Niente é trascurato: sono abbozzate persino alcune sottotrame riguardanti i vari personaggi, anche quelli di secondo piano, che si incontrano lungo l'avventura. Ogni fase di esplorazione e combatimento é legata alla successiva da lunghe sequenze animate, veramente molto ben realizzate, che vi permetteranno via via di seguire le vicende della storia. Godrete così nel prendervi delle rivincite contro scettici ufficiali Vulcaniani e nel far carriera all'interno della vostra squadra. Incontrerete molte delle razze spaziali rese famose dal telefilm negli ambienti che gli sono propri: Klingon, Vulcaniani, Romulani, Borg, Eterei, ed altre specie che francamente non conosco, ma che contribuiranno a rendere vario il gioco e mai noiose le ambientazioni. Altra nota di merito va assegnata al sonoro: sia la colonna sonora che gli effetti sono veramente ben curati, in ogni loro aspetto; sono così ricreati alla perfezione tutti i suono prodotti dalle armi, dal teletrasporto e dalle apparecchiature di bordo. Gli sviluppatori si sono proprio meritati una menzione per questi sforzi che contribuiscono largamente a ricreare le atmosfere di Star Trek L'ultima riunione prima dell'attacco ARMI E BAGAGLI Come ogni sparatutto in soggettiva che si rispetti, anche Elite Force é ricco di interessanti armi con cui fraggare i propri avversari, si va dallo stramitico Phaser (per i non iniziati al mondo di Star Trek la minuscola pistola a raggi presente fin dalla primissima serie televisiva) fino alle armi pesanti più sofisticate, come il lanciatorpedini portatile la mitraglia ad impulsi, ognuna con il suo effetto devastante o di precisione, per chirurgiche operazione di appostamento da cecchino. Il bello é che ogni arma possiede una doppia modalità di tiro, innovazione introdotta dalla serie di Unreal e che aggiunge interesse al gameplay, vi troverete così a poter scegliere svariati modi per dare ai vostri aggressori la morte violenta che si meritano, prima che vi facciano a pezzi con le loro armi MULTIPLAYER Discorso a parte merita la modalità di gioco in multiplayer, presente come una applicazione del tutto diversa e che, francamente, non gode delle particolarità che rendevano interessante la modalità single player. Risulta infatti evidente proprio nel multiplayer il fatto che Elite Force sia derivato dal pur ottimo motore grafico di Quake III Arena. Ci si trova infatti alla fine, a giocare proprio al colosso della id Software, con l'interfaccia grafica leggermente cambiata, armi, ambientazioni, power up e skin diversi, ma con la stessa identica modalità di gioco, pensate che non cambiano neppure i messaggi del sistema. L'unica innovazione rilevante é, come segnalato sopra, la doppia modalità di sparo di ogni arma, cosa alquanto interessante che mi fa preferire la serie di Unreal a quella di Quake, ma che comunque non rappresenta una giustificazione sufficiente. Carina l'idea di ambientare questa modalità di gioco sul ponte ologrammi della Voyager, dando così la plausibile possibilità di arene che si distacchino anche completamente dal mondo di Star Trek senza però snaturare lo spirito del gioco
Star Trek Elite Force non è forse il massimo della originalità, ma ha comunque diverse frecce al suo arco che, per certi versi lo rendono anche più appetibile di altri titoli in circolazione, specialmente quelli dedicati solo al multiplayer. Gode infatti di una cura veramente particolare in tutti gli aspetti della realizzazione tecnica, sia nella grafica che in altri ambiti come il sonoro e le musiche che purtroppo sono troppo spesso trascurati, ma che in realtà arricchiscono di molto un gioco contribuendo alle atmosfere e alle situazioni. Un'ottima prova di stile anche nello sfruttamento del motore grafico di Quake III Arena, pochi e quasi del tutto inavvertibili i bug. Peccato per la modalità in multiplayer troppo simile al colosso di John Carmack per ritagliarsi uno spazio nel cuore dei non appassionati di Star Trek.
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