Stupid Invaders

di Redazione Gamesurf
"...PERCHE' NON PARLI!"
Come dicevamo qualche riga sopra, Stupid Invaders é assai parco in descrizioni e dialoghi in quanto gli sviluppatori hanno preferito centrare l'attenzione sulla comicità di situazioni sottili o nelle ambientazioni stesse, lanciando messaggi più o meno espliciti al giocatore: una fabbrica di letame che sfianca le mucche a forza di scatolette di chili soddisfa gli animi che esigono una comicità più esplicita e boccaccesca, ma anche entrare in un ascensore e ascoltare una versione "da sala da aspetto" de "La Marsigliese" ci ha fatto rotolare dalle risate

Entrando nel merito di ciò che é semplicemente lo schema degli enigmi che conducono il gioco, é chiarissima fin dall'inizio l'intenzione di divertire il giocatore senza procurargli quel senso di frustrazione che talvolta caratterizza le avventure più difficili: la facilità di Stupid Invaders risiede soprattutto nel fatto che nelle locazioni ci sono pochi punti sensibili e pochi oggetti interattivi, e quindi, anche nei momenti in cui può sembrare di essere capitati nel classico "blocco", basta fare qualche tentativo con le poche cose messe a disposizione. Inoltre l'inventario, pur contenendo un massimo ipotetico di dieci oggetti, non é mai così pieno da generare confusione nella valorizzazione del ruolo di ciò che si é raccolto sulla strada
Inoltre, in Stupid Invaders il "GAME OVER" é all'ordine del giorno, ma ciò non nasce per creare fastidio al giocatore: i cinque poveretti che si guidano alternativamente nel corso della storia, muoiono assai spesso e nei modi più atroci, avviando sequenze animate esilaranti (talvolta, di fronte all'ovvia correttezza di certe azioni, ci si trova a voler forzare l'errore per godere di queste brevi scene sempre ottimamente realizzate)
Un altro punto a favore dell'atmosfera del gioco sono la colonna sonora e gli effetti sonori: la prima, sempre varia e in armonia con locazioni e situazioni, i secondi puntuali e precisi nel riprodurre sonorità metalliche, sinistri scricchiolii o pericolose fughe di gas