Sudden Strike Forever

di Redazione Gamesurf
Oltre alle nuove missioni e campagne per il single e multiplayer, i programmatori hanno aggiunto anche un funzionale editor per creazione di mappe personalizzate.
L'editor risulta abbastanza semplice e completo in ogni sua funzione con la possibilità di creare non solo campagne e missioni nuove ma anche nuove mappe per il multiplayer (anche se purtroppo è disponibile solo in lingua inglese, il manuale incluso si dimostra utilissimo ed esauriente per risolvere eventuali problemi con l'interfaccia dell'editor).

Per quanto concerne gli aspetti grafici e sonori, diciamo che in questa espansione le cose sono rimaste pressoché invariate, rispetto al primo capitolo.
L'aspetto grafico rimane come sempre abbastanza anonimo, con una grafica in due dimensioni, non troppo dettagliata (anche se in certe condizioni climatiche come sotto la neve, l'aspetto grafico migliora parecchio).
Sia i mezzi che le truppe hanno un aspetto piacevole anche se le animazioni in particolare delle truppe non sono entusiasmanti.
È rimasta la possibilità di rompere tutto ciò che intralcia il vostro camino come case o alberi (in alcuni casi distruggere gli alberi può essere utile per ampliare il campo visivo).
Gli scenari hanno dimensioni notevoli anche se il loro aspetto rimane eccessivamente piatto, con pochi rilevi che avrebbero potuto rappresentare delle ottime varianti tattiche.
Ottime come sempre le esplosioni e le eventuali conseguenze (come corpi dilaniati etc), e molto utile l'effetto di trasparenza che permette di vedere le proprie unità e quelle nemiche anche se coperte da edifici o altri ostacoli.

È rimasta una certa lentezza generale nell'engine di gioco, con le vostre truppe che possono impiegare parecchio tempo solo per spostarsi da un punto all'altro.
Come detto in precedenza anche l'aspetto sonoro è rimasto immutato con le stesse colonne sonore, gli stessi effetti sonori (di qualità appena sufficiente) e la stessa ottima qualità del parlato delle varie truppe.

Valerio Cossu