Sonic Boom: Fuoco & Ghiaccio

di Tommaso Alisonno
Mentre i fan più accaniti del porcospino blu di casa SEGA attendono maggiori dettagli su Sonic Mania, Sanzaru Games realizza su Nintendo 3DS questo Sonic Boom Fuoco & Ghiaccio, nella speranza di far dimenticare quell'Ascesa di Lyric che, veramente, non é piaciuto proprio a nessuno. Il titolo “Sonic Boom” ambienta il gioco nel contesto dell'ultima serie animata, quella in cui Sonic indossa una sciarpa, Tails é un genio della robotica ancora più del Dr. Eggman (ora non più tradotto Robotnik), Knuckles é un energumeno alto il doppio e così via.



La storia di questo capitolo parla di un piano del Dr. Eggman per estrarre un potente minerale chiamato Magnite, il quale però prevede l'apertura di una serie di falle nel mondo che causano scompensi climatici: chiudendo una di queste falle, Sonic e soci acquisiscono il potere di controllare fuoco e ghiaccio, da cui il titolo e la peculiarità del prodotto. Intendiamoci: dopo la debacle del precedente Sonic Boom, SEGA ha imposto agli sviluppatori di realizzare un gioco bidimensionale basato sulla velocità e i salti tra le piattaforme, pertanto questa sarà l'ossatura principale di questo Fuoco & Ghiaccio.

Mentre corrono tra i vari piani di parallasse, però, Sonic e soci potranno alternativamente ricoprirsi di un'aurea gelida o fiammeggiante, le quali influenzeranno alcuni ostacoli e passaggi presenti: il fuoco servirà a sciogliere le superfici ghiacciate mentre il gelo, va da sé, a consolidare i getti d'acqua. Seppur in maniera molto più contenuta, il concetto di “passare da un potere all'altro” ricalca dunque quanto visto in numerosi altri titoli, come per esempio Guacamelee o Outland (tanto per citarne due).



Altra caratteristica interessante del gioco é la possibilità di cambiare “al volo” il personaggio controllato semplicemente toccandone il ritratto sullo schermo inferiore in modo da sfruttarne le abilità speciali: Sonic può contare su uno scatto immediato, Amy possiede un martello con cui interagire con particolari piattaforme, Tails può volare sospeso dai getti d'aria ed é armato con un blaster, Knuckles può scavare gallerie attraverso certi terreni, Tricks può lanciare il suo boomerang teleguidato contro oggetti e interruttori.

Non mancano poi i livelli “alternativi”, o se preferite “i mini-giochi”, opzionali a bordo del sottomarino o dell'hovercraft di Tails, o in folli corse tra binari paralleli, fino alle gare di corsa imposte da Eggman (queste sono probabilmente la cosa più insensata del plot: il cattivone rapisce Sonic solo per sfidarlo a una gara e riportarlo poi dove l'ha preso…). In tutto il gioco offre 48 livelli – 24 standard e 24 appartenenti a queste tipologie – di difficoltà certamente crescente col tempo, più 4 scontri boss, in ciascuno dei quali Sonic sarà affiancato ad un unico alleato.

La realizzazione tecnica, pur non facendo gridare al miracolo, soprattutto per un'implementazione trascurabile del 3D, é pulita e gradevole: tra le ambientazioni c'é una certa varietà e sebbene all'inizio si abbia la sensazione di non dover far altro che premere il controller in una direzione, nei livelli più avanzati il level-design regala qualche chicca e qualche segreto non immediatissimo. Allegre le musiche, accettabili i doppiaggi: l'intero gioco é localizzato in Italiano.


I fasti dell'epoca 16 Bit sono ben lontani e il livello di difficoltà generale si attesta verso il basso (per dirne una, non c'é neppure il Game-Over), ma tutto sommato questo Fuoco & Giaccio si lascia giocare con brio. Concentrandosi unicamente sui livelli obbligatori – ignorando cioé i sotto-giochi – potreste probabilmente portare a termine la prima Run in circa tre ore, mentre per una esplorazione completa ve ne serviranno il doppio. Se infine contate di terminare il gioco al 100%, raccogliendo ossia tutti i collezionabili dispersi in giro e completando i livelli sotto il tempo previsto, allora raddoppiate nuovamente questa cifra.

Infine, il gioco offre anche una piccola modalità multiplayer: si tratta semplicemente della possibilità di sfidare un amico in connessione locale alle succitate gare di corsa, gareggiando nei panni di un robot; la modalità in verità sembra inserita quasi a forza, ma va vista come un semplice “di più”. In conclusione, questo nuovo Sonic Boom riesce a far dimenticare i disastri del precedente e pur non essendo certamente l'avventura più sfavillante del porcospino blu é comunque gradevole da giocare.