Sorcery

Sorcery
Sorcery segue una struttura dei livelli lineare, senza possibilità di ri-esplorare le zone superate ma solo di proseguire verso le successive: lungo strada, però, non mancheranno le zone segrete o semi nascoste, magari raggiungibili solo scagliando determinati incantesimi sugli appositi attivatori o svegliando i “fuochi fatui” che talvolta svolazzano in giro. Ciò condurrà a scrigni contenenti ingredienti alchemici, oppure oggetti ed oro da scambiare con l'apposito mercante per ottenere ancora una volta ingredienti alchemici: questi saranno necessari per creare le pozioni che costituiscono gli upgrade del gioco (per esempio aumenti della barra della vita o il potenziamento di un determinato incantesimo).

Gli ambienti sono decisamente suggestivi
Gli ambienti sono decisamente suggestivi
Il ghiaccio in azione
Il ghiaccio in azione
Fuoco più turbine: pronti a fare danni?
Fuoco più turbine: pronti a fare danni?
11

Sull'alchimia c'é da fare una piccola parentesi: per quanto sia infatti abbastanza accattivante utilizzare il Move per “tritare le bacche”, “spargere la polvere” o “versare il succo” prima di “mescolare la pozione”, per attivare le ricette sarà necessario effettuare la cosiddetta ricerca, la quale si riassume nel combinare volta per volta tra loro i vari ingredienti, senza consumarli, per verificarne gli effetti. Il risultato é che ogni volta che si ottiene un ingrediente per la prima volta si perde un certo lasso tempo - crescente - a combinarlo con tutti gli altri per creare le ricette: visto che i componenti non si consumano in questa fase, non sarebbe stato più rapido far semplicemente comparire le ricette disponibili?

Dal punto di vista grafico, il gioco presenta un aspetto gradevole e dignitoso. Certo: non siamo al cospetto del non plus ultra della tecnica moderna, piuttosto di un 3D cartonoso molto vecchia scuola che strizza gli occhi ai classici PS1/PS2 come Crash Bandicoot, Jak & Daxter, Ratchet & Clank, ma il risultato é decisamente in linea con lo spirito dell'avventura. Il modello del protagonista é sicuramente quello più curato, seguito da quelli dei boss, mentre i mostri comuni rimangono più semplificati, ma comunque ben texturizzati ed animati. Gli ambienti sono di norma piuttosto ampi e dettagliati, sebbene al di fuori dell'area d'azione tendano a diventare rapidamente spogli; occasionalmente é stato registrato qualche glitch, come rocce compenetrabili difficoltà nell'interazione con certi elementi.


Video Teaser

Il ghiaccio in azione
Il ghiaccio in azione
I portali del mondo della magia
I portali del mondo della magia
Il ghiaccio in azione
Il ghiaccio in azione
314

Ottima la colonna sonora, che si ispira principalmente alla musica celtica (dopotutto anche l'ambientazione fa ampi riferimenti a quella mitologia) ma arrangiata in modo da essere particolarmente adatta anche alle situazioni più maestose o cupe. Buoni i doppiaggi, interamente in Italiano: i personaggi non sono molto numerosi, e qualche volta si registra qualche piccola caduta di stile, ma il risultato é nel complesso gradevole. La risposta del Move é piuttosto buona: in generale non é richiesto un controllo troppo preciso dei movimenti, visto che é presente un minimo di auto-mira sui bersagli, ma nelle situazioni più concitate, con molti bersagli e la necessità di passare rapidamente da un potere all'altro, diviene necessario un minimo di concentrazione.

La prima, importante sensazione trasmessa da Sorcery é quella di non essere il “giochino fatto tanto per fare un giochino per il Move”: al contrario, la struttura dell'avventura e dei livelli, nonché l'infarinatura di personalità dei protagonisti e di background di trama, e persino la presenza di piccoli enigmi e segreti rendono il gioco un vero e proprio Action-Adventure in cui il Move diviene, come e giusto che sia, “semplicemente” il mezzo più adeguato per trasmettere le emozioni del gioco. Prendere confidenza col sistema é abbastanza semplice, mentre impratichirsi abbastanza da poter affrontare in scioltezza tutte le situazioni un po' più delicato.

Intendiamoci: non che diventi mai “difficile” - noi l'abbiamo portato a termine a difficoltà intermedia senza incontrare mai il game-over e con una trentina di pozioni di cura di scorta - e soprattutto presenta una curva dell'apprendimento abbastanza morbida “diluendo” gli incantesimi nel corso della storia, ma in ogni modo non é uno di quei giochi in cui l'esperienza non si modifica affatto. Insomma: Sorcery é un gioco decisamente piacevole, ed anche se lo si porta a termine in circa 6 ore lascia comunque un buon sapore in bocca, invitando a rigiocarlo, magari a difficoltà maggiore oppure per raggiungere quegli obiettivi che si sono mancati alla prima tornata. Decisamente consigliato per chi già possiede il PS Move, e per gli altri un possibile motivo per acquistare la periferica.

Il ghiaccio in azione
Il ghiaccio in azione
Infiammare le saette arcane é una delle strategie più efficaci
Infiammare le saette arcane é una delle strategie più efficaci
Il ghiaccio in azione
Il ghiaccio in azione
617

Sorcery
8

Voto

Redazione

0jpg

Sorcery

Se qualcuno pensasse che Sorcery sia l'ennesimo gioco fatto tanto per fare un gioco col Move sarà costretto a richiedersi: per quanto il motion-controller sia indubbiamente parte integrante e fondamentale del sistema di gioco, infatti, il titolo si guadagna a pieno titolo il suo posto nel panorama degli Action-Adventure. Tutto questo grazie al concept, alla realizzazione, alla colonna sonora, al mondo, ai personaggi, all'avventura e si: anche alla possibilità di scagliare le magie tramite il Move. “Anche”: non “solo”.

Iscriviti alla Newsletter

Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime, recensioni, prove e tanto altro.

ISCRIVITI