Soul Calibur II

Soul Calibur II
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Soul Calibur II

Sotto il petto batte un cuore d'oro.

Oltre ad un elevato numero di personaggi, il gioco dimostra di non essere secondo a nessuno per quantità e qualità di modalità: tra queste annoveriamo il classico arcade, le modalità a tempo e sopravvivenza, già presenti nella maggior parte dei beat em up, duello e duello a squadre, in singolo o per due giocatori, e un'ottima modalità allenamento, oltre a tante altre modalità extra sbloccabili. Ma è la modalità "Maestro D'armi" a farla da padrone e a garantire ore di sano e puro divertimento. Maestro D'armi (Weapon Master, nella versione jappo) non è altro che l'evoluzione della modalità quest già presente in Soul Blade su PSOne e in Soul Calibur per Dreamcast. Dovremo portare a termine un viaggio nelle diverse locazioni presenti nella mappa e affrontare centinaia di incontri dalle caratteristiche più disparate. All'inizio il gioco si svilupperà come una specie di tutorial per illustrarci i comandi base, e poi ci vedrà impegnati in combattimenti contro il tempo, duelli o sfide contro più avversari (uno alla volta), anche in folti gruppi, incontri in condizioni particolari di terreno, con fondo ghiacciato, rovente, esplosivo o sabbie mobili, e con particolari status, e in alcuni dei quali agiremo sotto l'effetto di un veleno che diminuirà progressivamente la nostra energia.

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Ad ogni incontro andato a termine acquisiremo dei punti che andranno ad aumentare il nostro rango, oltre a soldi che ci permetteranno di comprare tutta una serie di articoli che spazieranno da nuove armi, a personaggi e arene segrete, fino a nuovi vestiti e nuove modalità. Questo viaggio ci porterà alla ricerca della mitica spada Soul Edge, arma intrisa del potere malvagio delle sue vittime e delle numerose anime assorbite.

Questa modalità sicuramente sfiziosa e accattivante è però afflitta da un piccolo difetto, o mancanza, a dirla tutta un pochino marginale. Infatti "Maestro d'armi" pur rivelandosi ben longevo, non dovrà essere portato a termine con tutti i personaggi, come nel primo Soul Blade, ma all'interno di esso potremo cambiare a piacimento il personaggio da utilizzare. D'altra parte va detto che vi è la possibilità di utilizzare le nuove armi sbloccate anche nella modalità a due giocatori e in tutte le altre extra, come era possibile nel primo capitolo per PSOne. Un bene se pensiamo che tutte le armi sono differenti tra loro non solo per un semplice fattore estetico, ma anche e soprattutto per caratteristiche: alcune di queste armi sono molto potenti, mentre altre sono più maneggevoli; alcune aiutano a ricaricare l'energia, mentre altre sono potentissime ma fanno diminuire velocemente la nostra life bar. In definitiva il gameplay del gioco si dimostra vario e profondo, nonché longevo, e rende Soul Calibur 2 uno dei picchiaduro più longevi anche se giocato in singolo.

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Soul Calibur II
9

Voto

Redazione

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Soul Calibur II

Soul Calibur fu gioia per gli occhi e per lo spirito: grafica eccelsa, colonna sonora epica, giocabilità immensa e longevità alle stelle. Un capolavoro, forse ancora il migliore. L'esperienza insegna che in campo videoludico un prodotto non presenta mai carattere definitivo: al contrario, tanti altri videogiochi (Virtua Fighter 4, Tekken 4, Dead or Alive 3) cercano di mettere in discussione lo stesso superandolo. Se il sorpasso sia avvenuto o no, ora è fuori dal nostro interesse e solo una cosa è certa: SC2 attraverso un processo di accrescimento, completamento e affinamento qualitativo del predecessore è ora il nuovo punto di riferimento nel campo dei beat'em up, il primo tra tutti. Bene, perché Soul Calibur 2 è il predecessore e molto più. Questo secondo capitolo è l'evoluzione della specie, un seguito migliorato "leggermente" sotto tutti i punti di vista, limato e reso ancora più perfetto senza stravolgere un gameplay già di per se fantastico. Ma questa è un'arma a doppio taglio che scontenterà chi si aspettava rivoluzioni epocali o qualcosa di più fresco e originale.
E' un picchiaduro dall'approccio semplice e intuitivo ma che al tempo stesso richiede tanta pratica per essere padroneggiato a dovere; è tecnico e tattico, ma anche il giocatore occasionale potrà gonfiarsi il petto e riuscire a ottenere buoni risultati; in sunto, è un picchiaduro totale, infinito, adatto a qualsiasi schiera di videogiocatori, occasionali o esperti. E' il miglior beat'em up attualmente in circolazione, il nuovo punto di riferimento in questo genere di giochi.