Sudden Strike Forever

di Redazione Gamesurf
Dopo pochi mesi dall'uscita del primo Sudden Strike, quegli stacanovisti della CDV Software, ci propongono nuovamente la possibilità di dimostrare tutto il nostro valore di grande tattico militare, con questo nuovo seguito denominato Sudden Strike Forever.
Definire Sudden Strike Forever un vero e proprio seguito del precedente titolo, non appare sicuramente la definizione più corretta poiché, è più consono definire il gioco, come una vera è propria espansione.

Tale differenza tra le due definizioni poc'anzi descritte si deduce non solo dai contenuti proposti in quest'espansione (che tratteremo più avanti), ma, si deduce anche dal semplice fatto che il gioco richiede l'installazione del titolo precedente per poter funzionare.
Chiarito questo piccolo particolare, cerchiamo di spiegare, per chi non ha mai sentito parlare del suddetto gioco, le caratteristiche salienti di tale prodotto.
Prima di tutto Sudden Strike Forever, appartiene alla sempre florida categoria (visto il numero di titoli presenti ogni mese sui nostri monitor), degli strategici in tempo reale.
Rispetto però alla maggior parte dei titoli usciti in tutti questi anni, che sono rimasti più o meno fedeli alle impostazioni sviluppate da titoli classici come Red Alert o Command & Conquer, Sudden Strike può vantare notevoli differenze.
La principale si nota in un diverso approccio nella struttura classica degli strategici in tempo reale.
Di solito in uno strategico in tempo reale, troviamo due elementi principali: una fase che potremmo definire gestionale, in cui il giocatore è impegnato principalmente nella raccolta e nell'utilizzo di risorse (per creare edifici o nuove unità), ed una fase in cui il giocatore utilizza le unità a disposizione, negli scontri con eventuali fazioni avverse.
In Sudden Strike e ovviamente in quest'espansione, la fase di gestione delle risorse è totalmente assente, poiché il gameplay di gioco è focalizzato principalmente nella gestione delle proprie unità e negli scontri con il nemico.

La prima impressione e quella di trovarsi di fronte ad un titolo più semplice ed immediato rispetto agli altri strategici (in virtù della mancanza, della parte gestionale come detto in precedenza) e quindi più adatto ai novizi del genere, ma in realtà si tratta di un'impressione approssimativa.
In primo luogo il numero d'unità è mezzi messi a disposizione in ogni missione, è di solito inferiore rispetto alle truppe avversarie, perciò solo attraverso un'apposita conoscenza delle caratteristiche dei propri uomini ed una gestione oculata degli stessi è possibile far fronte alla manifesta superiorità degli avversari.