Speed Devils Online Racing

di Redazione Gamesurf
UNA RITOCCATINA AL MOTORE
Per uscire a testa alta dalle gare con gli altri piloti non basta però essere abili alla guida ma bisogna anche avere un mezzo adatto. A tale proposito entrano in gioco i due negozi di Speed Devils Online Racing: nel negozio di automobili si potrà visionare un vasto catalogo di vetture, tutte rigorosamente immaginarie (scordatevi le licenze ufficiali...). Le auto del gioco spaziano da aspetti piuttosto comuni per le vetture della classe D fino ad arrivare ai futuristici e scintillanti bolidi della categoria A, che non sfigurerebbero in un film di fantascienza

Oltre ad acquistare le vetture, nel Car Shop si ha anche accesso a un simpatico servizio di personalizzazione grafica dell'auto (a pagamento, of course), grazie al quale potremo adattare l'automobile ai nostri gusti, scegliendo colore o eventualmente rivestimento (le texture disponibili sono veramente numerosissime e fantasiose). Per potenziare la propria auto ecco invece il negozio dei pezzi di ricambio: qui, in puro stile Gran Turismo, si può customizzare la vettura comprando vari tipi di motore, freni, acceleratore e attrezzi più o meno comuni, tra i quali vale la pena citare le utilissime nitro (ottime per avere un provvidenziale sprint degno di Supercar), le blindature e i dispositivi per manomettere i risultati delle scommesse (le hanno pensate tutte...)
Disponibile anche una vasta gamma di gomme (sette diversi tipi, per tutte le condizioni di terreno e clima) e di cerchioni
UNA CORSA COL SINGHIOZZO
Speed Devils Online Racing si propone in una veste grafica estremamente simile a quella del suo predecessore, eccezion fatta per il framerate che, per qualche oscuro motivo, é leggermente più basso, sia quando si gioca online che quando ci si allena offline
Quando su schermo é presente unicamente la nostra vettura si notano già le prime scoccianti indecisioni, ma quando ci si trova con più auto visualizzate contemporaneamente il frame rate cala ulteriormente, irritando non poco il giocatore. Peccato, perché nel complesso la grafica, seppur spesso semplicistica, non é di per se brutta da vedere. E' semplicemente e tristemente datata ed elementare, ma si potrebbe tranquillamente passare sopra la qualità visiva in favore delle possibilità offerte dal multiplayer, pur precisando che il gioco rimane anni luce indietro rispetto a titoli come Ferrari F355 Challenge o Metropolis Street Racer, che sembra girino su tutt'altra console