I tasti L2 ed R2 servono per selezionare il personaggio da guidare direttamente, ed il tasto "Select" (infine) passa alla modalità in solitario, permettendovi di far agire un singolo personaggio mentre gli altri attendono al loro posto. Tutta questa trattazione sui controlli di gioco sarebbe potuta in effetti essere riassunta con la seguente frase: i combattimenti sono in tempo reale; niente schermate che cambiano improvvisamente struttura, perciò, niente pose plastiche al fine di uno scontro e niente mostri che compaiono dal nulla, anche se invero il gioco ha un massiccio "respawn" in determinate zone, cosicché è sempre possibile ripassare per i dungeon già esplorati al semplice scopo di guadagnare punti esperienza, i quali (questo lo diciamo per chi si fosse messo in ascolto soltanto adesso) serviranno per incrementare il livello del personaggio, causandogli un incremento della barra dell'energia e dei punti-azione necessari per eseguire mosse speciali e incantesimi, oltre che un guadagno in termini di punti-abilità da spendere nel menù.
REALIZZAZIONE TECNICA La grafica di Summoner 2 è veramente ben realizzata: tutti i modelli sono ben realizzati, molto dettagliati, piacevolmente texturizzati e cambiano nell'aspetto al cambiare dell'equipaggiamento indossato. Le animazioni sono ugualmente ben realizzate, molto fluide e veramente piacevoli a vedersi; unico neo: durante i dialoghi, anche quelli doppiati, mancano totalmente i labiali (peccato). Ugualmente accattivanti e ben realizzati tutti gli effetti speciali di luci e colori (ad esempio durante le "evocazioni" di Maia), anche se non ho riscontrato un utilizzo particolarmente interessante di luci-ombre, e tanto meno di ombre dinamiche.
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Dal punto di vista del sonoro non siamo agli stessi livelli della grafica: le musiche sono carine, ma niente di eccezionale, e soprattutto mantenute costantemente a livello di sottofondo (...molto sotto e molto fondo...); non ci sono, per così dire, dei brani veramente accattivanti o capaci di rimanervi impressi quando smettete di giocare. I doppiaggi sono carini, ma anch'essi niente di eccezionale: diciamo che svolgono il loro compito senza infamia, ma anche senza lode.
Purtroppo, non ho potuto fare a meno di registrare qualche Bug, soprattutto nella gestione dell'inventario; per citarvene uno è necessario fare un piccolo preambolo: tutte le volte che si utilizza un oggetto o un incantesimo (in pratica, tutte le volte che si preme il "Cerchio"), non è più possibile utilizzare nuovamente un oggetto o un incantesimo finché non è trascorso un determinato tempo, all'incirca di 2-3 secondi; se questo non costituisce un grosso problema nel caso degli incantesimi, dato che il tempo di pronuncia è solitamente superiore a quello di ricarica (in pratica, quando finalmente l'incantesimo "parte" è subito possibile cominciare a pronunciarne un altro), la cosa implica un piccolo periodo di "stasi" quando si utilizzano oggetti istantanei come pozioni, pergamene, eccetera.
Mi è stato parlato piuttosto male del primo Summoner (da gente che di J-RPG se ne intende...), ed in un periodo in cui esce un RPG mediamente ogni due settimane non si ha materialmente il tempo di testare personalmente ogni titolo, per cui a suo tempo avevo bellamente ignorato un gioco su cui non avevo ricevuto nessun parere favorevole. Fortunatamente questo Summoner 2 si presenta come un prodotto giocabile, divertente e avvincente, ben realizzato dal punto di vista grafico-tecnico (fatta eccezione per qualche Bug evitabile) e farcito di numerose sotto-quest che non fanno mai male. Il combattimento in tempo reale, poi, contribuisce a renderlo, come il primo episodio della saga, piuttosto differente dalla grande massa dei J-RPG. Peccato che i difetti siano ancora una volta più gravi dei pregi...
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