Street Fighter Zero 3

Street Fighter Zero 3
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Persino quel buffone impenitente di Guile fa la sua apparizione sotto forma di personaggio segreto, assieme a Evil Ryu e un altro che non ricordo (signori, questa é professionalità, e scusate se é poco...)
Proseguendo con la sua politica dei piccoli passi, la Capcom non ha stravolto nessun personaggio, ma ha solo cercato di bilanciarli meglio con poche e pertinenti variazioni (e comunque Dalshim era, é, e sempre sarà un buffone senza speranza). Decisamente interessanti anche le varie modalità escogitate per gestire le mosse speciali, che comprendono l'X-ISM (l'X penso si riferisca a Super Street Fighter X, versione giapponese di Super Street Fighter Turbo, primo gioco in cui appaie la doppia barra energetica.): in questo caso la barra per caricare le special sarà una sola, ma le parate saranno più efficaci e le mosse "normali" ben più potenti. Utilizzando il V-ISM(e da qui le Variation di poco sopra), la barra sarà sempre unica, ma la special sarà sostituita, appunto, da una Variation: decisamente inutile, se volete sapere il mio parere, ma già che c'é non fa di certo male
Street Fighter Zero 3
Il possente T-Hawk non ha perso lo smalto

Lo Z-ISM, infine, é il classico della serie Zero e attiva la tripla carica per le special, le recovery, le parate in aria, le counter e così via.Altra novità degna di nota é la presenza di una ulteriore barra d'energia per le parate, che finalmente rende impraticabile la poco simpatica tattica della difesa ad oltranza e velocizza decisamente l'azione di gioco (la velocità effettiva del gioco, al solito, é ampiamente personalizzabile).Concludo la parte delle meccaniche di gioco citando il supporto per PDA e la modalità ad esso collegata, che consiste nel far salire l'esperienza del proprio lottatore tramite allenamenti e combattimenti sino a farlo giungere all'ambito riconoscimento di Master
La giocabilità pura e semplice, da sempre uno dei punti di forza della serie é, come era lecito attendersi, ad altissimi livelli e la possibilità di un bel torneone con avversari dalle capacità simili (ricordatevi però di inserire almeno un esemplare della categoria "brocco impedito" e un urlatore folle o due, tanto per rendere le cose più interessanti) rende Street Fighter Zero 3 praticamente eterno, almeno fino all'uscita del suo successore.
Street Fighter Zero 3
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Street Fighter Zero 3

Bello, anzi no, bellissimo. La Capcom si conferma maestra assoluta dei beat 'em up bidimensionali, e mette in riga tutti gli avversari con una facilità imbarazzante. Anche a livello tecnico, quest'ultima produzione dei programmatori giapponesi ha una marcia in più, ed apre nuove porte per future conversioni da CPS-3 (JoJo non ci starebbe per niente male su PSX, voi che ne pensate ?). Insomma, non c'è molto da dire, Street Fighter Zero 3 deve essere uno dei prossimi giochi sulla vostra lista della spesa, punto e basta: l'unico consiglio è quello di dotarsi di un dispositivo di controllo un pò migliore rispetto al pad classico, che è proprio inadatto alle mezzelune indispensabili per quasi tutte le mosse speciali.