Star Wars: Super Bombad Racing
di
Redazione Gamesurf
SE IO ERO DARTH MAUL, GLI DAVO UN PUGNO A QUEL MARIO LI'!
La modalità Arena, parlando di gameplay, vorrebbe rappresentare un qualcosa di diverso nell'ambito dei giochi di kart; in realtà stanca piuttosto alla svelta risultando ripetitiva e poco stimolante: le arene di gioco sono a volte eccessivamente grandi, col risultato che si vaga alla cieca cercando di incrociare qualche avversario, mentre la meccanica di gioco può spingere ad evitare inizialmente lo scontro aspettando in un angolo che gli altri si indeboliscano tra di loro. Scorrazzare a bordo dei pod, invece, é divertente come in tutti i giochi di kart. L'accento non é sulla velocità e sulla guida precisa, quanto sul cercare scorciatoie, sul conquistare i giusti power-up per ostacolare o buttar giù direttamente gli avversari. Soprattutto negli ultimi livelli, le piste si fanno piuttosto articolate e insidiose, con ostacoli e trappole da evitare, salgono e scendono di livello... in pratica, avanzando nel gioco ci si trova davanti a piste sempre più belle ed appaganti, anche dal punto di vista estetico. Semmai un limite é forse il sistema di controllo: i pod fluttuano nell'aria e questa stessa caratteristica unita a una certa inerzia nel rispondere alle nostre sollecitazioni, rendono alle volte piuttosto macchinoso e pesante il controllo, col pod che "va lungo" in curva perdendo velocità. Dosando opportunamente boost e salti (i pod, infatti, possono esibirsi in balzi più o meno lunghi e alti, accentuando la sensazione "rimbalzosa" del gioco) si può in parte sopperire a queste difficoltà... il punto, però, é che dal punto di vista del divertimento questo sistema di controllo forse non é proprio il massimo
Tirando le somme, Super Bombad Racing é un gioco che può risultare appassionante e divertente specie per i più giovani fan della saga di Guerre Stellari. Tutta l'impostazione estetica mira a dare un'impressione di "morbidosità" e spensieratezza. Manca forse quel tocco di nonsense e di ironia che possono rendere lo stile super-deformed intrigante anche per il pubblico più maturo. In singolo, inoltre, Super Bombad Racing non é un gioco molto longevo: le nove piste non sono tantissime e sbloccarle tutte non é poi difficilissimo; una volta fatto questo l'attrattiva della sfida contro gli avversari digitali svanisce velocemente e il gioco ricade nella categoria dei "divertissement" occasionali. Arena non coinvolge più di tanto, se fatta da soli, mentre quello delle piste rovesciate é un bonus oramai consueto in questo tipo di giochi che aggiunge qualcosa in longevità e relativamente poco quanto a divertimento. Tirando su un gruppetto di amici, invece, il gioco può diventare assai più carino e appagante. Il fattore umano, il tirare missilate a un amico e il giocare più o meno sporco sono motivazioni più che convincenti per infilare il disco di Super Bombad Racing nello slot della PlayStation 2. Si tratta, quindi, di un gioco che non é senz'altro un "must" per i possessori della console Sony, ma che sfrutta l'atmosfera di Guerre Stellari in versione "gommosa e morbidosa" per creare un certo appeal e che gli amanti di questo particolare genere possono tenere in considerazione, almeno limitandosi al parco giochi attuale di questa specifica piattaforma. In altre parole: se siete dei fan di Guerre Stellari, se lo stile super-deformed vi piace e i giochi di kart sono la vostra passione (e - soprattutto - se Mario Kart non vi basta più), allora date uno sguardo a Super Bombad Racing, altrimenti passate oltre.
