Star Trek: Bridge Commander
MISSIONI ED EPISODI
Il gioco è diviso in "Episodi", all'inizio dei quali, come spesso accade nella serie televisiva, potremo ascoltare un breve brano tratto dal diario di uno dei membri dell'equipaggio. Queste animazioni non sono precisamente legate alle missioni che stiamo per svolgere, quanto piuttosto alla totalità della trama; ma comunque sia, lo scopo vero è quello di farci prendere confidenza e affezionarci ai membri dell'equipaggio (caratteristica che ha decretato il successo della serie televisiva) in modo che questi non rimangano solo un "tasto funzione" da premere secondo necessità ma assumano un ruolo sempre più definito all'interno della storia, come se Bridge Commander fosse una piccola perla incastonata nell'universo di Roddenberry.
Ogni episodio è a sua volta diviso in "Missioni". Le missioni di uno stesso episodio sono legate tra loro da eventi comuni o comunque da una successione logica: in linea di massima saranno "successive" (ossia "finita una, sotto a chi tocca!") e mancheranno di una struttura "ad albero", ma non mancheranno comunque episodi che si articoleranno tra due o tre sistemi e che ci obbligheranno a Warpare avanti e indietro per "rimettere insieme i pezzi".
Questa, comunque, seguirà una struttura indubbiamente lineare, e anche se questa limitazione potrebbe far storcere il naso a molti non bisogna dimenticare che il gioco s'ispira ad una serie di Telefilm, e pertanto non sarebbe una trasposizione perfetta se la trama fosse troppo vasta e dispersiva: evidentemente gli storyboarder hanno optato per qualcosa che si avvicinasse un po' di più ad un film interattivo ma che mantenesse immutato il fascino di Star Trek.
Sui dettagli della trama non mi sbilancerò troppo: dirò solo che la Dauntless non sarà l'unica nave che ci ritroveremo a dover governare, anche se il nostro equipaggio ci seguirà sempre fedelmente su ogni vascello, e che in essa trova posto anche la misteriosa esplosione che uccise il nostro precedente Capitano.
GRAFICA
La realizzazione grafica di BC è pregevole, ma non eccessivamente splendida. Mi spiego meglio: il Motore Grafico 3D Netimmerse 3.0 è ottimo, molto fluido e dettagliato, ma per renderlo ulteriormente fluido, soprattutto nelle immagini interne alla nave, i programmatori hanno deciso di alleggerirne il lavoro semplificando al massimo i modelli dei membri dell'equipaggio e curando particolarmente il dettaglio delle textures (basta guardare le foto dei personaggi per accorgersi di questi dettagli). Comunque c'è da ricordarsi che BD non è un FPS, e pertanto una grafica così va più che bene.
Nella visuale esterna le cose migliorano sensibilmente: le astronavi sono estremamente dettagliate sia nella modellazione (oltre 3000 poligoni!!!) sia nel rivestimento, e gli effetti luce dovuti a phaser, raggi traenti, siluri fotonici eccetera si sprecano in gran quantità. Questi effetti sanno in effetti un po' di "già visto", ma nel complesso sono comunque molto ben realizzati e mai sgradevoli o fastidiosi. Si può tranquillamente dire, considerando la bontà del motore grafico, che è sempre vero che "Squadra che vince non si cambia".
SONORO
Il lato sonoro del gioco è bellissimo: ascoltando i pregevoli effetti sonori (tratti dalla serie) e, soprattutto, le bellissime musiche viene quasi voglia di spedire agli sviluppatori un biglietto di ringraziamento per l'ottimo lavoro svolto (e vi assicuro che non esagereremmo neanche se ci aggiungessimo una scatola di cioccolatini). Anche i doppiaggi sono splendidi (per quanto a volte le labbra dei modelli non seguano alla perfezione il sonoro... ma quello è casomai un problema di grafica), ed in effetti questo era il minimo che potessimo aspettarci da un gioco sponsorizzato da una casa cinematografica del calibro della Paramount Pictures...
Star Trek: Bridge Commander
7.5
Voto
Redazione
Star Trek: Bridge Commander
Quando ci si confronta con un titolo ispirato ad un film o ad una saga sarebbe bene partire sempre un po' prevenuti, per evitare che le passioni (o antipatie) personali influenzino a priori l'analisi del gioco vero e proprio. Ciò non di meno, il lavoro dei Totally Games è assolutamente superbo, e sarà in grado di donare lunghe e piacevoli ore di gioco appassionante anche a chi non è un fan sfegatato della Serie di Gene Roddenberry. Imperdibile, quindi, per gli appassionati, ma altresì consigliato a tutti (a meno che non nutriate per Star Trek una particolare antipatia... ma in quel caso nessun titolo ispiratovi potrà mai soddisfarvi).