Star Trek Encounters
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Star Trek, una delle serie televisive più famose e longeve al mondo e capace di richiamare milioni di appassionati incollandoli al televisore ad ogni nuova uscita della serie, sembra essere il fenomeno ideale per la realizzazione di un videogioco ad esso dedicato. È successo più e più volte, tanto da non doversi stupire più se di tanto in tanto spunta un altro videogioco, il cui obiettivo principale è quello di sfruttarne l'immagine creata da decenni di storia televisiva.
Ed eccoci qui, come prevedibile, a recensire l'ennesimo tentativo di fare del nome Star Trek un traino per un prodotto videoludico, intitolato per l'occasione Star Trek Encounters, in cui sarete chiamati ad intraprendere una ventina di missioni a bordo della famosa Enterprise e di altre navicelle spaziali.
Decenni di storia
Si tratta del classico sparatutto di stile prettamente arcade, in cui avrete modo di pilotare una cinquantina di navicelle spaziali, tra cui, oltre alla immancabile Enterprise, figurano anche numerose navicelle comparse negli anni, tra cui quelle dei Borg, dei Klingons, dei Cardassian, dei Kazon, dei Romulans, dei Vulcans e così via.
Si comincia con un breve tutorial che vi permetterà di prendere dimestichezza con i comandi della vostra astronave tra asteroidi, mine spaziali e nemici. I vari livelli, con sullo sfondo spettacolari paesaggi letteralmente spaziali, si districano su tre livelli di quota: quello base, un piano superiore e uno inferiore. Questi livelli vi permetteranno di mettere in pratica utili strategie per evitare missili nemici, evitare dannose collisioni con asteroidi e così via. La gestione della quota risulta essere piuttosto ben fatta, con tanto di indicazioni della altezza a cui risiedono gli ostacoli e gli ingombri sul piano, tanto che risulta essere più che intuitiva la gestione della vostra Enterprise.
Allo stesso modo si rivela più che intuitiva la gestione dell'energia di bordo, facilmente distribuibile, a seconda delle esigenze, tra velocità massima, armi e scudo, in modo tale da affrontare al meglio le schermaglie con i nemici.
Multitarget
Ebbene sì: la parte principale del gioco consiste proprio nei duelli spaziali con altre navicelle, che potrete affrontare grazie alle numerose armi a disposizione, tra cui figurano i raggi laser, i missili, le potenti mine e così via. Al sistema di mira è dedicato interamente lo stick analogico destro, che vi permetterà anche di mirare target multipli, in modo tale da sbarazzarvi simultaneamente di più nemici con un solo click.
Ed è proprio in questa circostanza che si riscontra il principale difetto del gioco, ovvero l'assoluto anonimato delle fasi di combattimento, incapace di coinvolgere più di tanto il giocatore, a causa di una ripetitività che non tarderà certo a farsi sentire.
Neanche i "campi di combattimento" riusciranno a convincere più di tanto, a causa di una banalità estrema e dello scarso incentivo all'esplorazione che sono in grado di fornire, in quanto sarete già fortunati se riuscirete a trovare il classico power-up per i vostri motori o per le vostre armi.
Stesso discorso per il design delle missioni, incapace di proporre alcunché di innovativo o di particolarmente interessante, anche se un minimo di varietà la riesce a far assaporare, lungo i 20 episodi che formano l'esperienza ludica.
Anonimo
Se c'è un aspetto in cui questo Star Trek Encounters pecca notevolmente, si tratta certamente della storia, quasi totalmente assente, senza alcun tentativo di dare un filo logico alle battaglie che dovrete affrontare.
Anche dal punto di vista tecnico si riscontrano difetti non da poco: se le navicelle e le esplosioni sembrano convincere abbastanza, così come ben fatti risultano essere gli sfondi spaziali (con tanto di bellissimi pianeti a fare da wallpaper alle vostre vittorie galattiche), difficile risulta essere apprezzare le esplosioni degli asteroidi, davvero poco convincenti, a causa di effetti particellari inesistenti e della frammentazione piuttosto deludente. Dal punto di vista audio il gioco sembra essere piuttosto riuscito, con musiche che accompagnano le vostre scorribande, così buoni sono gli effetti sonori associati alle armi utilizzate durante le battaglie. In conclusione, questo Star Trek Encounters non riesce a convincere a causa dell'assoluto anonimato con cui si articolano le missioni e della incapacità di coinvolgere a causa di una struttura di gioco ripetitiva e per nulla innovativa.
