Smuggler's Run
di
Redazione Gamesurf
Infatti, una volta in possesso della merce si viene continuamente attaccati e inseguiti dagli avversari che tentano di speronarci per sottrarre il bottino e portarlo nel punto indicato. Bisogna sottolineare che qualora riuscissero a privarci della merce, é sempre possibile ripagarli con la stessa moneta, inseguendoli e sottraendo a nostra volta il carico da consegnare. Ovviamente la vittoria arride a chi consegna il maggior numero di oggetti. Prima di affrontare la gara é possibile scegliere sia la squadra di cui fare parte (compresi l'esercito e la CIA) tra le otto disponibili, sia il mezzo da utilizzare
Ogni vettura ha infatti delle caratteristiche precise che possono determinare il risultato più o meno positivo della missione. L'importante é saperle valutare al meglio: per esempio nella modalità "Corsa" a checkpoint, non é detto che il mezzo più utile per raggiungere la vittoria sia quello con una velocità massima maggiore; un camion con una buona accelerazione e un'ottima resistenza agli urti può risultare in alcuni casi ben più utile
Per chi si sente poco sicuro e preferisce avvalersi della collaborazione di alcuni compagni é disponibile la modalità "Arraffa la Merce". Lo scopo é sempre quello di portare al punto di consegna il maggior numero di oggetti possibili, ma la sfida si svolge a squadre. Così il giocatore dispone di tre compagni che lo aiutano a portare a termine la missione e ha la possibilità di studiare qualche strategia vincente per sfruttare al meglio le caratteristiche delle vetture del suo team
Le modalità descritte, nonostante si presentino come accessorie rispetto alla missione principale, sono state costruite in modo così completo e curato da costituire da sole un buon titolo. Smuggler's Run dà comunque il meglio nella "Missione Contrabbando". Si impersona un giovane contrabbandiere che ha l'obiettivo di far strada nel mondo della malavita. Le prime missioni sono abbastanza semplici da affrontare e costituiscono delle prove di abilità e velocità nella guida, senza l'assillo delle forze dell'ordine. Inizialmente le vetture a disposizione del giovane malavitoso sono solo due, ma superando le varie prove il parco macchine si amplia
Ogni vettura ha infatti delle caratteristiche precise che possono determinare il risultato più o meno positivo della missione. L'importante é saperle valutare al meglio: per esempio nella modalità "Corsa" a checkpoint, non é detto che il mezzo più utile per raggiungere la vittoria sia quello con una velocità massima maggiore; un camion con una buona accelerazione e un'ottima resistenza agli urti può risultare in alcuni casi ben più utile
Per chi si sente poco sicuro e preferisce avvalersi della collaborazione di alcuni compagni é disponibile la modalità "Arraffa la Merce". Lo scopo é sempre quello di portare al punto di consegna il maggior numero di oggetti possibili, ma la sfida si svolge a squadre. Così il giocatore dispone di tre compagni che lo aiutano a portare a termine la missione e ha la possibilità di studiare qualche strategia vincente per sfruttare al meglio le caratteristiche delle vetture del suo team
Le modalità descritte, nonostante si presentino come accessorie rispetto alla missione principale, sono state costruite in modo così completo e curato da costituire da sole un buon titolo. Smuggler's Run dà comunque il meglio nella "Missione Contrabbando". Si impersona un giovane contrabbandiere che ha l'obiettivo di far strada nel mondo della malavita. Le prime missioni sono abbastanza semplici da affrontare e costituiscono delle prove di abilità e velocità nella guida, senza l'assillo delle forze dell'ordine. Inizialmente le vetture a disposizione del giovane malavitoso sono solo due, ma superando le varie prove il parco macchine si amplia
Smuggler's Run
Smuggler's Run
Smuggler's Run è un titolo molto godibile e originale. La sua qualità migliore risiede nella facilità con cui si imparano a guidare i mezzi a disposizione. Il divertimento è immediato e dura a lungo, grazie a tante modalità tutte da scoprire. Un altro punto di forza è costituito dall'assoluto senso di libertà che si prova guidando attraverso paesaggi sconfinati dove si impiegano anche dieci minuti per raggiungere un punto che prima appariva all'orizzonte. A fronte di tale pregi, la mancanza di una storia vera e coinvolgente, rende questo titolo leggermente inferiore ai grandi classici del genere (Driver su tutti). La qualità resta comunque su livelli eccelsi. Smuggler's Run non delude certamente gli appassionati di corse in puro stile arcade e per la sua immediatezza può essere apprezzato comunque anche da chi non ama i giochi di guida in particolare.
Francesco Godano
SECONDO COMMENTO
Smuggler's Run appartiene a pieno diritto alla schiera dei migliori titoli del lancio europeo della PS2: è divertente, frenetico, longevo e coinvolgente per l'immediatezza e l'ottimo feeling arcade. E' vero, come afferma Francesco Godano nella recensione, la storia e il background sono un po' leggeri, ma questo eventuale difetto è travolto ampiamente dal divertimento spumeggiante che il gioco è capace di catalizzare.
La modalità "Viaggio di Piacere", poi, è un piccolo Eden per tutti quelli che approcciano i giochi lasciando perdere gli scopi fissati dagli sviluppatori: in essa infatti non c'è altro scopo se non quello che il giocatore crea con la propria volontà e fantasia. In definitiva, non è forse un capolavoro eterno, ma non giocandoci (sia in singolo, sia in multiplayer) vi perdereste qualcosa di grande!
Una menzione particolare per il doppiaggio assolutamente esilarante!
Matteo Camisasca
Francesco Godano
SECONDO COMMENTO
Smuggler's Run appartiene a pieno diritto alla schiera dei migliori titoli del lancio europeo della PS2: è divertente, frenetico, longevo e coinvolgente per l'immediatezza e l'ottimo feeling arcade. E' vero, come afferma Francesco Godano nella recensione, la storia e il background sono un po' leggeri, ma questo eventuale difetto è travolto ampiamente dal divertimento spumeggiante che il gioco è capace di catalizzare.
La modalità "Viaggio di Piacere", poi, è un piccolo Eden per tutti quelli che approcciano i giochi lasciando perdere gli scopi fissati dagli sviluppatori: in essa infatti non c'è altro scopo se non quello che il giocatore crea con la propria volontà e fantasia. In definitiva, non è forse un capolavoro eterno, ma non giocandoci (sia in singolo, sia in multiplayer) vi perdereste qualcosa di grande!
Una menzione particolare per il doppiaggio assolutamente esilarante!
Matteo Camisasca