Stronghold: Crusader
di
Daniele 'Dansolo' Palmas
Ricordate Stronghold, il gioco realizzato dai Firefly Studios? Se la risposta è negativa vi rinfresco la memoria: si trattava di un RTS atipico in cui l'idea caratteristica era assediare il castello nemico, tentando di espugnarlo. Da questo concetto nascevano elementi nuovi per un gioco di tipo strategico, come ad esempio le armi di difesa per gli assediati. Sebbene non un blockbuster il gioco ricevette un certo successo, tale da far mettere in conto il seguito. Vediamo assieme quali sono le migliorie.
L'idea base del gioco è rimasta la stessa: assediare e conquistare il castello nemico. Tuttavia sono state offerte nuove modalità di gioco; relativamente al single player l'utente avrà la possibilità di scegliere tra: Crusader, Campagne e Costruire un Castello. La modalità Crusader si divide in altri due sottomenù relativi a due diverse tipologie di partita: la prima vi consentirà di affrontare cinquanta battaglie con avversari diversi, ma collegate fra loro; la seconda, invece, vi permetterà di creare una partita personalizzata scegliendo gli avversari, la mappa su cui giocare, le squadre e altre caratteristiche: in pratica una modalità skirmish.
La modalità "Campagne", come suggerisce il nome stesso, ci offre quattro campagne, affrontabili secondo un ordine a nostro piacimento, ambientate nel periodo e nei luoghi delle crociate, costituite da un certo numero di missioni.
Per ultimo abbiamo la modalità "Costruire un Castello", in cui divertirsi a creare il proprio maniero, ingrandirlo sempre più e fare felice la popolazione: molto utile per impratichirsi con i concetti di gioco. Ma in che modo potrete assaltare i castelli avversari? Prima di tutto dovrete far aumentare la popolazione del vostro reame: questo è possibile aumentando la vostra popolarità.
La popolarità cresce in base alle scelte che farete sui più disparati argomenti come, ad esempio, le tasse e il cibo (meno tasse vorrà dire più popolarità, mentre razioni scarse di cibo vorranno dire, al contrario, meno popolarità). I cittadini vi serviranno sia per farli diventare lavoratori, sia per arruolarli nelle vostre truppe. Ogni volta che costruirete un edificio economico (come il fornaio oppure la falegnameria, o la cava) avrete necessità di un cittadino che ricopra il posto di lavoro, altrimenti la nuova costruzione risulterà improduttiva. I prodotti dei lavoratori serviranno per mandare avanti l'economia cittadina e aumentare la felicità dei popolani, come in un circolo vizioso: ad esempio la fattoria vi procurerà il grano, che dovrà essere mandato al mulino per produrre farina.
Stronghold: Crusader
5
Voto
Redazione
Stronghold: Crusader
Stronghold: Crusader dà tanto l'idea di un gioco "vorrei, ma non posso"; questo è dato, in particolare, da una superficialità nelle varie sezioni del gioco (economica e militare su tutte), che non farà la gioia né di coloro che amano i gestionali, né di quelli che invece preferiscono gli RTS più prettamente arcade e di combattimento. Il rovescio della medaglia è, ovviamente, l'immediatezza di gioco che potrebbe fare felici i giocatori occasionali. L'aspetto riguardante assedio dei castelli, può anche risultare interessante, ma come unico punto di forza è un po' debole. La realizzazione tecnica è, in generale, qualitativamente mediocre, principalmente a causa di un motore grafico antiquato. In definitiva è un gioco di cui non si sentiva la mancanza, ma visto che c'è a qualcuno potrebbe anche piacere.