Soldier of Fortune II: Double Helix

di Manuel 'MaD' Orrù

Dopo l'uscita di Jedi Knight II, un altro attesissimo seguito, sempre sviluppato dalla Raven Software, è finalmente arrivato nei negozi di tutto il mondo. Come il suo predecessore è un first person shooter e come il suo predecessore scatenerà delle polemiche per via della violenza e del sangue presente nel gioco. Noi di Gamesurf non ci facciamo impressionare e l'abbiamo sviscerato per i nostri lettori.

In Double Helix impersonerete John Mullins, marine impegnato in Vietnam prima e mercenario spesso impiegato dal governo americano in missioni sotto copertura poi, in una moltitudine di "azioni" peregrinando in giro per il mondo con degli obbiettivi primari da conseguire ed un altro molto più importante da non dimenticare mai: portare sempre a casa la pelle!

La modalità single player di Soldier Of Fortune II è senz'altro l'aspetto del gioco che gli sviluppatori hanno curato in maniera maggiore: l'aspetto più intrigante nel prodotto dei Raven è una longevità in assoluto senza paragoni fra i first person shooter usciti negli ultimi anni (probabilmente sin dall'ormai vetusto Doom II). Sono infatti state incluse nel gioco una decina di missioni, ognuna divisa in svariati sottolivelli, che anche ad un livello di difficoltà medio porteranno gli appassionati di fps a concluderle in non meno di una ventina di ore di gioco; aumentando il livello di difficoltà e, a patto di non disabilitare l'opzione che limita il numero di salvataggi che è possibile effettuare in ogni livello, le ore trascorse davanti al monitor aumentano, ma potrebbe aumentare anche la frustrazione nel non riuscire a superare dei particolari punti critici.



La trama che lega le missioni è molto semplice: siete stati reclutati da una misteriosa organizzazione segreta nota come "The Shop", finalizzata alla lotta al terrorismo internazionale, e dovrete investigare sulle azioni compiute dai terroristi del "Prometheus", in particolare sulla diffusione di un virus letale in un villaggio della Colombia che i vostri datori di lavoro pensano sia stato ordinato dai terroristi allo scopo di provarne il funzionamento.

A illustrare la trama, oltre ai canonici filmati di intermezzo fra le varie missioni ed a delle cutscene presenti anche all'interno di alcuni livelli, sono stati aggiunti dei livelli "di trasferimento" interattivi, dove però l'azione di gioco è praticamente inesistente, e dovrete semplicemente immagazzinare informazioni utili per il completamento della missione.

Le ambientazioni in cui si svolgerà l'azione di gioco sono molteplici e molto varie: si va dalla città di Praga, in cui si svolge l'introduzione, alla giungla colombiana, senza dimenticarsi i livelli ambientati nel deserto giordano, a Hong Kong o nel freddo Kamchatka.
Ad aiutarvi durante le "operazioni" in cui sarete coinvolti ci sarà un arsenale di tutto rispetto, che potrete scegliere prima di imbarcarvi nella missione e che comprende oggetti tipici dell'equipaggiamento dei marines (coltello, fucili mitragliatori di ogni tipo, fucile da cecchino, granate a frammentazione ed incendiarie, bombe a mano) insieme agli utilissimi binocoli, agli occhiali per la visione notturna e ad altre amenità di minor utilità ed utilizzo.

Sarà possibile in ogni momento, durante l'azione di gioco, richiamare l'elenco degli obbiettivi primari (obbiettivi della missione) e secondari (obbiettivi del livello) che dovrete perseguire insieme ad una schermata (poco utile) di informazioni sulle armi che avete nell'inventario e ad una (inutile) mappa del globo terrestre.