SSX Tricky

SSX Tricky
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Le due nuove arrivate si dimostrano ben fatte, per quanto forse risulti un po' anonima proprio la prima, Garibaldi, ambientata in Canada e ispirata, verosimilmente, alle zone che attorniano gli studi in cui é stato sviluppato SSX Tricky. Alaska si dimostra invece più "solida" e corposa, nonché ricca di quei passaggi spettacolari e spezzacollo che hanno contribuito a rendere SSX un successone
UBER ALLES?
Una delle principali introduzioni di cui ha goduto SSX Tricky sono le mosse Uber, a cui si lega direttamente anche il suffisso "Tricky" che accompagna questa seconda uscita di SSX. In poche parole il sistema di turbo presente nell'originale SSX é stato ampliato e ulteriormente valorizzato. Per chi non sapesse come funzionasse originariamente il tutto, ecco un veloce riassunto: al lato destro dello schermo é posizionato un metro che, a seconda delle evoluzioni compiute (con successo) dal pazzoide di turno, si riempe progressivamente. Tenendo premuto L2 é quindi possibile utilizzare tale energia per ottenere un'accelerazione momentanea. Quello che é stato cambiato in SSX Tricky é invece notabile solo se si ha la costanza e la bravura per arrivare a riempire completamente la barra. All'apice di quest'ultima, difatti, si trova la scritta Tricky che, una volta che la barra sarà riempita, inizierà a lampeggiare per una ventina di secondi. In questo lasso di tempo il giocatore é chiamato a cercare un trampolino, saltare e quindi eseguire una certa combinazione per effettuare una mossa Uber... che sarebbe poi un'evoluzione particolarmente fuori di testa (e assolutamente irrealizzabile in questa metà dell'esistenza), quanto mai spettacolare e che, se portata a termine con successo, fa si che la prima delle lettere che formano la scritta Tricky s'illumini. Ripetete la cosa per tutte le lettere della parola e avrete e disposizione un turbo infinito per il resto della gara
SSX Tricky
I salti a decine di metri di altezza sono all'ordine del giorno in SSX Tricky

Una situazione simile spinge il giocatore ovviamente a compiere quante pià evoluzione da spezzamascella per cercare di riempire quanto prima la barra e quindi passare alle divertenti mosse Uber. Insomma, un incentivo divertente da vedere e da "ottenere"
SSX Tricky
7.5

Voto

Redazione

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SSX Tricky

Se non avete mai giocato a SSX ma avete una PS2, è venuto il momento di vestirvi, uscire e andare a comprare SSX Tricky. Se siete amanti alla follia del primo episodio, seguite il consiglio appena dato. Se infine, invece, avete apprezzato SSX ma dal suo seguito vi aspettate un discreto numero d'innovazioni, pensateci su due volte. SSX Tricky è indubbiamente un prodotto di ottima fattura, che migliora un gioco già molto competitivo ma che, in realtà, presenta una quantità esigua di innovazioni rispetto al passato. La sensazione è che EA abbia voluto realizzare una versione deluxe del primo SSX dedicandola soprattutto alle due nuove console in arrivo (GameCube e Xbox), rimandando al prossimo anno il vero e proprio seguito di SSX, quando potrà far ripartire la serie su tutte e tre le piattaforme. Tenuto conto di tutto quanto detto, torniamo a dire che SSX Tricky è, nonostante alcune sbavatiure e imperfezioni, un gioco davvero molto, molto divertente.

SECONDO COMMENTO
Pensate a SSX. E ora pensate ad un SSX ideale, più bello, più grande, che risolve alcuni dei problemi del gioco. Fondamentalmente il nuovissimo SSX Tricky offre tutto ciò che avete sempre desiderato. E nient'altro. L'unico problema vero del gioco è questo. Chi già apprezzò la passata edizione noterà alcuni cambiamenti, che però non giustificano completamente un nuovo acquisto, ma giustificano il nostro entusiasmo perché tutto ciò che c'è di nuovo può essere visto come un miglioramento. I nuovi trick sono semplicemente spettacolari, la creazione di rapporti di amicizia/ostilità con gli avversari aggiunge spessore alla competizione e la realizzazione tecnica, sebbene non si discosti particolarmente da quella della passata stagione, offre comunque ottimi spunti. In ogni caso, e in particolar modo per chi non ha mai potuto apprezzare il primo SSX, ci troviamo di fronte ad un videogioco estremamente ben confezionato, che poco ha a vedere con la realtà. Lo snowboard, la neve, le discese sono solo un mezzo sfruttato quasi alla perfezione da chi ha realizzato il gioco per raggiungere il suo scopo: divertire i videogiocatori.

Simone Gerevini