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Ed eccoci qui, come prevedibile, a recensire l'ennesimo tentativo di fare del nome Star Trek un traino per un prodotto videoludico, intitolato per l'occasione Star Trek Encounters, in cui sarete chiamati ad intraprendere una ventina di missioni a bordo della famosa Enterprise e di altre navicelle spaziali.
Decenni di storia
Si tratta del classico sparatutto di stile prettamente arcade, in cui avrete modo di pilotare una cinquantina di navicelle spaziali, tra cui, oltre alla immancabile Enterprise, figurano anche numerose navicelle comparse negli anni, tra cui quelle dei Borg, dei Klingons, dei Cardassian, dei Kazon, dei Romulans, dei Vulcans e così via.
Si comincia con un breve tutorial che vi permetterà di prendere dimestichezza con i comandi della vostra astronave tra asteroidi, mine spaziali e nemici. I vari livelli, con sullo sfondo spettacolari paesaggi letteralmente spaziali, si districano su tre livelli di quota: quello base, un piano superiore e uno inferiore. Questi livelli vi permetteranno di mettere in pratica utili strategie per evitare missili nemici, evitare dannose collisioni con asteroidi e così via. La gestione della quota risulta essere piuttosto ben fatta, con tanto di indicazioni della altezza a cui risiedono gli ostacoli e gli ingombri sul piano, tanto che risulta essere più che intuitiva la gestione della vostra Enterprise.
Allo stesso modo si rivela più che intuitiva la gestione dell'energia di bordo, facilmente distribuibile, a seconda delle esigenze, tra velocità massima, armi e scudo, in modo tale da affrontare al meglio le schermaglie con i nemici.
Multitarget
Ebbene sì: la parte principale del gioco consiste proprio nei duelli spaziali con altre navicelle, che potrete affrontare grazie alle numerose armi a disposizione, tra cui figurano i raggi laser, i missili, le potenti mine e così via. Al sistema di mira è dedicato interamente lo stick analogico destro, che vi permetterà anche di mirare target multipli, in modo tale da sbarazzarvi simultaneamente di più nemici con un solo click.
Ed è proprio in questa circostanza che si riscontra il principale difetto del gioco, ovvero l'assoluto anonimato delle fasi di combattimento, incapace di coinvolgere più di tanto il giocatore, a causa di una ripetitività che non tarderà certo a farsi sentire.
Neanche i "campi di combattimento" riusciranno a convincere più di tanto, a causa di una banalità estrema e dello scarso incentivo all'esplorazione che sono in grado di fornire, in quanto sarete già fortunati se riuscirete a trovare il classico power-up per i vostri motori o per le vostre armi.
Stesso discorso per il design delle missioni, incapace di proporre alcunché di innovativo o di particolarmente interessante, anche se un minimo di varietà la riesce a far assaporare, lungo i 20 episodi che formano l'esperienza ludica.
Anonimo
Se c'è un aspetto in cui questo Star Trek Encounters pecca notevolmente, si tratta certamente della storia, quasi totalmente assente, senza alcun tentativo di dare un filo logico alle battaglie che dovrete affrontare.
Anche dal punto di vista tecnico si riscontrano difetti non da poco: se le navicelle e le esplosioni sembrano convincere abbastanza, così come ben fatti risultano essere gli sfondi spaziali (con tanto di bellissimi pianeti a fare da wallpaper alle vostre vittorie galattiche), difficile risulta essere apprezzare le esplosioni degli asteroidi, davvero poco convincenti, a causa di effetti particellari inesistenti e della frammentazione piuttosto deludente. Dal punto di vista audio il gioco sembra essere piuttosto riuscito, con musiche che accompagnano le vostre scorribande, così buoni sono gli effetti sonori associati alle armi utilizzate durante le battaglie. In conclusione, questo Star Trek Encounters non riesce a convincere a causa dell'assoluto anonimato con cui si articolano le missioni e della incapacità di coinvolgere a causa di una struttura di gioco ripetitiva e per nulla innovativa.