Come iniziava? Tanto tempo fa in una galassia molto lontana... No, era quell'altra. Spazio, ultima frontiera... Si ecco, era questa ... Diario del capitano: nel pattugliamento di oggi abbiano scovato tre astronavi klingon, due kilrati travestiti da salcicciotti volanti, e pure un romulano che faceva l'autostop. Posso finalmente godermi il mio meritato riposo Avrete già capito che mi accingo a parlare di un qualcosa relativo a Star Trek. Cosa? Ma é ovvio: StarFleet Command. I più appassionati della serie sapranno che esiste un gioco da tavolo chiamato in questo modo e proprio riguardante lo sterminato universo di Star Trek. Ebbene indovinate un po' su che cosa si baserà questo gioco. No, non sull'ultima canzone dei Negrita, ma proprio sul suddetto gioco da tavolo. Ma iniziamo a descrivere in cosa consiste quest'ultima fatica dell'Interplay. Siete un intrapendente capitano appena uscito dall'accademia della vostra razza. Affibbiatavi una nave, dovrete vagare per la galassia in cerca di prestigio e cercando di far volgere gli eventi a favore della vostra fazione. Razza? Già, razza. Non sarete infatti chiamati ad impersonare per forza un comandante della Federazione ma potrete scegliere anche una delle altre 5 fazioni presenti nel gioco, tra cui i famosissimi Klingon e Romulani, ognuna con le sue peculiarità ed i suoi difetti Ahah, quella nave ha i minuti contati! Okkey, ma passiamo al sodo. Come si svolge il tutto? Sostanzialmente il gioco si divide in due fasi: una di pianificazione dove si sceglie la destinazione della nostra nave, si utilizzano i crediti guadagnati completando le varie missioni per ripararla, comprarne una nuova, reclutare equipaggio, comprare equipaggiamento per poi infine partire per la missione, ed l'altra in cui ... si svolgono i compiti assegnatici dalla flotta. Partiamo dalla prima. Molto semplice, ma allo stesso tempo da valutare con attenzione. Come ho detto, girovagando per lo spazio e svolgendo i nostri incarichi verremo ricompensati con dei crediti. Questi potranno essere utilizzati per riparare la nostra astronave (ed é buona cosa perché, a meno che non abbiamo un pollo davanti che ci attacca con gli scudi abbassati, é dura uscire da uno scontro senza riportare qualche graffio), oppure comprarne una nuova. Non dovremo necessariamente ridare indietro quella che si possiede, visto che spesso se non utilizzerete più di una nave per le varie missioni, sarà dura che riusciate a venirne fuori interi. Utilizzare più navi? Ne parlo dopo nella sezione di combattimento. Con i crediti potrete anche reclutare nuovi componenti dell'equipaggio. Risulta infatti fondamentale avere a disposizione gente esperta quando siamo sul campo: riuscire a mettere fuori gioco una nave avversaria con meno colpi possibile é vitale in qualsiasi situazione. Per finire si può comprare altri gadget come mine da seminare per lo spazio, marines da seminare dentro alla nave avversaria, e pezzi di ricambio da seminare dentro la nostra nave per far nascere un nuovo pezzo in sostituzione di uno danneggiato. Il movimento della nave (o della flotta se ne avete più di una) tra i vari settori influisce sostanzialmente nell'equipaggiamento che potrete acquistare al temine delle missioni: potrete scordarvi qualsiasi tipo di assistenza se siete in guerra con i klingon e vi trovate proprio nel loro territorio. Influisce anche sui tipi di missione che dovrete affrontare: se siete in un "core sector" (dove sono collocati i pianeti da dove si é sviluppata una delle sei civiltà) dovrete affrontare al massimo gli attacchi di qualche pirata, ai bordi invece troverete da pirati a mostri a navi nemiche (ah, é ovvio che se siete alla frontiera con i klingon non troverete navi Lyran a giro). Parliamo un po' delle missioni che potremmo affrontare. Verrete di volta in volta chiamati a sostenere diverse prove anche se per i primi tempi vi sentirete come degli "spazzini dell'universo" visto che il vostro unico scopo sarà quello di tirare giù a suon di laserate i vari pirati che pullulano in questa o quella zona. Le cose si fanno molto più interessanti quando entrerete tra le squadre speciali della vostra razza: le missioni incominceranno a farsi più intricate, ed incominceranno a verificarsi i primi colpi di scena. Ogni razza possiede almeno una "Task Force" ed alcune anche di più: a seconda della vostra scelta andrete incontro a differenti missioni. La modalità "Campaign" non é comunque l'unica disponibile. Vi é anche la possibilità di fare degli Skirmish contro il computer, che variano da semplici scontri 1 vs 1 ad assalti ad una base con una squadra a difendere e l'altra ad attaccare
Starfleet Command è veramente un bel prodotto. Inizialmente ci vuole un po' per abituarsi al nuovo schema di gioco, a sfruttare al meglio le capacità di fuoco e movimento della propria astronave (c'è comunque un tutorial che aiuta molto per quano riguarda i comandi base della nave), ma una volta entrati dentro ci si appassiona facilmente. La longevità è assicurata dalla presenza di sei razze (che poi non è corretto, visto che la Ffederazione è ... una federazione), tutte con le proprie caratteristiche (armi e navi differenti) e da un buon numero di missioni disponibili. Se devo muovere un appunto è proprio sul susseguirsi delle missioni: non avrete possibilità di scelta se non vagando da una galassia all'altra, ed alcune vi capiteranno per forza, anche se siete nello spazio di fazioni che non hanno nulla a che vedere con la missione (vedi quella del "facchino spaziale"). Questo è un difetto fastidioso, ma non intacca più di tanto il gioco che risulta coinvolgente soprattutto durante gli scontri (gratificante riuscire a piazzare una mina davanti all'avversario, scaricargli contro i vostri phaser frontali, fare un'inversione a 180 gradi e sparargli addosso con i phaser posteriori). Un buon titolo consigliato soprattutto ai fan della saga.
