Super Monkey Ball Adventure
di
Paolo Mulas
Dopo aver rinverdito i fasti di un genere come il puzzle game, bistrattato negli ultimi anni soprattutto nell'ambito delle console casalinghe, le pazze scimmie di Sega si tuffano in un nuovo titolo che vorrebbe unire al concept oramai classico della serie, elementi tipici dei giochi di piattaforme. Ed è così che nasce Super monkey ball adventure, titolo che sancisce il debutto della serie anche sulla Playstation Portable. I quattro oramai popolari eroi, Aiaiai, Gongon, Baby e Meemee, erano tutti intenti a gustarsi un bel piatto di banane arrostite (!), prima di essere interrotti dallo sconquassante suono della campana del regno, un evento rarissimo già accaduto in passato solo in concomitanza di gravissimi pericoli. In questo caso l'allarme è stato dato per la fuga di un principe ed una principessa appartenenti a due regni in conflitto tra loro; una situazione che potrebbe ben presto degenerare! Per scongiurare lo scoppio di una guerra, i nostri pelosi amici dovranno darsi da fare per ritrovare i due nobili innamorati e riportare così la pace sul Monkey Kingdom. Una trama davvero semplicissima e priva di spunti originali, che però svolge egregiamente il suo compito, ovvero
quello di traghettare con un filo narrativo il giocatore da un livello all'altro. I cinque stage presenti (davvero pochini), nonostante una buona vastità di estensione e numerosi personaggi con cui interagire, soffrono purtroppo di una piattezza disarmante, le numerose quest che ci verranno proposte difatti risultano nella maggior parte dei casi troppo ripetitive e banali (recupera un determinato numero di oggetti, ritrova il personaggio scomparso e così via) per suscitare l'entusiasmo del giocatore.
In altri casi, sono alcuni passaggi troppo frustranti a rovinare l'esperienza di gioco; difatti nonostante il sistema di controllo ricordi da vicino quello della serie classica (tramite l'analogico avremo modo infatti di muovere la sfera contenente il protagonista) non sempre lo stick della Psp risponde con precisione alle sollecitazioni del giocatore, ed in più pesa in molti frangenti la mancanza di un secondo stick analogico per ruotare la telecamera e posizionarla in maniera più corretta. Non mancano comunque alcuni spunti interessanti all'interno della modalità avventura; infatti proseguendo nella storia avremo modo di acquistare dei power up che andranno a potenziare la propria sfera, che potrà in taluni casi librarsi in aria o essere usata come mezzo di navigazione, in maniera tale da consentire un approccio differente con la morfologia dei livelli. Proprio la componente "adventure" è la componente più debole di questo Smba, che infatti offre il meglio di se nelle modalità challenge e party. La prima ci vedrà infatti affrontare dei livelli sulla falsariga dei primi Super monkey ball, dove dovremo attraversare ingarbugliatissimi stage, fatti di curve a gomito e pendenze ai limiti della gravità, entro un certo limite di tempo, raccogliendo contemporaneamente anche un buon numero di banane, utili per accumulare più vite. Il "party" invece ci consentirà invece di prendere parte ai numerosi minigiochi (non tutti disponibili dall'inizio) come monkey race (gara in stile Mario Kart con numerosi oggetti da utilizzare) , monkey fight (dove dovremo sbattere fuori i nostri avversari da una piccol arena), monkey target ed il nuovissimo monkey cannon.
Queste due modalità, pur non essendo certo il massimo dell'originalità (riprendono infatti a piene mani dai precedenti episodi) svolgono comunque appieno il loro compito, appassionano e divertono il giocatore ben di più dello story mode. Passando all'aspetto tecnico, menzione speciale va fatta per il comparto grafico che ben sfrutta le capacità della Psp, con un orizzonte visivo decisamente esteso, grande varietà di colori e soprattutto una cura dei dettagli che non fa sfigurare questa versione nemmeno se paragonata con quelle per Gamecube o Ps2. Solo sufficiente invece l'aspetto sonoro; i motivetti sono simpatici e frizzanti, ed anche gli effetti sonori sono ben curati, purtroppo invece sottotono le monotone voci delle scimmie. Super monkey ball adventure, raggiunge una stiracchiata sufficienza solamente grazie alle sue modalità "secondarie". Lo story mode è troppo piatto e privo di spunti interessanti per affascinare il giocatore; missioni banali e passaggi frustranti, rendono l'esperienza piuttosto noiosa. Decisamente meglio invece le modalità challenge ed i minigiochi che rappresentano la vera e vincente essenza della serie di Super Monkey Ball.
