Star Wars: Force Commander

di Redazione Gamesurf
La noia nel multiplayer é assicurata e nel 99% dei casi si finisce per impostare una lunga e noiosa guerra di posizione. Oltretutto la presenza di unità granitiche come gli AT-AT non influisce più di tanto a causa di una gestione dei movimenti completamente campata in aria. E' comprensibile che un gigantesco cammello meccanico non sia il top dell'agilità, però in Force Commander sembra che siano guidati da dei bambini di 6 anni. Dove finisce la deficienza artificiale iniziano i bug e non é raro vedere gli AT-AT contorcersi intrappolati all'interno di un edificio dalla dubbia consistenza

Con un po' di umorismo potremmo considerare divertente vedere un plotone di Stormtroopers che passa attraverso una casa, ma con tutto il tempo che avevano i programmatori il tutto risulta un vero e proprio insulto ai giocatori e a una categoria di giochi estremamente competitiva. L'atmosfera di Star Wars é certamente una gran cosa, però la Lucasart non può affidarsi solo a quella per vendere i suoi giochi e Force Commander ne é l'esempio più lampante.