UN PO' DI ORIGINALITA' Come già accade in molti titoli "racing" per poter riparare i vostri slittini o personalizzarli fino a renderli imbattibili, dovrete guadagnarvi il denaro prima di tutto vincendo le gare, impresa non sempre facile, ma soprattutto raccogliendo ulteriori finanze divertendo il pubblico con evoluzioni spericolate, come la "sculacciata della sella" o il "pisolino" che potrete effettuare in qualsiasi momento della corsa tramite alcune combinazioni di tasti. Semplice direte voi, ma provate a pensare di tentare una combinazione mentre tenete a bada gli avversari saltellando su montagnole di neve o lastroni di ghiaccio: l'impresa é possibile, ma risulta veramente difficile nelle già concitate fasi di gara Ecco i box della scuderia Alla fine vi troverete a dover scegliere se compromettere un campionato per guadagnare soldi o vincere la gara senza dare spettacolo, cosa molto preferibile, visto che una volta perso il campionato dovrete ricominciarlo daccapo e senza i soldi che avete guadagnato prima. Scordatevi quindi di poter far "soldi facili" ripetendo all'infinito le leghe facili per poi costruirvi una "dream sled" con cui schiacciare gli avversari dei campionati maggiori!
TUTTO SOTTO CONTROLLO? I controlli sono quelli classici di tutti i giochi di corse, se tralasciamo ovviamente le combinazioni da effettuare "al volo" per compiere le evoluzioni speciali che necessitano di un discorso a parte. I vari tasti controllano la manetta del gas, il freno / retromarcia, il cambio di visuale, mentre al pad direzionale o allo stick analogico é riservato il controllo direzionale del nostro potente mezzo. In aggiunta, vista la frequenza con cui incontrerete ostacoli e salti anche molto alti, dovrete controllare anche il beccheggio, l'inclinazione avanti o indietro della moto durante i salti, da guidare mediante lo spostamento del peso del pilota usando il pad direzionale avanti e indietro, per evitare che la slitta si impunti o si capovolga dopo una impennata Soprattutto questa ultima possibilità di controllo risulta indispensabile, ma crea alcuni problemi; a causa della tipicità del tracciati, le piste sono infatti veramente molto accidentate (a differenza dei classici giochi di corse su asfalto) e in fasi molto concitate delle gare é molto facile perdere il controllo per aver inavvertitamente premuto l'inclinazione sbagliata. Inutile dire che i primi giri in Sno Cross Racing rischiano per questo di risultare particolarmente frustranti
Un titolo non certo originale, tecnicamente ben realizzato, ma che non risulta certo imperdibile. Una particolare nota di demerito va dedicata al disarmante menu delle opzioni dal quale si può cambiare unicamente la quantità dei giri da effettuare in gara. Troppo poche le piste (sette), le slitte sono troppo poco differenziate tra di loro (non basta scrivere che cambia il peso o il raffreddamento per convincerci che la slitta rossa è diversa da quella blu). Il resto, a parte la possibilità di effettuare i "tricks" (per altro spesso impraticabili a costo di compromettere l'intero campionato e quindi inutili ai fini delle corse) sa troppo di già visto per meritare una qualche considerazione. Sfortuna ha voluto che il titolo andasse a confrontarsi con titoli del calibro di Metropolis Street Racer o F355 per restare sui titoli Dreamcast, ma anche con GT3 (e il confronto è possibile solo perché i due titoli escono quasi in contemporanea e dovrebbero indicare lo stato dell'arte nei rispettivi settori). Titoli come questo potevano dire qualcosa qualche anno fa, ma adesso veramente risultano solo anacronistici.
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