Super Bust-A-Move

di Redazione Gamesurf
MILLE BOLLE BLU...GIALLE...VERDI...ROSSE..
Graficamente il gioco della Taito é rimasto invariato nel tempo, offre personaggi in piena tendenza manga su sfondi a metà strada fra uno stile pacchiano e il cartone animato anni settanta, con quel pizzico di psichedelia che non guasta mai. In alcuni momenti poi ricorda quelle cartoline di pessimo gusto che si trovano nelle località turistiche italiane, che sicuramente hanno ispirato i designer giapponesi della Taito, visto che di tanto in tanto il Duomo di Milano sfoggia il suo bel gotico su sfondi cromaticamente assurdi. Ovviamente si tratta di uno stile che ci piace molto e che si sposa perfettamente con l'aria scanzonata e divertente del gioco

Il commento sonoro é praticamente nullo, o meglio, mentre si é impegnati a giocare risulta essere quasi impercettibile, mentre restano invariati gli effetti sonori che si riducono al "plop" dell'esplosione delle bolle e al rumore dello spostamento del lancia bolle. Sebbene non sia specificatamente richiesto nelle caratteristiche, sarebbe meglio munirsi di un paio di joypad per le sfide a due, poiché la tastiera si rivela in questo caso assai scomoda
Super Bust-a-Move é tanto semplice quanto divertente, é il classico puzzle game che ha tutti gli ingredienti per sortire l'effetto "una partita tira l'altra". E' un gioco che fa esclamare "l'ultima e poi smetto..." un po' come con le Pringles. Per i fan dei draghetti della Taito, Super Bust-a-Move é un gradito ritorno, anche se c'é da dire che essendo l'ennesima conversione con variazioni sul tema, se già si possiede una versione meno recente e se non si é proprio dei fan sfegatati, é un gioco di cui si può fare a meno. Se invece siete alla ricerca di un gioco immediato e divertente ed é la prima volta che vi avvicinate a Bub e Bob, Super Busta-a-Move é il titolo che fa per voi.