Il gameplay Sly Raccoon presenta caratteri diversi da altri titoli quali Ratchet e Clank, Jax and Dexter o il più classico Mario Sunshine. Il genere platform è mescolato ad altri generi, che uniti danno vita ad una giocabilità dalle mille sfaccettature. Grandissimo il giusto connubio tra Stealth Game e platform puro, grandissimi i boss di fine area e ancora grandissimo il level design, davvero d'impatto devastante. Portare a termine i livelli non sarà un grosso problema: il corso dell'avventura (durante i livelli) risulta lineare, severo e senza bivi e l'esplorazione è ridotta all'osso. Un gameplay che a prima vista pare avere lo spessore della carta velina, ma che appunto, grazie alla sua linearità, semplicità e freschezza, si dimostra grande. I comandi sono ridotti all'osso e il loro apprendimento è davvero semplice, e benché i tasti a disposizione siano pochi, le azioni fattibili sono davvero tante, visto che andando avanti nel gioco il nostro eroe avrà modo di apprendere nuove capacità.
Esemplare è il cell shading: il lavoro svolto dai Sucker Punch ha dell'incredibile e se non è il motore grafico - perfetto e capace di gestire un'infinità di poligoni - a farci sbavare, lo sono la ricreazione degli ambienti, l'uso sapiente dei colori e un cell shading di grandissimo livello che rendono SR stilisticamente impressionante. Le animazioni sono da capogiro, la realizzazione di ogni singolo personaggio ha dell'incredibile e il level design è davvero buono: insomma, una grafica colorata e ricca di particolari, cartoonesca e davvero simpatica. Anche il sonoro dal canto suo fa la sua parte: di primo livello gli effetti sonori e ottimo il doppiaggio, tutto in italiano e ben sincronizzato.
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Chiuso il quadro concernente l'aspetto meramente tecnico, passiamo alla longevità. E qua purtroppo non ci siamo: in 12 ore lo abbiamo completato senza grossi problemi di sorta, davvero pochino. Rimangono ovviamente molte capacità extra da scoprire e tanti segreti da svelare, ma la longevità rimane uno dei pochi difetti a lui imputabili. La difficoltà fortunatamente è alta, e molti passaggi risultano ostici e vi faranno perdere parecchio tempo. Per finire mi sembra il caso di elogiare questo Sly Raccoon, un gioco davvero divertente e mai scontato, capace di regalare ore di sano divertimento.
La Sony estrae dal cilindro un piccolo gioiello, dove trovate originali e sfaccettature da stealth game che vanno a svecchiare un gameplay altrimenti datato, danno vita a un ottimo platform come non lo si vedeva da tempo. Favoloso il lavoro dei Sucker Punch, capaci di mescolare un riuscitissimo cell shading con delle ambientazioni fantastiche, e una trama curata, divertente e arricchita da numerose scene di intermezzo e dialoghi esilaranti. Certo, qualcosa da imputare ci sarebbe. Cosa? La mancanza di libertà lasciata al giocatore, o la linearità dei livelli. Io preferisco pensarla così: un gameplay che a prima vista pare avere lo spessore della carta velina, ma che appunto, grazie alla sua linearità, semplicità e freschezza, che lo fanno diventare un cartone, si dimostra grande. Promosso!
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