Star Trek: Starfleet Academy

di Redazione Gamesurf
Al momento di salire sul ponte di comando invece, ci troveremo di fronte le situazioni che siamo abituati a vedere in Star Trek: l'ufficiale "armaiolo" e il navigatore davanti a noi, il controllo dei motori alla nostra sinistra, Spock ehm... Sturek a destra alla consolle scientifica e l'addetto alle telecomunicazioni dietro la nostra poltrona. In realtà, a parte le operazioni di routine, controlliamo tutto noi con il Joystick e il Mouse. Ogni tanto capiterà che Sturek, proprio come faceva Spock, ci fornisca dei consigli importanti durante le missioni, ma il grosso del lavoro spetta a noi. In cosa consistono le missioni? Si parte con quello che può essere un compito banale o un autentico tentativo di suicidio... sappiate comunque che se il lavoro é di apparente routine vi troverete davanti una quantità di imprevisti terrificante (avente presenti i telefilm no?): voi dovrete barcamenarvi tra le varie situazioni dosando diplomazia, colpi di faser, decisioni da prendere nello spirito di Star Trek, capacità di affrontare gli imprevisti che spesso ci allontanano non poco dagli obiettivi fissati dalla flotta stellare. Normalmente é necessario conseguire tutti gli obiettivi delle missioni (tra l'altro dinamicamente aggiornati in base alle nostre azioni) per il completamento della missione stessa, talvolta capitano compiti "accessori" che é possibile trascurare... ma tanto voi non potrete sapere prima quali sono quelli trascurabili

Indiscutibilmente la parte peggiore di questo gioco é proprio la fase di combattimento: avrete sottomano l'Enterprise e vi sembrerà di guidare l'X-Wing, vi troverete ad inseguire i nemici, a mettervi alle loro costole oppure a tentare di togliervi un avversario dalla coda. Chiunque abbia visto dieci minuti di Star Trek sa che questo tipo di battaglia non ha nulla a che vedere con il combattimento dei telefilm, costituito da pochi, poderosi scambi di colpi assestati al momento giusto in maniera molto poco dinamica (ricorderete che le poche brusche virate dei telefilm erano spassosamente simulate dagli attori che si gettavano a destra o a sinistra sulla loro sedia)