Spirou: The Robot Invasion
di
Redazione Gamesurf
Sembra incredibile che di un personaggio tanto popolare (e longevo considerando che é stato creato nel 1938) in Italia non si sappia praticamente niente, eppure Spirou non é mai riuscito a sfondare nel bel paese. Ciononostante durante l'era dei 16bit da noi sono arrivati vari tie in del fumetto e dei cartoni animati ad esso dedicati. Di fatto sulle riviste dell'epoca si possono ancora trovare le recensioni di quello che veniva definito una sorta di "ascensorista" dell'avventura
In realtà Spirou é un reporter e, assieme al suo amico giornalista/inventore Fantasio, vive incredibili avventure che iniziano quasi sempre a causa di eventi comunissimi che si trasformano, tra un pasticcio e l'altro, in vere e proprie calamità che sconvolgono la ridente città di Champignac. Il singolare abbigliamento di Spirou é motivato dal fatto di essere stato allevato dagli inservienti dell'albergo in cui era stato allevato da piccolo, quindi indossa quell'uniforme come segno di rispetto per coloro che lo avevano salvato. Il personaggio ideato da Robert Velter e poi portato avanti da André Franquin e da altri disegnatori é importantissimo per il fumetto francese ed é famoso in molti altri paesi come la Norvegia. Il gioco della Ubi Soft é sostanzialmente una riedizione del gioco omonimo uscito ai tempi per Megadrive e Super Nintendo anche se apporta alla struttura di gioco sostanziali migliorie
La storia che sta alla base di Spirou The Robot Invasion é piuttosto semplice, ma mette in luce la "sottile" sfortuna che perseguita i due protagonisti. Fantasio ha appena ultimato una nuova invenzione ovvero un piccolo robot che, appena attivato, si da alla fuga per oscuri motivi. Inseguendo il marchingegno i due si trovano nei pressi di una stazione abbandonata dove trovano una donna incatenata che decidono di liberare. Sfortunatamente per loro la persona che hanno appena soccorso é l'androide Cyanida che, ormai libera, può esercitare il suo influsso sui meccanismi elettrici per prendere il controllo della città
In realtà Spirou é un reporter e, assieme al suo amico giornalista/inventore Fantasio, vive incredibili avventure che iniziano quasi sempre a causa di eventi comunissimi che si trasformano, tra un pasticcio e l'altro, in vere e proprie calamità che sconvolgono la ridente città di Champignac. Il singolare abbigliamento di Spirou é motivato dal fatto di essere stato allevato dagli inservienti dell'albergo in cui era stato allevato da piccolo, quindi indossa quell'uniforme come segno di rispetto per coloro che lo avevano salvato. Il personaggio ideato da Robert Velter e poi portato avanti da André Franquin e da altri disegnatori é importantissimo per il fumetto francese ed é famoso in molti altri paesi come la Norvegia. Il gioco della Ubi Soft é sostanzialmente una riedizione del gioco omonimo uscito ai tempi per Megadrive e Super Nintendo anche se apporta alla struttura di gioco sostanziali migliorie
La storia che sta alla base di Spirou The Robot Invasion é piuttosto semplice, ma mette in luce la "sottile" sfortuna che perseguita i due protagonisti. Fantasio ha appena ultimato una nuova invenzione ovvero un piccolo robot che, appena attivato, si da alla fuga per oscuri motivi. Inseguendo il marchingegno i due si trovano nei pressi di una stazione abbandonata dove trovano una donna incatenata che decidono di liberare. Sfortunatamente per loro la persona che hanno appena soccorso é l'androide Cyanida che, ormai libera, può esercitare il suo influsso sui meccanismi elettrici per prendere il controllo della città
Spirou: The Robot Invasion
Spirou: The Robot Invasion
La Ubi Soft ha colpito nel segno facendo uscire uno dei titoli più interessanti degli ultimi mesi. Spirou possiede sia stile che tecnica e non difetta neanche dal punto di vista della giocabilità risultando così vincente praticamente sotto tutti i punti di vista. Per quanto il personaggio sia poco conosciuto in Italia il gioco possiede sufficiente carisma per farsi apprezzare indipendentemente dalla licenza da cui è tratto. Peccato che non per tutti i tie in sia così...