Spider-Man

di Redazione Gamesurf
In parole povere, e come potete vedere dalle immagini, in Spider Man é sì possibile spenzolarsi, proprio come il buon vecchio Peter Parker, da grattacieli e costruzioni assortite, ma il campo d'azione é comunque limitato da una "nebbia" che nel gioco viene spiegata con il rilascio di un gas tossico da parte di uno dei nemici di Spidey, e che in realtà serve a far gestire il gioco alla Psx senza eccessivi traumi. Il compromesso é comunque accettabilissimo e visto l'ampio numero di possibilità a disposizione del protagonista ci si dimentica ben presto dei limiti imposti dal motore grafico e dalle scelte dei programmatori. L'Uomo Ragno possiede nella sua incarnazione a poligoni tutte le capacità e i gadget di cui usufruisce da anni sulle pagine del suo fumetto, e per "tutti" si intendono anche particolari come le cartucce dei lanciaragnatele numerate tramite un apposito indicatore. Guardando alla cura con cui é stata mantenuta l'integrità del personaggio, non si può che pensare ai programmatori come a persone con la camera da letto stipata dei vecchi e preziosissimi episodi di Amazing Spider Man

UN FUMETTO TRIDIMENSIONALE
L'aspetto che più di ogni altro ha mantenuto intatta la fama dell'Uomo Ragno presso le vecchie e nuove generazioni é il suo ricchissimo cast di comprimari, degno di una vera e propria telenovela e sfaccettato in decine di individui che di volta in volta passano da buoni a cattivi sfumando i concetti di "bene" e "male" a cui si é abituati da un fumetto tradizionale. Ancora una volta, vanno concessi i pieni meriti alla Neversoft: nel gioco si incontrano tutti gli amici (e nemici...) più importanti e storici di Spidey, dall'avvenente Gatta Nera a Devil, passando per la Torcia Umana e per il burbero J.J.Jameson. Quest'ultimo é protagonista di un intero episodio (il secondo) in cui, nel più classico stile Marvel, dovremo correre a salvare l'antipatico editore mentre si trova sotto la minaccia dello Scorpione, altro avversario indimenticabile per gli appassionati del fumetto