La modalità Arena, parlando di gameplay, vorrebbe rappresentare un qualcosa di diverso nell'ambito dei giochi di kart; in realtà stanca piuttosto alla svelta risultando ripetitiva e poco stimolante: le arene di gioco sono a volte eccessivamente grandi, col risultato che si vaga alla cieca cercando di incrociare qualche avversario, mentre la meccanica di gioco può spingere ad evitare inizialmente lo scontro aspettando in un angolo che gli altri si indeboliscano tra di loro. Scorrazzare a bordo dei pod, invece, é divertente come in tutti i giochi di kart. L'accento non é sulla velocità e sulla guida precisa, quanto sul cercare scorciatoie, sul conquistare i giusti power-up per ostacolare o buttar giù direttamente gli avversari. Soprattutto negli ultimi livelli, le piste si fanno piuttosto articolate e insidiose, con ostacoli e trappole da evitare, salgono e scendono di livello... in pratica, avanzando nel gioco ci si trova davanti a piste sempre più belle ed appaganti, anche dal punto di vista estetico. Semmai un limite é forse il sistema di controllo: i pod fluttuano nell'aria e questa stessa caratteristica unita a una certa inerzia nel rispondere alle nostre sollecitazioni, rendono alle volte piuttosto macchinoso e pesante il controllo, col pod che "va lungo" in curva perdendo velocità. Dosando opportunamente boost e salti (i pod, infatti, possono esibirsi in balzi più o meno lunghi e alti, accentuando la sensazione "rimbalzosa" del gioco) si può in parte sopperire a queste difficoltà... il punto, però, é che dal punto di vista del divertimento questo sistema di controllo forse non é proprio il massimo
Tirando le somme, Super Bombad Racing é un gioco che può risultare appassionante e divertente specie per i più giovani fan della saga di Guerre Stellari. Tutta l'impostazione estetica mira a dare un'impressione di "morbidosità" e spensieratezza. Manca forse quel tocco di nonsense e di ironia che possono rendere lo stile super-deformed intrigante anche per il pubblico più maturo. In singolo, inoltre, Super Bombad Racing non é un gioco molto longevo: le nove piste non sono tantissime e sbloccarle tutte non é poi difficilissimo; una volta fatto questo l'attrattiva della sfida contro gli avversari digitali svanisce velocemente e il gioco ricade nella categoria dei "divertissement" occasionali. Arena non coinvolge più di tanto, se fatta da soli, mentre quello delle piste rovesciate é un bonus oramai consueto in questo tipo di giochi che aggiunge qualcosa in longevità e relativamente poco quanto a divertimento. Tirando su un gruppetto di amici, invece, il gioco può diventare assai più carino e appagante. Il fattore umano, il tirare missilate a un amico e il giocare più o meno sporco sono motivazioni più che convincenti per infilare il disco di Super Bombad Racing nello slot della PlayStation 2. Si tratta, quindi, di un gioco che non é senz'altro un "must" per i possessori della console Sony, ma che sfrutta l'atmosfera di Guerre Stellari in versione "gommosa e morbidosa" per creare un certo appeal e che gli amanti di questo particolare genere possono tenere in considerazione, almeno limitandosi al parco giochi attuale di questa specifica piattaforma. In altre parole: se siete dei fan di Guerre Stellari, se lo stile super-deformed vi piace e i giochi di kart sono la vostra passione (e - soprattutto - se Mario Kart non vi basta più), allora date uno sguardo a Super Bombad Racing, altrimenti passate oltre.
Star Wars: Super Bombad Racing
Star Wars: Super Bombad Racing
Super Bombad Racing è un gioco di kart in stile super-deformed alla Mario Kart.
Nella definizione sta un po' il sunto del target a cui si rivolge: se vi piace il genere, anche considerando la suggestione dell'ambientazione di Guerre Stellari, il gioco potrebbe piacervi.
Tecnicamente, Super Bombad Racing si attesta nella media, senza particolari acuti in nessun comparto, mentre a livello di gameplay l'illustre figura a cui il gioco si ispira (Mario Kart in qualunque sua incarnazione) gli è una spanna sopra. C'è però da dire che il gioco può risultare divertente, soprattutto per il pubblico meno adulto o meno esigente, e l'ambientazione può risultare un'attrattiva sufficientemente forte da far passare in secondo piano i difetti del gioco.
Nella definizione sta un po' il sunto del target a cui si rivolge: se vi piace il genere, anche considerando la suggestione dell'ambientazione di Guerre Stellari, il gioco potrebbe piacervi.
Tecnicamente, Super Bombad Racing si attesta nella media, senza particolari acuti in nessun comparto, mentre a livello di gameplay l'illustre figura a cui il gioco si ispira (Mario Kart in qualunque sua incarnazione) gli è una spanna sopra. C'è però da dire che il gioco può risultare divertente, soprattutto per il pubblico meno adulto o meno esigente, e l'ambientazione può risultare un'attrattiva sufficientemente forte da far passare in secondo piano i difetti del gioco.