Space Station Silicon Valley

Space Station Silicon Valley
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Nel momento in cui mi sono apprestato a giocare a Space Station Silicon Valley, avevo giàuna vaga idea sul genere di

gioco che mi trovavo davanti; tuttavia il mio pensiero si é rivelato sbagliato perché dalla DMA mi aspettavo un platform

3D, mentre SSSV non appartiene propriamente a questo genere. In parole povere, il gioco é sì un platform 3D, ma non

come lo si intende generalmente (cioé pensando a Mario64 e/o a Banjo-Kazooie) perché qui la materia grigia si spreca

decisamente di più. Ma andiamo con ordine
Space Station Silicon Valley
Decisamente questo elefante non ha patito la fame...

Il protagonista di SSSV é il chip principale (il cervello potremmo dire) di un robot che é stato distrutto nell'impatto con

il suolo durante una missione spaziale; questo chip (che, nel caso non l'abbiate capito, é il "personaggio" di cui prendete

possesso) ha bisogno di trovare un nuovo robot per poter sopravvivere e, per sua e nostra fortuna, tutt'intorno é pieno di

animali cibernetici che capitano decisamente a fagiuolo; di conseguenza, per tutta la durata del gioco preparatevi a

saltare dal corpo di un animale-robot morto ad un altro (per la cronaca, ogni volta che ci si impossessa di una nuova

bestiola, viene mostrata una scheda molto dettagliata relativa alle sue qualità). Il fatto di trovarsi di fronte ad animali

cibernetici, non influisce minimamente sulla loro reale natura e quindi, ad esempio, i cani nuoteranno senza alcun

problema, mentre i topi avranno vita breve nell'acqua (anche se non mancano le stranberie: non mi pare di aver mai

visto pecore volanti...)
Per quanto riguarda l'aspetto grafico, il gioco mi lascia spiazzato; infatti la grafica non rende decisamente giustizia alla

viulenza sprupurzionéta del 64 bit Nintendo, ma non escludo che l'effetto sia in qualche modo voluto poiché in questo

modo l'aspetto generale assume un tono, come dire... simpatico, in perfetta sintonia con l'atmosfera generale del gioco
I mondi in cui ci si trova a vagare sono dunque spartani e "plasticosi": pochi oggetti e per di più stilizzati rendono il

tutto pacioccoso e morbidoso. E' comunque necessario sottolineare che la grafica ha ugualmente aspetti positivi: non

sono presenti rallentamenti di nessun genere e neppure pop-up o altri difetti grafici ( intendo dire che altri titoli sono

riusciti a fare molto peggio, graficamente parlando)
Space Station Silicon Valley
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Space Station Silicon Valley

Space Station Silicon Valley è senza dubbio un buon gioco, ma non aspettatevi assolutamente un classico platform 3D:

qui è tutto più complicato e non è detto che questo sia un difetto. Il consiglio che vi posso dare è di provarlo prima di

comprarlo perché potrebbe piacervi una cifra (e in questo caso il voto sale di un punto e mezzo) o farvi storcere il naso

pensando a Mario64 o a Banjo-Kazooie. Per il resto, bisogna dire che questo gioco è una boccata d'aria fresca nel

panorama videoludico dato che il concept è straordinariamente innovativo e simpatico: cosa c'è di più divertente di

scorrazzare con una volpe a rotelle e, una volta stufi, passare ad una pecora con le ali? Tante cose, ma anche questo è

parecchio divertente...

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