Star Trek: Armada II

di Redazione Gamesurf

Dopo il successo ottenuto da Armada, che è stato il primo strategico in tempo reale ambientato nell'universo di Star Trek, c'era senza dubbio spazio per un seguito che ampliasse le idee del predecessore. Infatti pur essendo divertente, innovativo e soprattutto completamente diverso dai giochi basati su Star Trek che l'avevano preceduto, Armada era limitato se paragonato alla vastità della serie televisiva a cui era ispirato.
Nelle intenzioni degli sviluppatori (Mad Doc Software) Armada II avrebbe dovuto non solo continuare a seguire la strada del predecessore, magari introducendo delle migliorie tecniche, ma introdurre delle innovazioni destinate a cambiare il modo di intendere gli strategici in tempo reale. Analizziamo se hanno colto nel segno....

FEDERAZIONE, KLINGON O BORG?
Armada II vi dà la possibilità di diventare i protagonisti delle battaglie di queste razze attraverso una delle 3 campagne selezionabili, le quali, a causa della loro trama lineare, devono essere giocate in rigoroso ordine; infatti la campagna successiva a quella in via di svolgimento viene attivata solo con il completamento dell'ultima delle 10 missioni disponibili. All'inizio e al termine di ogni missione sono presenti delle sequenze cinematiche 3D che mostrano gli obbiettivi di ogni missione che vi apprestate a svolgere o semplicemente arrichiscono la trama. Per impratichirsi con la rinnovata interfaccia grafica è inoltre presente un comodo tutorial che vi permetterà di prendere contatto con l'interfaccia di gioco e con le attività fondamentali che un buon comandante deve sempre tenere sott'occhio.
Sono naturalmente presenti anche le opzioni per il multiplayer, sia tramite LAN e via Internet (su Gamespy) che in skirmish contro avversari manovrati dal computer, in cui avrete la possibilità di utilizzare anche l'Impero Romulano, l'Unione Cardassiana e la Specie 8472.
Pur avendo ogni specie delle unità peculiari solo la Specie 8472 si differenzia sostanzialmente dalle altre.
Infatti a differenza delle altre razze in cui esistono delle navi preposte alla costruzione delle stazioni, l'organismo madre della Specie 8472 può dare vita a delle unità figlie che successivamente mutano nelle unità o nelle stazioni (similmente a quanto accade con i droni Zerg in Starcraft).

IL PONTE DI COMANDO
Armada II pur essendo ambientato nello spazio ricalca fedelmente i canoni dello strategico in tempo reale resi celebri dai classici della Blizzard e della Westwood.
Esistono risorse fondamentali da recuperare che permettono di costruire le navi che manderete all'attacco del nemico. Le risorse sono di tre tipi: il dilitio, il latinio e il metallo. Le navi minatrici si occupano di raccogliere il dilitio dalle lune che lo contengono ed il latinio dalle nebulose e riportano il loro carico alle stazioni minerarie che lo processano e lo rendono disponibile per la costruzione. Il discorso per il metallo è leggermente più complesso: bisogna estrarlo dai pianeti attraverso una stazione orbitale che si occupa di scavarlo e processarlo rendendolo immediatamente disponibile senza che debba essere portato alla stazione mineraria; solo i raccoglitori Borg riescono ad estrarre metallo direttamente dai pianeti senza bisogno di una stazione orbitale.
Una menzione a parte merita la gestione delle risorse da parte della Specie 8472: l'unica risorsa necessaria a questa razza è la bio-materia, che i raccoglitori possono recuperare da lune di dilitio, da nebulose di latinio da un pianeta e persino da altre navi.