Star Trek Away Team
di
SENDING THE AWAY TEAM!
Strategia in tempo reale? Beh, non è una novità! Eppure se il suo concept di gioco è ben strutturato, uno strategico ha sempre la facoltà di appassionare e di dare l'impressione che non sempre conta l'abilità con i pulsanti, ma è una buona dose d'intuito a fare la differenza.
Partendo da questo assunto, la Reflexive ha sviluppato un gioco che fonde l'RTS con l'azione, infilandoci tutti quegli elementi che concorrono a sollevare l'interesse del giocatore, specie se un appassionato "trekkie". Il gameplay è alquanto lineare e prevede un briefing introduttivo che ci illustrerà quali saranno i nostri compiti per ciascuna missione. Distingueremo tra obiettivi primari e secondari, considerando i primi indispensabili al completamento della missione in corso e gli altri utili per incrementare con particolari bonus la struttura della nostra squadra.
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Tra gli incarichi che ci verranno assegnati, ci sarà quello di salvare alcuni ostaggi, di far saltare un avamposto Borg o, più semplicemente, di recuperare attrezzature utili alla ricerca scientifica. Una volta completato il briefing (che potremo ripetere a piacere, qualora ci fosse sfuggito qualcosa), verremo immessi in una schermata dalla quale potremo scegliere da tre a sei (a seconda della missione) componenti, ognuno con caratteristiche peculiari: si va dai comandanti, esperti di strategia, agli scienziati, in grado di analizzare e studiare le tecnologie extraterrestri.
Non viene trascurato il corpo medico e neanche quello difensivo, ben attrezzato con armi dall'effetto più o meno dirompente. Sarà il nostro computer di bordo a dirci quali attitudini e proprietà devono possedere i membri selezionati: inutile caricare a bordo un Vulcaniano incavolato se la missione è tutta finalizzata alla ricerca di un nuovo ritrovato alieno.
Strategia in tempo reale? Beh, non è una novità! Eppure se il suo concept di gioco è ben strutturato, uno strategico ha sempre la facoltà di appassionare e di dare l'impressione che non sempre conta l'abilità con i pulsanti, ma è una buona dose d'intuito a fare la differenza.
Partendo da questo assunto, la Reflexive ha sviluppato un gioco che fonde l'RTS con l'azione, infilandoci tutti quegli elementi che concorrono a sollevare l'interesse del giocatore, specie se un appassionato "trekkie". Il gameplay è alquanto lineare e prevede un briefing introduttivo che ci illustrerà quali saranno i nostri compiti per ciascuna missione. Distingueremo tra obiettivi primari e secondari, considerando i primi indispensabili al completamento della missione in corso e gli altri utili per incrementare con particolari bonus la struttura della nostra squadra.
Tra gli incarichi che ci verranno assegnati, ci sarà quello di salvare alcuni ostaggi, di far saltare un avamposto Borg o, più semplicemente, di recuperare attrezzature utili alla ricerca scientifica. Una volta completato il briefing (che potremo ripetere a piacere, qualora ci fosse sfuggito qualcosa), verremo immessi in una schermata dalla quale potremo scegliere da tre a sei (a seconda della missione) componenti, ognuno con caratteristiche peculiari: si va dai comandanti, esperti di strategia, agli scienziati, in grado di analizzare e studiare le tecnologie extraterrestri.
Non viene trascurato il corpo medico e neanche quello difensivo, ben attrezzato con armi dall'effetto più o meno dirompente. Sarà il nostro computer di bordo a dirci quali attitudini e proprietà devono possedere i membri selezionati: inutile caricare a bordo un Vulcaniano incavolato se la missione è tutta finalizzata alla ricerca di un nuovo ritrovato alieno.