quello di traghettare con un filo narrativo il giocatore da un livello all'altro. I cinque stage presenti (davvero pochini), nonostante una buona vastità di estensione e numerosi personaggi con cui interagire, soffrono purtroppo di una piattezza disarmante, le numerose quest che ci verranno proposte difatti risultano nella maggior parte dei casi troppo ripetitive e banali (recupera un determinato numero di oggetti, ritrova il personaggio scomparso e così via) per suscitare l'entusiasmo del giocatore.
In altri casi, sono alcuni passaggi troppo frustranti a rovinare l'esperienza di gioco; difatti nonostante il sistema di controllo ricordi da vicino quello della serie classica (tramite l'analogico avremo modo infatti di muovere la sfera contenente il protagonista) non sempre lo stick della Psp risponde con precisione alle sollecitazioni del giocatore, ed in più pesa in molti frangenti la mancanza di un secondo stick analogico per ruotare la telecamera e posizionarla in maniera più corretta. Non mancano comunque alcuni spunti interessanti all'interno della modalità avventura; infatti proseguendo nella storia avremo modo di acquistare dei power up che andranno a potenziare la propria sfera, che potrà in taluni casi librarsi in aria o essere usata come mezzo di navigazione, in maniera tale da consentire un approccio differente con la morfologia dei livelli. Proprio la componente "adventure" è la componente più debole di questo Smba, che infatti offre il meglio di se nelle modalità challenge e party. La prima ci vedrà infatti affrontare dei livelli sulla falsariga dei primi Super monkey ball, dove dovremo attraversare ingarbugliatissimi stage, fatti di curve a gomito e pendenze ai limiti della gravità, entro un certo limite di tempo, raccogliendo contemporaneamente anche un buon numero di banane, utili per accumulare più vite. Il "party" invece ci consentirà invece di prendere parte ai numerosi minigiochi (non tutti disponibili dall'inizio) come monkey race (gara in stile Mario Kart con numerosi oggetti da utilizzare) , monkey fight (dove dovremo sbattere fuori i nostri avversari da una piccol arena), monkey target ed il nuovissimo monkey cannon.
Queste due modalità, pur non essendo certo il massimo dell'originalità (riprendono infatti a piene mani dai precedenti episodi) svolgono comunque appieno il loro compito, appassionano e divertono il giocatore ben di più dello story mode. Passando all'aspetto tecnico, menzione speciale va fatta per il comparto grafico che ben sfrutta le capacità della Psp, con un orizzonte visivo decisamente esteso, grande varietà di colori e soprattutto una cura dei dettagli che non fa sfigurare questa versione nemmeno se paragonata con quelle per Gamecube o Ps2. Solo sufficiente invece l'aspetto sonoro; i motivetti sono simpatici e frizzanti, ed anche gli effetti sonori sono ben curati, purtroppo invece sottotono le monotone voci delle scimmie. Super monkey ball adventure, raggiunge una stiracchiata sufficienza solamente grazie alle sue modalità "secondarie". Lo story mode è troppo piatto e privo di spunti interessanti per affascinare il giocatore; missioni banali e passaggi frustranti, rendono l'esperienza piuttosto noiosa. Decisamente meglio invece le modalità challenge ed i minigiochi che rappresentano la vera e vincente essenza della serie di Super Monkey Ball.
Super Monkey Ball Adventure
6
Voto
Redazione
Super Monkey Ball Adventure
Il tentativo della serie di Super Monkey Ball di estendersi nei giochi di piattaforme non convince; anzi proprio la componente adventure del nuovo titolo Sega è quella più sottotono, a causa di una diffusa piattezza e ripetitività dell'azione. Decisamente meglio invece le modalità challenge ed i minigiochi che rappresentano la vera e vincente essenza della serie di Super Monkey Ball.