Super Mario Kart Advance

di Redazione Gamesurf
Anche la questione dei personaggi rappresenta un punto d'incontro tra la versione Super Nintendo e quella Nintendo 64. Continua purtroppo a mancare la tartarughina che animò le sfide ai tempi del SNES e di cui si sono perse le tracce da circa dieci anni... Ma le altre facce riescono comunque a offrire una buona varietà: Luigi, Mario, Principessa Peach, Bowser, Wario, Yoshi, Donkey Kong e Kinopio (il funghetto). Gli otto si differenziano per tenuta di strada, velocità massima raggiungibile e stazza fisica, quest'ultima particolarmente importante per decretare il "vincitore" in caso di scontri corpo a corpo durante una gara... le celebri "sportellate" insomma

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Da segnalare anche il ritorno delle monetine sparse lungo i tracciati, presenti nell'originale versione per Super Nintendo, ma eliminate da quella successiva per N64. Come nella prima incarnazione di Mario Kart, le monete servono quale sorta di armatura, dato che, nel caso si venga a contatto con qualche nemico, vengono sottratte delle monete, ma non si perde molto terreno o tempo per colpa dei testacoda che avvengono inevitabilmente se, al contrario, non si ha nemmeno una moneta. Ma in questo caso le monete hanno anche una funzione completamente diversa e ben più affascinante, date un'occhiata al box per saperne di più
DE CHICCHIBUS ET MULTIPLAYER
Il sistema di controllo é piuttosto elementare: i tasti principali fungono da acceleratore e freno, L é dedicato all'utilizzo delle armi raccolte e R é deputato al salto e alla sgommata/slide sempre utilissima. Proprio per quel che riguarda quest'ultima opzione, chi ha giocato a Mario Kart 64 si ricorderà di come fosse possibile ottenere un'accelerazione momentanea eseguendo particolari movimenti e sgommate che portassero alla "power slide" finale. In Mario Kart Advance la cosa é leggermente diversa: non é più possibile ottenere come e dove si vuole tale effetto, che viene invece regalato solo se si esegue nel giusto modo una "slide" in particolari punti (curve) dei tracciati. Sta quindi al giocatore scoprire dove e come ottenere delle piccole, ma fondamentali, spinte verso la vittoria