Space Race Looney Tunes
di
Redazione Gamesurf
In merito, state attenti agli effetti sonori: se udite un barrito in lontananza, dirigetevi subito verso i bordi delle piste... In questo modo, a volte, riuscirete a evitare la memorabile batosta dell'elefante
Si possono anche "creare" le celebri buche nere Acme che risucchiano il primo avversario che le sorvola. O polverizzare il nemico con una nuvoletta spara fulmini. Anche lanciare due bei razzi potenti dà una certa soddisfazione. Troviamo infine bonus dell'invincibilità, rappresentato da un quadrifoglio
Con i diversi gettoni accumulati si possono comprare degli "eventi": si tratta di sfide di diverso tipo da affrontare in particolari condizioni e di otto sfide "uno contro uno". Le dodici piste disponibili sono ambientate in sei mondi diversi, da Marte alla Metropoli, dal campo di asteroidi al West, alla città. Gli sviluppatori hanno affermato di essersi ispirati allo stile del cartone animato creando però degli ambienti innovativi e originali rispetto a quelli della serie. Nonostante i percorsi siano un po' tortuosi, con enormi salti, curve pericolosissime e corridoi stretti, risultano abbastanza semplici
I colori scelti dai grafici della Melbourne House sono molto forti (si va dal rosa al viola, al blu elettrico, al giallo canarino...), contrastanti tra loro e decisamente vivaci, ma si amalgamano perfettamente con i personaggi
In generale l'aspetto grafico é realizzato con grande cura, con sensazioni di profondità e ampiezza specialmente quando si percorrono lunghi corridoi. I paesaggi di contorno, non sono quasi mai vuoti o poco studiati, ma si fondono ottimamente con le piste. Spesso ci si sente immersi nell'atmosfera del cartone animato, anche grazie alla comicità dei personaggi e delle situazioni (un esempio, la prima volta che vi vedete piombare addosso il suddetto elefante...)
Purtroppo, a volte, il gioco rallenta, facendo perdere la sensazione di grande velocità normalmente presente, ma generalmente é tutto godibilissimo e invoglia a proseguire nelle sfide successive
Si possono anche "creare" le celebri buche nere Acme che risucchiano il primo avversario che le sorvola. O polverizzare il nemico con una nuvoletta spara fulmini. Anche lanciare due bei razzi potenti dà una certa soddisfazione. Troviamo infine bonus dell'invincibilità, rappresentato da un quadrifoglio
Con i diversi gettoni accumulati si possono comprare degli "eventi": si tratta di sfide di diverso tipo da affrontare in particolari condizioni e di otto sfide "uno contro uno". Le dodici piste disponibili sono ambientate in sei mondi diversi, da Marte alla Metropoli, dal campo di asteroidi al West, alla città. Gli sviluppatori hanno affermato di essersi ispirati allo stile del cartone animato creando però degli ambienti innovativi e originali rispetto a quelli della serie. Nonostante i percorsi siano un po' tortuosi, con enormi salti, curve pericolosissime e corridoi stretti, risultano abbastanza semplici
I colori scelti dai grafici della Melbourne House sono molto forti (si va dal rosa al viola, al blu elettrico, al giallo canarino...), contrastanti tra loro e decisamente vivaci, ma si amalgamano perfettamente con i personaggi
In generale l'aspetto grafico é realizzato con grande cura, con sensazioni di profondità e ampiezza specialmente quando si percorrono lunghi corridoi. I paesaggi di contorno, non sono quasi mai vuoti o poco studiati, ma si fondono ottimamente con le piste. Spesso ci si sente immersi nell'atmosfera del cartone animato, anche grazie alla comicità dei personaggi e delle situazioni (un esempio, la prima volta che vi vedete piombare addosso il suddetto elefante...)
Purtroppo, a volte, il gioco rallenta, facendo perdere la sensazione di grande velocità normalmente presente, ma generalmente é tutto godibilissimo e invoglia a proseguire nelle sfide successive
Space Race Looney Tunes
Space Race Looney Tunes
Space Race Looney Tunes è un buon gioco di go kart consigliabile non solo a chi è affezionato ai personaggi dell'Acme, ma anche a chi si è divertito con Wacky Races o a chi vuole svagarsi un po' senza troppo impegno. Il gioco non presenta particolari difficoltà. La realizzazione grafica è ottima, a parte qualche rallentamento e i personaggi sono caratterizzati benissimo. C'è un buon uso dei colori e le piste sono ben strutturate, con la possibilità di scegliere se percorrere una strada o un'altra. Sono presenti diversi momenti comici, non solo grazie ai personaggi e ai loro atteggiamenti, ma specialmente dovuti ai diversi tipi di armi stravaganti che si possono usare: da elefanti a pianoforti con cui colpire l'avversario. Oltre alla modalità classica di gara (ci sono dodici piste da affrontare), sono presenti diverse sfide, tutte divertenti e diverse tra loro, a cui si può accedere man mano che si entra in possesso dei gettoni Acme. L'unico elemento che non convince molto, è la colonna sonora, a volte monotona e poco elaborata, mentre per quanto riguarda gli effetti sonori, ci sono solo parole positive e di lode. La Melbourne House questa volta convince e diverte: speriamo lo possa rifare in futuro.
Simona Martore
SECONDO COMMENTO
Dopo la sorpresa estiva di Wacky Races, Infogrames, forte della collaborazione ormai consolidata con Warner Bros., ci riprova... e ancora una volta riesce nel suo intento. Se da una parte Wacky Races rimane sicuramente più completo e ben confezionato rispetto a Space Race Looney Tunes, quest'ultimo offre uno stile di gioco e un approccio più immediato e veloce, probabilmente leggermente più adatto ai giovani giocatori. La realizzazione tecnica, nonostante, purtroppo, qualche rallentamento di troppo, è davvero di prim'ordine, particolarmente impressionante l'uso dei colori e la definizione dell'immagine. Come detto nel corpo della recensione, Space Race Looney Tunes alla lunga può risultare leggermente ripetitivo... ma non si può avere tutto dalla vita.
Mattia Ravanelli
Simona Martore
SECONDO COMMENTO
Dopo la sorpresa estiva di Wacky Races, Infogrames, forte della collaborazione ormai consolidata con Warner Bros., ci riprova... e ancora una volta riesce nel suo intento. Se da una parte Wacky Races rimane sicuramente più completo e ben confezionato rispetto a Space Race Looney Tunes, quest'ultimo offre uno stile di gioco e un approccio più immediato e veloce, probabilmente leggermente più adatto ai giovani giocatori. La realizzazione tecnica, nonostante, purtroppo, qualche rallentamento di troppo, è davvero di prim'ordine, particolarmente impressionante l'uso dei colori e la definizione dell'immagine. Come detto nel corpo della recensione, Space Race Looney Tunes alla lunga può risultare leggermente ripetitivo... ma non si può avere tutto dalla vita.
Mattia Ravanelli