Star Wars Episode I: Jedi Power Battles

Star Wars Episode I Jedi Power Battles
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LA FORZA SCORRE POTENTE IN QUEST'UOMO!
Gli ambienti, soprattutto quelli ambientati nelle navi spaziali, sono resi con texture pulite, dettagliate, e dalle gradevoli sfumature fotorealistiche che richiamano in pieno i colori del film
I cavalieri Jedi, anche se vengono inquadrati da vicino molto raramente e di solito sono minuscoli individui che seguiamo con una visuale grandangolare, sono realizzati così bene da non avere nulla dell'aspetto spigoloso tipico dei modelli tridimensionali, e sono anche animati, parzialmente, con la tecnica del motion capture
Star Wars Episode I: Jedi Power Battles
Ogni tanto il gioco offre qualche fase platform stile Prince of Persia.

Gli avversari sono sufficientemente curati e riescono ad invadere la visuale di gioco senza causare rallentamenti, anche se il loro numero va a scapito della varietà
Il sonoro é la vera gemma dei giochi LucasArts: l'eccellente commento sonoro orchestrale, infatti, é di tipo dinamico, cioé, riesce a seguire lo svolgimento dell'azione a grandi linee, e procede congiuntamente al nostro avanzare nello stage
I colpi di folgoratore, le vibrazioni metalliche delle spade laser e il suono dei vari impatti fanno venire i brividi per qualità e incisività. In definitiva, l'aspetto tecnico di Jedi Power Battles riconferma le indiscutibili doti dei programmatori LucasArts, anche se quest'ultime sono state impiegate per un progetto di basso profilo.
Star Wars Episode I: Jedi Power Battles
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Star Wars Episode I: Jedi Power Battles

Giocando a Jedi Power Battles si ha la netta sensazione che LucasArts abbia voluto rispolverare l'adrenalinica, coinvolgente giocabilità che caratterizzava gli spin-off di Star Wars per SuperNintendo. In effetti anche Jedi Power Battles, come i suoi lontani antenati, ha una struttura di gioco assolutamente antiquata, ma riesce a salvarsi e perfino a coinvolgere seriamente il giocatore grazie a combattimenti divertenti e spettacolari e al sistema di apprendimento che ci stimola ad arrivare alla fine dello stage. Numerosi diversivi tattici ci aiutano a credere che LucasArts abbia profuso in JPB un certo impegno mentre, a livello audiovisuale, il titolo risulta curato fin nei dettagli. Graficamente sembra un gioco di miniature, dato che nella maggior parte dei casi l'inquadratura si mantiene piuttosto distante dai personaggi, ma la visuale non va a scapito della giocabilità, mentre la colonna sonora dinamica è vibrante, epica, e gli effetti ineccepibili. Jedi Power Battles, nonostante l'esordio un po' stentato, riesce infine a decollare e divertire il giocatore (meglio se due) almeno fino al completamento dei dieci, lunghi livelli di gioco. Compratelo se cercate un arcade disimpegnato su Phantom Menace e non siete troppo esigenti in termini di originalità.