne la funzione giroscopio (il sensore che permette di riconoscere la rotazione a destra e sinistra del controller) sarà possibile utilizzaro per completare alcuni dei mini giochi inseriti all'interno dell'avventura principale.
Del tutto inutilizzato, invece, il tasto home, il cui funzionamento in game sarà precluso al pari della possibilità di lasciare un commento in tempo reale su Miiverse come accade al contrario su altri titoli disponibili per la next-gen console di casa Nintendo. Sul fronte tecnico e della giocabilità pura, il titolo disponibile su Wii U appare assolutamente in linea con le versioni del gioco già disponibili sulle altre console, evidenziando quindi sia i medesimi pregi che i pochi difetti.
Gotta collect them all
Come nella precedente versione di Skylanders, anche in Giants avremo la possibilità di collezionare tantissimi personaggi nuovi. Oltre ai 32 personaggi presenti nel primo episodio ci sono, infatti, altri 8 personaggi nuovi (uno per ogni elemento) più 8 giganti, senza contare gli Skylanders Light core (nuovi e vecchi modelli che poggiati sul portale si illuminano in alcune parti del corpo) e i vecchi personaggi con una nuova posa. La collezione completa vanta ben 80 Skylanders tra il vecchio e il nuovo capitolo, realizzati con cura e veramente gradevoli esteticamente. Un motivo in più per non perderne nemmeno uno.
Skylanders Giants
8.5
Voto
Redazione
Skylanders Giants
Divertimento. Con questa parola si può descrivere appieno Skylanders Giants, che con i suoi enigmi - per la verità abbastanza semplici - e la sua struttura di gioco é adatto sia ai bambini sia agli adulti amanti del genere. La difficoltà più bilanciata dei livelli offre un'esperienza di gioco più fluida e meno snervante, i boss nel capitolo precedente erano una vera spina nel fianco.