Star Trek Voyager: Elite Force

di Redazione Gamesurf
Durante il suo viaggio di ritorno, la nave interstellare Voyager incorre in quello che sembra essere il relitto di un mezzo spaziale abbandonato alla deriva nel cosmo. In tutta risposta alle scansioni avviate dall'equipaggio della Voyager, per stabilire l'entità dell'eventuale pericolo, il vascello attacca la nave confederata proiettandola, dopo una breve schermaglia, in una zona di spazio sconosciuta a qualsiasi carta stellare, in cui gli unici riferimenti sono rappresentati dagli scafi senza vita delle navi visibili al suo interno. Al centro di questo misterioso angolo di spazio é posizionata una misteriosa architettura aliena, origine di un campo gravitazionale che impedisce a qualunque oggetto nelle immediate vicinanze di allontanarsi dalla sua formidabile trappola. Il comandante in capo dei reparti di sicurezza della nave Voyager, tenente colonnello Tuvok, decide di attivare la nuova squadra di emergenza assemblata da elementi di primo piano della Federazione. Tale squadra, chiamata Hazard Team, rappresenta l'ultima speranza perché nave ed equipaggio possano uscire indenni dalla trappola aliena e riprendere la rotta prestabilita

DIARIO DEL CAPITANO, DATA ASTRALE 53854.7
Il vostro ruolo nelle disavventure della Voyager sarà quello, decisivo, di comandante della squadra d'élite Hazard. Nei panni di Alexander (o Alexandra, dato che si può impersonare un uomo o una donna) Munro, dovrete seguire in missione gli altri membri dell'Hazard Team, raccogliendo informazioni, aiutando i vostri compagni e, naturalmente, combattendo ogni forma di vita ostile che incontrerete sul vostro cammino. A vostra disposizione ci saranno circa una decina di armi provenienti direttamente dall'universo di Star Trek e riconoscibili nell'estetica e nel funzionamento da qualsiasi appassionato dell'omonimo serial. Si va dal classico phaser autoalimentato (che fa le veci del guanto di Quake 3 e del maglio di Unreal Tournament), fino ad armi un pochino più serie come fucili al plasma, lanciagranate e così via. Da notare che tutte le armi possiedono una, mai troppo lodata, modalità di fuoco secondario che allarga le opportunità di attacco effettivamente disponibili al giocatore