Stunt GP

di Redazione Gamesurf
I giocatori di vecchia data sicuramente conosceranno Team 17, gli autori di alcuni tra i più divertenti videogiochi mai prodotti fra cui ricordiamo Project X, Alien Breed, SuperFrog, o i più recenti titoli della fortunata serie Worms. L'ironia che da sempre caratterizza i giochi di Team 17 si sposa perfettamente col tema del loro ultimo titolo, Stunt GP, una corsa con macchine radiocomandate su circuiti assurdi pieni di insidie

NON SI VIVE DI SOLI VERMI
Le modalità di gioco che potremo affrontare sono divise in Arcade, Esibizione, Sfida sul tempo, Sfida acrobatica e Campionato. Nella modalità Arcade dovremo affrontare quattro prove. Nella prima pista per passare di livello dovremo piazzarci almeno al quarto posto, nella seconda al terzo posto, e per finire la quarta prova saremo costretti a vincere. Ogni volta che vinceremo si sbloccheranno i vari bonus che potranno essere o piste oppure auto nuove. Molto più articolata é la modalità campionato. All'inizio potremo scegliere fra un numero ridotto di vetture, divise per categoria, ognuna con un suo prezzo. Avremo a disposizione una somma di denaro che ci concederà il nostro sponsor e di conseguenza potremo fare i nostri primi acquisti. Le vetture saranno caratterizzate secondo tre parametri: anzitutto l'Aderenza
Maggiore sarà l'aderenza migliore sarà il comportamento in curva e si potranno evitare rovinose uscite di pista. Il secondo parametro é chiamato Stunt: durante i salti, premendo il pulsante apposito potremo effettuare decine di acrobazie e giravolte che ci permetteranno di guadagnare punti che a fine gara si trasformeranno in soldi. Il terzo parametro é l'Energia: le macchine radiocomandate per muoversi devono consumare energia prodotta dalle loro batterie; possiamo consumare più energia attivando la modalità turbo, che ci permetterà però di correre per qualche secondo più velocemente. Qui entra in gioco la componente strategica di Stunt GP. A seconda del tipo di macchina che avremo in dotazione, potremo effettuare una gara più accorta cercando di sprecare la minor quantità di batterie possibile, oppure potremo andare alla massima velocità, ma avremo la necessità di ricaricare le batterie più volte nell'arco di una gara