Sonic Generations

Sonic Generations
Per chi come il sottoscritto ha vissuto la propria gioventù nell'era delle console ad 8 e 16 bit, parlare di Sonic ha sempre un sapore un po' speciale. D'altronde non potrebbe essere altrimenti, visto che gli anni 90' erano gli stessi della sana rivalità che vedeva contrapposta Nintendo a SEGA, il baffuto idraulico Mario all'ipercinetico porcospino (o istrice, per gli amanti dell'antica querelle legata alla traduzione del nome ) blu creato dal Sonic Team, ben visibile al pari “della sua nemesi” nelle scatole delle console e nella pubblicità in TV dell'epoca.



Guardando indietro a quel 23 Giugno 1991, data di debutto del primo Sonic, non possiamo che constatare come il panorama videoludico sia decisamente cambiato. Un ventennio, questo, che ha alternato grandi novità ad altrettanti passaggi a vuoto, che ha visto la nascita di marchi gloriosi come Playstation e Xbox ma anche la scomparsa di un "brand hardware" del calibro di SEGA, incapace di stare al passo con un mercato competitivo come questo, insensibile anche di fronte alla crisi di uno dei marchi che seppero fare la storia dei videogames.Il resto é storia nota. Seppur edulcorata della sua “veste meccanica” e nonostante un mercato sempre più stringente, SEGA ha saputo reinventarsi e reinventare, riuscendo alfine a giungere a questo 2011, che segna anche il ventennale di una delle icone videoludiche più conosciute del mondo.

Bentornati a Green Hill!
Per celebrare nel migliore dei modi il ventennale di Sonic, il team di sviluppo ha optato per recuperare il meglio di quanto visto nei vari episodi della serie e riproporlo secondo una formula piuttosto singolare, basata sull'alternanza della versione bidimensionale del gioco visto fino al 1998 con quella in tre dimensioni dei capitoli successivi.
Superato lo splendido livello prologo di Green Hill tratto dal primo Sonic per Mega Drive (2D, screts rings e scorciatoie comprese), la modalità principale di Sonic Generations consente in sostanza di seguire i fatti immediatamente successivi alla comparsa di un nuovo e terribile nemico, capace di intrappolare eventi, personaggi (buoni o Robotnik che siano) ed ambientazioni vecchie e nuove, in un unico universo “acronomo” in cui passato e presente occupano il medesimo spazio tempo.

Per quanto banale, il flebile background narrativo ha il merito di giustificare alla perfezione la presenza contemporanea di entrambe le versioni di Sonic (taciturno il primo, decisamente chiacchierone ed estroverso il secondo ), che a prescindere dalla propria “estrazione” (2D o 3D) sarà chiamato ancora volta ad attraversare livelli pieni di nemici, pericoli ed oggetti più o meno preziosi, al fine di liberare i propri amici ed ottenere i mezzi necessari per riaprire il passaggio dimensionale che segnerà anche la fine di questo incubo in bianco e nero.



Diario di sviluppo



Un gioco nel gioco
A differenza di altri titoli dello stesso genere, con Sonic Generations il team di sviluppo ha ben pensato di creare un HUB di selezione del livello decisamente inusuale, assimilabile in tutto e per tutto ad un plattform 2D a sé stante, ma pur sempre legato a doppio filo ai risultati ottenibili nel corso del gioco. All'interno dell'HUB, al giocatore é data piena facoltà sia di movimento lungo le diverse piattaforme che lo compongono che di selezione del livello di gioco da affrontare, livello che ad ogni buon conto potrà essere scelto da una rosa che comprenderà esclusivamente i settori che avranno riavuto la propria sgargiante colorazione originale.

Mantenendo fede alla propria natura bivalente, i due atti nel quale sarà diviso ciascun livello obbligheranno il giocatore ad affrontare il gioco vero e proprio sia nella versione più classica che più moderna, ed alternare così il vecchio Sonic in 2D degli albori con quello tridimensionale delle versioni più recenti.
A prescindere dalla conformazione dell'atto, il completamento di entrambe le sezioni permetterà infine di liberare il settore appena affrontato (e tutti i personaggi imprigionati al suo interno) dal “grigiore” dal quale sarà inizialmente avvolto, fatto questo che avrà come conseguenza anche quella di sbloccare le aree dell'HUB collegate direttamente o indirettamente ad esso.



Sonic Generations
7.5

Voto

Redazione

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Sonic Generations

Celebrazione doveva essere e celebrazione é stata. SEGA riesce nell'intento di creare un gioco capace di condensare venti anni di storia di Sonic, attraverso un titolo fresco e di spessore, capace di assicurare diverse ore di sano divertimento. Un buon platform per tutti gli amanti del genere, immancabile per i veri appassionati del porcospino blu più famoso del mondo.

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