Soulbringer

Soulbringer
di
Inoltre, a seconda dell'arma che impugniamo e del nostro attributo "scontro", possiamo selezionare vari attacchi, di cui l'ultimo é sempre il più potente ma richiede un maggiore valore di "scontro"; inoltre, più é efficace l'arma, più il nostro "scontro" deve essere alto per eseguire gli attacchi più sofisticati e letali. La scelta dell'attacco da compiere é pure importante: a volte é opportuno alternare attacchi più lenti e forti ad altri veloci ma più deboli e semplici; contano molto anche il tipo d'avversario affrontato e la sua posizione: per esempio, é inutile eseguire un complesso attacco circolare(non molto "lungo") contro un nemico armato di lancia, meglio tentare un affondo. Il combattimento é sicuramente l'aspetto migliore del gioco, se si glissa su alcune assurdità (come, per esempio, il fatto che la lancia usata di manico faccia sempre più male che di punta)
Soulbringer
Uno scontro con più avversari e un alleato.

Si potranno anche creare "combo", ovvero azioni multiple in sequenza: per esempio, possiamo aggiungere una nuova azione, selezionabile nel solito modo, composta da "tiro con l'arco lungo" + "incantesimo di cura" + "palla di fuoco" + "pugnalata con lancia". La parata e la schivata, infine, sono automatiche, in base ai nostri attributi. I combattimenti, di conseguenza, sono sempre molto vari, spettacolari e cruenti, le animazioni degli attacchi perfettamente realistiche; il tutto é arricchito dal sistema EAX che permette un suono 3D: in base al rumore dei passi, per esempio, potremo valutare la vicinanza del nemico, la direzione, se é in corsa, se é umano o non-morto; non soltanto la tattica é approfondita dall'EAX, ma anche l'emozione dell'esplorazione in sé. Consideriamo anche che il sistema di combattimento é troppo arcade per permettere l'uso contemporaneo di un party: eventuali alleati saranno gestiti in toto dal computer
Come gioco di cappa, spada e magia Soulbringer é molto convincente (per nulla come gdr), anche per l'ottima grafica 3D, sempre fluida e ricca di effetti atmosferici realistici (la neve, per esempio, si muove in direzioni sempre diverse, a seconda delle folate, per poi depositarsi a terra). Il tema grafico dominante consiste in paesaggi oscuri, a svantaggio della facilità d'orientamento, anche per la mancanza dell'automap: é uno dei difetti "minori" del gioco. Le imperfezioni grafiche in sé sono riassumibili soltanto in un raro bad clipping e nella scarsa personalizzazione della figura del protagonista: a differenza di altri rpg in terza persona, l'aggiunta di un vestito o di un pezzo d'armatura non si noterà sul corpo del personaggio, ma solo nell'inventario. Questa carenza, di certo attribuibile al troppo complesso sistema di animazioni del pg in combattimento, danneggia in modo sensibile l'immedesimazione
Soulbringer
Soulbringerocchiellojpg

Soulbringer

Gioco sconsigliato a chi pretende un GdR con trama e personaggi profondi; invece, SB è un discreto gioco per chi considera il combattimento l'elemento più importante nel GdR e a chi ama le ambientazioni in cui domina, sebbene superficialmente, la morte, l'orrore, la follia.