Star Wars: La Guerra dei cloni

di Francesco 'Floater' Murgia

Dopo il successo registrato dalle ultime pellicole targate Star Wars, era inevitabile e piuttosto prevedibile l'uscita di un nuovo titolo di casa LucasArts, che ancora una volta provvederà a saziare gli animi di tutti i fan più accaniti della serie. Il terreno videoludico infatti, si è sempre dimostrato sensibile al fascino di Skywalker e soci, contribuendo ad assicurare un certo margine di successo a tutti i titoli della saga. Nel corso degli anni, l'impero videoludico creato dalla Lucas ha dato vita a numerosi titoli aventi come sfondo questo fantastico mondo fantasy, facendo crescere talvolta in modo proporzionale, la qualità e il successo dei singoli capitoli. Star Wars: la guerra dei cloni, già disponibile da tempo per Gamecube e Playstation 2 , rappresenta per l'utenza della console di casa microsoft, l'approdo definitivo in questo affascinante impero creato dalla Lucas.



Cominciata, la guerra dei cloni è.

Quest' ennesimo capitolo, riconducibile ai fatti narrati da un ipotetico arco temporale alla fine di Episodio II: l'attacco dei cloni, ci permetterà di vestire i panni di Anakin Skywalker, Obi-Wan Kenobi o Mace Windu, e di guidare le armate repubblicane attraverso epiche battaglie per la salvezza dell'universo. I ribelli della confederazione dei sistemi indipendenti infatti, pare stiano cercando di riunirsi per rendere attiva un'arma di distruzione di massa Sith, e sarà compito nostro riuscire a fermarli, garantendo così la pace nella galassia. Fin dalla prima missione, grazie alle atmosfere tipiche della saga di guerre stellari, verremo catapultati all'interno di questo fantastico mondo, e l'intelligenza artificiale dei personaggi e dei mezzi controllati dal computer contribuirà a darci la sensazione di trovarci proprio là, in prima linea al fianco delle forze repubblicane. Ben sei pianeti faranno da sfondo agli interi combattimenti, ci troveremo ad attraversare le sconfinate pianure desertiche di Geneosis o le foreste di Kashyyyk (terra natia di Wookie), il tutto alla guida di un vasto assortimento di veicoli da guerra Jedi, dai caccia tank fino ai camminatori o ai caccia repubblicani.

Tutti questi elementi vanno ovviamente a giovare al sistema di gioco, identificando Star Wars: la guerra dei cloni come un discreto sparatutto arcade, in prima/terza persona, (sarà infatti possibile scegliere la visuale preferita) in cui dovremo letteralmente distruggere buona parte di tutto ciò che si muove all'interno degli scenari . Quello contraddistingue "La Guerra dei Cloni" dagli altri sparatutto arcade della serie Star wars, ad esempio da Starfighter, sarà la varietà di missioni e obiettivi da completare. Se in Starfighter la nostra preoccupazione era "solamente" (oddio...non è che sia stato così facile) annientare i caccia nemici per garantire la pace su Naboo, ne "La guerra dei Cloni" gli scontri a fuoco prenderanno vita prevalentemente a terra, e gli obiettivi da completare saranno molteplici, come difendere punti di controllo, scortare convogli alleati e liberare ostaggi.