Super Runabout
di
Redazione Gamesurf
GRAN TURISMO CON UNA MARCIA IN PIU'
Ecco, no, non é esattamente Gran Turismo, mettetevi il cuore in pace. In Super Runabout é possibile settare a proprio piacimento alcuni semplici parametri delle vetture, oppure utilizzare dei settaggi preconfezionati che possono rendere i mezzi o più adatti a una gran velocità di punta o a mantenersi in strada con decoro. Essenzialmente il gioco rimane arcade fino all'osso, quindi non si sarebbe potuto chiedere di più, anche se é vero che la fisica delle macchine/moto/autocarrozzette appare perlomeno curiosa. Se da una parte sembra che molti sforzi siano stati fatti per rendere i mezzi perlomeno credibili (e così é), dall'altra é interessante vedere come questi stessi, appena stacchino le ruote da terra, diventino dei veri palloncini, spinti a destra e a manca, quando cominciano a ruzzolare su se stessi, ce ne vuole prima che si fermino... Nonostante tutto guidare una Fiat 500 per i tortuosi saliscendi di San Francisco é ancora una bella soddisfazione
Le mappe in cui sono ambientate le missioni sono estremamente estese e, pur non potendo confermare che San Francisco sia riprodotta alla perfezione (non ci sono mai stato), si può almeno ritenere che sia stato fatto un buon lavoro. E' possibile muoversi liberamente all'interno dello spazio offerto dalla missione, scoprendo un gran numero di passaggi alternativi, entrando in locazioni inutili ai fini della missione ma decisamente stimolanti per chi ha solo in mente un po' di sana autodistruzione. Insomma, le mappe sono grosse, molto molto grosse e non mancano dispensare qualche succoso passaggio nelle più grosse strade provinciali che portano ai sobborghi della città o di farci fare una visita al porto, piuttosto che in una qualche cattedrale. Ma com'é realizzato tutto questo dal punto di vista grafico? Diciamo innanzitutto che la risoluzione non appare tra le più elevate raggiunte dal Dreamcast nella sua onorata carriera, con uno spreco di scalettature qua e là e pixel che non si fanno attendere più di tanto. Allo stesso modo protagonista dell'intera situazione é il clipping, anche e soprattutto grazie alla scelta della Climax di utilizzare WinCE come base operativa per il gioco. Insomma, se normalmente il gioco é fluido, in moltissime occasioni la situazione rallenta e il clipping diventa di casa. Non é poi un particolare al quale si dà grandissima importanza quando le strutture e la città intera di Super Runabout sono realizzate con tanta magnificenza, perlomeno dal punto di vista della completezza, tale da rendere un piacere rigirarsele tutte in bellezza
Ecco, no, non é esattamente Gran Turismo, mettetevi il cuore in pace. In Super Runabout é possibile settare a proprio piacimento alcuni semplici parametri delle vetture, oppure utilizzare dei settaggi preconfezionati che possono rendere i mezzi o più adatti a una gran velocità di punta o a mantenersi in strada con decoro. Essenzialmente il gioco rimane arcade fino all'osso, quindi non si sarebbe potuto chiedere di più, anche se é vero che la fisica delle macchine/moto/autocarrozzette appare perlomeno curiosa. Se da una parte sembra che molti sforzi siano stati fatti per rendere i mezzi perlomeno credibili (e così é), dall'altra é interessante vedere come questi stessi, appena stacchino le ruote da terra, diventino dei veri palloncini, spinti a destra e a manca, quando cominciano a ruzzolare su se stessi, ce ne vuole prima che si fermino... Nonostante tutto guidare una Fiat 500 per i tortuosi saliscendi di San Francisco é ancora una bella soddisfazione
Le mappe in cui sono ambientate le missioni sono estremamente estese e, pur non potendo confermare che San Francisco sia riprodotta alla perfezione (non ci sono mai stato), si può almeno ritenere che sia stato fatto un buon lavoro. E' possibile muoversi liberamente all'interno dello spazio offerto dalla missione, scoprendo un gran numero di passaggi alternativi, entrando in locazioni inutili ai fini della missione ma decisamente stimolanti per chi ha solo in mente un po' di sana autodistruzione. Insomma, le mappe sono grosse, molto molto grosse e non mancano dispensare qualche succoso passaggio nelle più grosse strade provinciali che portano ai sobborghi della città o di farci fare una visita al porto, piuttosto che in una qualche cattedrale. Ma com'é realizzato tutto questo dal punto di vista grafico? Diciamo innanzitutto che la risoluzione non appare tra le più elevate raggiunte dal Dreamcast nella sua onorata carriera, con uno spreco di scalettature qua e là e pixel che non si fanno attendere più di tanto. Allo stesso modo protagonista dell'intera situazione é il clipping, anche e soprattutto grazie alla scelta della Climax di utilizzare WinCE come base operativa per il gioco. Insomma, se normalmente il gioco é fluido, in moltissime occasioni la situazione rallenta e il clipping diventa di casa. Non é poi un particolare al quale si dà grandissima importanza quando le strutture e la città intera di Super Runabout sono realizzate con tanta magnificenza, perlomeno dal punto di vista della completezza, tale da rendere un piacere rigirarsele tutte in bellezza
Super Runabout
Super Runabout
Super Runabout è un gioco onesto e divertente, ma non esente da difetti. In primis quello di una realizzazione grafica non proprio al passo coi tempi (anche se più volte spettacolosa e con un buon uso delle texture) e di un andirivieni di alti e bassi che possono lasciare l'amaro in bocca. Ma d'altro canto si tratta di un ottimo gioco per chi vuole solamente divertirsi spensieratamente, distruggendo il distruggibile e guidando come un pazzo in una fascinosa città statunitense. L'acquisto consigliato rimane Crazu Taxi, ma nel caso abbiate già sviscerato a fondo tutto quanto offerto dai tassisti impazziti o abbiate trovate Super Runabout a un prezzo "di favore", allora non esitate perlomeno a dargli un'occhiata, ne vale la pena.